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Autore: God_Eden_Imperial    14/03/2022    0 recensioni
Trama:
Fa sempre male quando una storia d'amore finisce. Difficile lasciarsi alle spalle tutto quello che si ha condiviso assieme. Ma ancora più complicato è smettere di pensare alla persona che ci ha lasciati con il cuore spezzato.
In questo terzo, e ultimo libro della trilogia, Ibuki e Shindou si sono lasciati.
Shindou soffre molto l'assenza di Ibuki e, per quanto ci provi, non riesce a non pensare, costantemente, a lui. Un giorno sente la voce di uno spirito che lo chiama. Inizialmente decide di ignorarlo, ma poi si lascia convincere e segue quella misteriosa voce, fino ad arrivare nel bel mezzo di un bosco, buio, dove trova uno specchio che segna il passaggio per un'altra dimensione.
La voce proviene da lì e gli dice di oltrepassarlo. Shindou si lascia convincere finendo, cosi, in un mondo parallelo dove non tutto è come sembra. Molte cose saranno diverse: la Demon School...i suoi amici...e il suo amato Ibuki.
Chi sarà lo spirito che lo chiama e lo porta in quel mondo? Voleva che lui e Ibuki si rincontrassero o i suoi piani erano altri?
Dal testo:
"Non mi respingi mai. Ti ecciti cosi tanto se sono io a succhiarti
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Ibuki Munemasa, Matsukaze Tenma, Shindou Takuto, Tsurugi Kyousuke
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Me ne sto un po' in diparte, appoggiato alla parete dolorante, cercando di riprendere fiato e le forze necessarie per tornare ad affrontare Naraku che ora si sta battendo conto Ibuki.
Il mio demone riesce a schivare facilmente i suoi attacchi dato che si sono fatti più lenti a causa delle tante ferite. Shizuka mi ha raggiunto e, strappandosi un pezzo di gonna, l'ha usata per sostituirmi le bende completamente zuppe di sangue.
"Shindou, Shindou mi senti? Ce la fai ad alzarti?"
Mi domanda scuotendomi e guardandomi molto preoccupata. La sua voce mi arriva ovattata e la vista inizia a sfocarsi, cerco di rimetterla a fuoco ma è inutile, sono troppo debole anche solo per parlare in questo momento. 
Mi dispiace, vorrei dirle, ho fallito. E' l'ultima cosa a cui riesco a pensare prima di perdere conoscenza.
Sogno di mio padre e dei suoi allenamenti per aiutarmi a diventare il migliore, proprio come voleva lui. Ricordo che ogni volta che cadevo mi guardava dall'alto in basso esclamando freddamente
"Forza rialzati, buono a nulla, è cosi che pensi di diventare più forte?"
"Ma...sono stanco...padre"
"E' quando inizi a sentire la stanchezza che devi dare tutto te stesso per l'attacco finale, quello decisivo. Quindi smettila di lagnarti e attaccami!"
Mi ordinava e io mi sentivo ancor più senza forze, ma alla fine mi rialzavo comunque e tentavo...anche se la maggior parte delle volte fallivo 
"Almeno ci hai provato, ma durante un allenamento è un conto, in battaglia saresti già morto. Vuoi morire così? Perché non sei abbastanza forte? E' questo che vuoi?"
"N-no...assolutamente no"
"Allora mostra al tuo avversario tutta la tua vera forza, colpiscilo prima che lui colpisca te nell'ultimo tentativo"
"Ma...ma se non dovessi riuscirci?"
"Te l'ho detto, morirai"
Mi veniva sempre la pelle d'oca dopo quella risposta, solo una volta aggiunse una cosa che mi fece rivalutare il mio affetto nei suoi confronti: stavo per scoppiare a piangere ma lui iniziò ad accarezzarmi i capelli con dolcezza facendomi alzare il viso in sua direzione.
Lo vidi sorridermi con il cuore, per la prima e ultima volta, e mi disse
"Ma se riuscirai a batterlo, avrai un'enorme soddisfazione"
I miei occhi in quel momento brillarono d'ammirazione, quel padre crudele e senza amore nei miei confronti, si stava rivelando semplicemente severo perché non voleva che nessuno mi mettesse i piedi in testa crescendo.
E io...non posso deluderlo in questo modo! 
In quel momento mi ripresi, ritrovandomi ancora tra le braccia di Shizuka che mi fissava tirando un sospiro di sollievo nel vedere i miei occhi aprirsi
"Oh Shindou, che spavento"
La sposto di poco cosi da potermi alzare e puntare lo sguardo verso Ibuki che sta continuando a combattere
"Fermo Ibuki!"
Gli ordino e sia lui che Naraku si bloccano voltandosi in mia direzione. Shizuka mi chiama ma io la ignoro avvicinandomi ai due aggiungendo
"Sta indietro"
"Però-"
Gli rivolgo un'espressione parecchio seria e lui, guardandomi sorpreso, alla fine fa come gli ho detto e si allontana da Naraku che ha ancora gli occhi puntati su di me.
L'ultimo tentativo...l'ultimo attacco...morire o sopravvivere. Padre, non ti deluderò!

