Film > Brisby e il segreto di Nimh
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Autore: Marlena_Libby    24/03/2022    5 recensioni
[Ambientata due anni dopo gli eventi del film]
Perché la signora Brisby si comporta in modo così strano ultimamente? Con chi dovrà vedersi per vestirsi sempre così elegante? Qualcosa non quadra e Martin e i suoi fratelli sono troppo curiosi per non volerci vedere chiaro...
Genere: Fluff, Hurt/Comfort, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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- Bambini, io sto uscendo - disse quella sera Mary Brisby ai suoi figli.
- Va bene, mamma - disse Teresa. Poi, notando il suo vestito elegante, aggiunse: - Wow, stai benissimo!
- Grazie, tesoro!
- Stai andando di nuovo da Giustino? - chiese Timmy.
- Passate molto tempo insieme ultimamente - aggiunse Martin con tono sospettoso. - Che cosa state facendo?
- Oh... Ehm... È una sorpresa!
- Una sorpresa?! Che bello! - esclamò Cynthia battendo le mani.
- E quando ce la farete vedere? - chiese Timmy.
- Quando sarà pronta, caro. Ora devo andare. A dopo!
- A dopo, mamma! - la salutarono in coro i ragazzi.
Quando la mamma se ne fu andata, Teresa propose ai fratelli: - Che ne dite di giocare a nascondino?
- Sì! - esclamarono Timmy e Cynthia con entusiasmo.
- E tu, Martin?
Il fratello però non rispose. Se ne stava seduto in disparte con sguardo pensieroso.
- Martin, tutto bene? - gli chiese Teresa andandogli vicino.
- Eh?! Ah, sì, sì!
- Scusa, ma non ti credo! Si vede lontano un miglio che qualcosa ti turba!
- È che... Non avete visto come sembrava strana la mamma? Era nervosa quando ha nominato la sorpresa! Ma se fosse una bella sorpresa non dovrebbe esserlo!
- In effetti hai ragione! - disse Timmy.
- Lei e Giustino ci stanno nascondendo qualcosa e io ho intenzione di vederci chiaro! - disse Martin dirigendosi verso la porta.
- Aspetta, voglio venire anch'io! - disse Timmy
- Anch'io! - aggiunse Cynthia.
- Ragazzi, secondo me non dovremmo intrometterci - disse Teresa. - Se la mamma e Giustino non vogliono ancora parlarci della sorpresa, avranno sicuramente le loro buone ragioni.
- Ma dai, Teresa! Non sei curiosa di sapere cosa stanno facendo? - disse Martin.
- Dai, vieni con noi! - la pregò Cynthia.
- E va bene!
In realtà era ancora convinta che avrebbero dovuto farsi gli affari loro, ma pensò che sarebbe stato meglio seguirli per evitare che combinassero qualche guaio.

Mary non si era allontanata molto, quindi i suoi figli riuscirono presto a trovarla.
La seguirono fino a un lago dove c'era Giustino, vestito anche lui di tutto punto, e si nascosero dietro a una roccia per spiarli.
Non appena vide Mary, Giustino le andò incontro e l'abbracciò, poi si sedettero sull'erba ad ammirare l'acqua del lago illuminata dalla luna e dalle lucciole.
- Non li avevo mai visti comportarsi così tutte le volte in cui Giustino è venuto a trovarci - disse Teresa.
- Già! Quand'è che iniziano a lavorare alla sorpresa? - aggiunse Cynthia.
Giustino mise una mano sopra a quella di Mary e lei appoggiò la testa sulla sua spalla.
Rimasero così per un po', poi accadde qualcosa che sconvolse i bambini: Mary e Giustino si guardarono negli occhi, lui le mise una mano sulla guancia e... la baciò!
- Oh. Mio. Dio! - esclamò Martin a bocca aperta.
Quindi era questo il segreto: la mamma e Giustino... si frequentavano!

- Non riesco a credere che la mamma non ci abbia detto che sta uscendo con Giustino! - disse Martin arrabbiato.
Dopo aver visto il bacio tra Mary e Giustino, i bambini erano subito tornati a casa e da allora Martin non aveva smesso un attimo di fare avanti e indietro e gridare.
- Martin, calmati! - disse Teresa.
- Calmarmi?! Non hai visto cosa stavano facendo?!
- Non capisco perché la mamma sta uscendo con Giustino: lei non amava papà? - disse ingenuamente Cynthia.
- Infatti! Se lei amava papà non dovrebbe uscire con un altro! - disse Martin.
- Martin, sono passati due anni da quando papà è morto. Magari adesso si sente sola - disse Teresa.
- Perché dovrebbe sentirsi sola?! Lei ha noi!
- Martin, non capisco perché te la prendi tanto: Giustino è simpatico e poi, se la mamma è felice, non vedo dove sia il problema - disse Timmy.
In quel momento la porta della casa si aprì ed entrò Mary accompagnata da Giustino.
- Piccoli, sono tornata!
- Come avete potuto?! - gridò Martin con rabbia andando subito loro incontro.
I due lo guardarono, confusi.
- Di cosa stai parlando, tesoro?
- Non fingere! Vi abbiamo visti al lago mentre vi baciavate!
Mary sgranò gli occhi, sconvolta.
- Tesoro, ti posso spiegare!
- D'accordo, spiegami questo: perché non ci hai detto che ti vedi con un altro?! E soprattutto, come puoi anche solo pensare che un altro possa sostituire mio padre?!
E prima che la madre potesse dire qualcos'altro, Martin corse fuori di casa.

Martin aveva corso fino ad arrivare al laghetto dove si erano visti prima sua madre e Giustino.
Si sedette sull'erba e guardò la luna, mentre alcune lacrime gli scesero dagli occhi: suo padre gli mancava davvero tanto!
Non voleva che un altro prendesse il suo posto!
- Martin...?
Il piccolo si voltò e vide sua madre.
Lei si sedette vicino a lui e disse: - Mi dispiace tesoro, non volevo sconvolgerti!
- Perché non ce l'hai detto?
- Perché volevo trovare il momento giusto. Ma ora mi rendo conto di aver sbagliato: non esiste il momento giusto e avrei dovuto dirvelo subito!
- Tu e papà eravate così felici... Non riesco proprio a immaginarti con un altro!
- Martin, quello che c'era tra me e tuo padre era speciale, ma la vita va avanti e noi dobbiamo andare avanti con lei per essere felici. Non credi che tuo padre lo vorrebbe per tutti noi?
- Hai ragione... Lui vorrebbe vederci felici! Mi dispiace tanto, mamma!
- Non fa niente, amore! - disse la madre abbracciandolo teneramente.
Poi Martin guardò di nuovo la luna e disse: - Sai, a volte immagino che papà sia lontano e che pensi a noi! Mi manca così tanto!
- Anche a me!
I due si alzarono e fecero per tornare a casa, quando videro arrivare Giustino.
- Vedo che l'hai trovato - disse rivolto a Mary.
- Sì, per fortuna!
Martin andò verso di lui e disse: - Giustino, mi dispiace tanto per come mi sono comportato!
- Non fa niente, Martin! - disse Giustino accarezzandogli la testa. - Eri sconvolto, lo capisco! Comunque ti assicuro che non ho nessuna intenzione di portarti via tua madre; voglio solo essere felice con lei, perché la amo! E non pretendo che tu e gli altri mi consideriate vostro padre, ma spero che almeno potremo essere amici!
- Mi piacerebbe molto essere tuo amico, Giustino!
- Bene, ora che è tutto risolto direi di tornare a casa! - disse Mary.
E tutti e tre si avviarono felici verso casa Brisby.
   
 
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