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Autore: Scarlett Sakura    07/09/2009    2 recensioni
Una lettera, scritta e dedicata ad una persona speciale.
ATTENZIONE: Uno dei personaggi citati è presente solo sporadicamente nell'anime mentre gli altri due esistono solo nel manga. Per chi non ha letto dal capitolo cento in poi sarà impossibile capire ciò che ho scritto. SPOILER!
Genere: Introspettivo, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Luna Koizumi
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
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In memoria di Yukihira-sensei

 

 

 

 

 

Sensei…

 

 

Io ho passato nove, quasi dieci, anni della mia vita ad osservarti. Senza che ti accorgessi delle mie attenzioni.

Io ero solo una bambina sfortunata da aiutare, come tanti altri, niente più.

Yuka-chan era la mia migliore amica, o meglio, la mia unica amica. Per colpa del mio alice succhia-anime nessuno voleva stare con me, io e Narumi eravamo nella lista nera. Eppure io non avevo mai fatto del male a nessuno, mai. Allora perché ero sempre sola? Perché Yuka-chan ha trovato dei buoni amici e una persona da amare, e io no?

Perché, oggi, ha ventinove anni, sono ancora sola?

La mia unica compagnia è stata il principale della scuola elementare, Kuonji.

E’ stato per questo che ho deciso di lasciarmi alle spalle gli unici legami che avevo, perché lui aveva bisogno di me. Non vi era mai stato nessuno che, prima di lui, avesse chiesto il mio aiuto. Perdonami Sensei, perché io ti ho odiato e amato tanto, esattamente come Yuka-chan. Tu mi hai voluto bene…

ma ti sei macchiato di una colpa ancora più grave…

mi hai portato via la mia amica.

Per colpa tua, Yuka-chan ha smesso di aver bisogno della mia amicizia perché aveva te. L unico uomo che lei abbia mai amato e che amerà, il padre della sua bambina Mikan, Yukihira Izumi. Per questo l’ho odiata tantissimo, forse anche più di te, perché lei mi aveva abbandonata. Mi aveva lasciata sola in balia del mondo e di me stessa.

 

 

Sensei…

 

Ricordi, Rei? Anche lui è come me. Solo. Chiuso in una cella da anni. Tu, Yukihira-sensei,sei stato l unico ad avergli allungato una mano, ad aver visto il bambino dolce che c’era in lui. Eppure è stata la creatura innocente che hai cercato di aiutare a toglierti la vita. Scusalo Sensei, ma tu sai che lui non ha alcuna colpa. Hai cercato fino all’ultimo di renderlo migliore, inutile. Alla fine io e lui siamo diventati i mostri che tutti vedevano in noi. Lo abbiamo fatto perché solo così potevamo sopravvivere, capisci Yukihira-sensei?

Nessuno può capire la nostra sofferenza…

nessuno può tirarci fuori dal baratro marcio in cui siamo caduti, nessuno, eccetto te. Tu sei stato la luce che abbiamo desiderato e cercato per tutta la vita, una luce che si è spenta lasciandoci vagare nel buio della disperazione.

Non è giusto.

Perché tutti devono essere felici? Perché Yuka-chan aveva amici come Narumi, Kaoru-senpai e Shiki-senpai? E io, allora? Non meritavo anche io un po’ di felicità? Perché, io e Rei, dobbiamo perire sotto il peso di questa crudele condanna?

Per questo, io vi amo e vi odio.

 

 

Sensei…

 

Voi due avreste potuto cambiare la mia vita, in meglio. Siete stati la mia gioia e il mio dolore. Voi mi avete allungato una mano, lasciandomi poi cadere nel vuoto. Per questo io non posso e non voglio perdonarvi. Scusami Yukky, (ricordi? Era così che volevi essere chiamato) ma io non tornerò sui miei passi, perché questa è la strada che io, anzi no, che noi abbiamo scelto.

 

Grazie infinitamente per tutto ciò che hai cercato di fare per noi, nel bene e nel male, non lo dimenticherò. Questa lettera è un mio sfogo che lascio sulla tua tomba e che nessuno dovrà mai leggere.

 

 

 

 

                                                                                   Ringraziamenti da Koizumi Luna.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

P.S: c’è una cosa che ho dimenticato di scrivere, e che ormai non ti potrò più dire. Non sarebbe servito a nulla, perché nulla sarebbe cambiato. Tu appartenevi a lei e lei a te, ma te la voglio dire comunque.

 

<< IO TI AMO. >>

 

 

 

 

 

Queste parole furono scritte e sussurrate al vento. Parole piene e vuote che non avrebbero mai trovato una destinazione.

 

 

 

 

 

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Sono così felice che abbiano aperto una sessione su Gakuen Alice. Non ci speravo più ^^

Questo è un manga/anime che mi ha attirato subito e che sto seguendo con piacere. L’anime è bello ma non ha un vero e proprio finale, visto e considerando che quando è stato progettato il manga non era neanche a metà storia. Consiglio a tutti di leggerlo, anche perché chi ha visto solo l’anime non capirà un accidente di quello che ho scritto. I personaggi a cui faccio riferimento ovvero: Koizumi Luna, Azumi Yuka e Yukihira Izumi esistono solo nella versione cartacea. Non sono stati inseriti nell’anime probabilmente per i motivi che ho già citato ed è un vero peccato. Senza contare che sono tre personaggi rilevanti nella storia, infatti Yukihira-sensei e Yuka sono i genitori di Mikan. Ho adorato da subito Yukihira e sono rimasta davvero male quando ho visto che, effettivamente, era morto come raccontavano in precedenza. All’inizio detestavo Luna, ma col tempo e vedendo nel suo passato ho capito la causa del suo dolore e della sua rabbia, non mi sento più di detestarla. Come ho già scritto, ho fatto spoiler quindi spero di non aver infranto i sogni di nessuno. 

Grazie a chiunque leggerà, recensirà, inserirà nei seguiti e preferiti, il qui presente scempio.

 

 

 

Saluti da Koishan la folle.     ^_^

   
 
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