"Questo sarà il mio ultimo tentativo!"
Esclamo a gran voce circondandomi di una luce talmente forte da costringere tutti e tre i presenti a coprirsi gli occhi. La luce invade ogni cosa e un calore immenso, ma famigliare, mi circonda il corpo facendo battere più forte il mio cuore. 
Ecco il mio potere...ciò che ho sempre tenuto nascosto, ma adesso è finalmente arrivato il momento di mostrarlo!
La luce svanisce di poco e mi mostro sotto forma di pavone, un maestoso e bellissimo pavone, dalla cui coda si sprigionano le luci dei sette colori.
Shizuka e Ibuki sbarrano gli occhi, non potendo credere a ciò che vedono e anche Naraku non è da meno. Inizialmente mi fissa sconvolto ma poi inizia a ridere maligno esclamando
"Un demone che si nasconde dietro la maschera di cacciatore! Fantastico Shindou Takuto-kun, davvero mi hai lasciato senza parole...peccato che non ti servirà a nulla. Umano o demone, ti ucciderò comunque"
No se lo farò prima io. Penso e il sorriso di mio padre mi torna alla mente facendomi sentire tutta l'energia tornare a scorrere nelle mie vene. Spalanco le ali e un'altra luce acceca il mio nemico che mi si scaglia contro con la spada ben stretta tra le mani. Chiudo con forza le ali in sua direzione alzando un vento talmente potente da spazzare via non solo lui, ma anche tutte le macerie attorno, tanto che Ibuki e Shizuka sono costretti ad aggrapparsi alla prima cosa resistente che trovano per non rischiare di venire anche loro scaraventati via.
Vedo Naraku sbarrare gli occhi mentre finisce contro la parete che si sgretola facendolo cadere nel vuoto che circonda la villa. Lo inseguo alzandomi in volo e oltrepassando il buco creatosi durante il violento impatto, fiondandomi in sua direzione. Sta sputano sangue e tenta di proteggersi con la spada. 
Non hai ancora visto niente, maledetto!
Naraku sta per colpirmi con l'arma, disperatemene, ma prima che possa farmi del male, mi circondo di nuovo di una luce molto potente e stavolta prendo le sembianze di una tigre bianca. 
"Che cosa?! Impossibile!!"
Esclama lui sconvolto mentre io gli ringhio contro e mi lancio all'attacco azzannandolo al braccio facendolo urlare e mollare d'istinto la presta sulla spada demoniaca che allontano con la coda lanciandola via.
Il mio nemico caccia un urlo straziante tenendosi il braccio e rotolando per il dolore. Mi avvicino a lui osservandolo seriamente e noto con piacere che è a dir poco terrorizzato
"Come...come è possibile?? Sei...più demoni insieme?!"
Ringhio nuovamente facendolo indietreggiare decidendo di prendere una nuova forma e stavolta la luce che mi circonda è di colore verde che mi permette di trasformarmi in un serpente enorme. Naraku tenta disperatamente di scappare ma lo afferro prima che possa farlo e lo soffoco circondandolo il più possibile con la coda. 
E' finita...Hiroto Naraku!
Penso stringendo ancor di più la presa, di nuovo urla con tutti i polmoni finché il suo corpo non si sbriciola davanti ai miei occhi, scomparendo.
Torno nella mia forma umana e noto che anche il vuoto che mi circonda inizia a creparsi fino a inondare tutto di una luce così pallida e calda, che mi fa chiudere gli occhi rilassato.
"Da soddisfazione...non è vero?"
La voce di mio padre mi fa sorridere, non potrei essere più d'accordo.
"Shindouuuu"
Sento Ibuki e Shizuka che mi chiamano poi tutto diventa buio e appena mi risveglio, mi ritrovo  in una stanza a me molto famigliare: la mia camera alla Demon School. 
Sposto il viso in direzione dell'altro letto e sento gli occhi riempirsi di lacrime nel vedere i miei amici al completo, alcuni seduto sul materasso e altri in piedi, che mi guardano sorridendo
"Buongiorno Shindou"
Mi salutano contemporaneamente mentre scatto a sedere guardandoli uno a uno. Ci sono tutti quanti, anche Manabe e Minaho.
"Ragazzi..."
Balbetto tra le lacrime che iniziando a rigarmi il viso senza che possa fare nulla per fermarle. Tenma scatta in piedi correndo ad abbracciarmi forte, anche lui sta piangendo
"Ce l'hai fatta Shindou, hai vinto"
 
 

   
 
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