TEMPORALI E RIFLESSIONI

 
 
I lampi si alternavano ai tuoni illuminando il cielo scuro coperto da nuvole cariche di pioggia. Era un borbottio continuo che andava avanti da mezz'ora e non accennava a smettere, intervallato solo da forti folate di vento che trascinavano con sé la pioggia sferzando le verdi pianure di Rohan. L'erba si piegava sotto al vento, creando onde di smeraldo che si infrangevano contro l'orizzonte.
L'ennesimo lampo balenò fugace nel cielo tingendo di grigio gli occhi della ragazza.
« Vedi di non prendere freddo! » una voce profonda la fece sussultare, Éowyn si scostò dalla finestra alla quale stava affacciata da parecchi minuti, i capelli leggermente scompigliati dal vento e lo sguardo indispettito di chi viene disturbato mentre sta facendo qualcosa di importante.
« È estate... Come potrei prendere freddo? »
« L'aria si è raffreddata parecchio da quando ha cominciato a piovere. » le rispose il fratello affiancandola alla finestra.
Lei scosse la testa: « Non mi sono mai ammalata quando da piccoli scappavamo di nascosto durante i temporali per farci una cavalcata sotto la pioggia... Non mi ammalerò ora che semplicemente osservo tutto da qua dentro. » rispose lei con un tono meno piccato rispetto a prima, sapeva che Éomer semplicemente si preoccupava per lei.
Le labbra del fratello si distesero leggermente. Éowyn lo percepì e ne fu felice, era così raro vederlo sorridere.
« Adoro i temporali... » commentò lei « è così bello stare a guardarli. Portano vita per le piante e gli animali, aria nuova per noi uomini. »
« Trasformano ogni cosa... » commentò Éomer con lo sguardo perso verso l'orizzonte, poi guardò serio sua sorella « E i tuoni borbottano come te quando sei arrabbiata per qualcosa. »
Éowyn assottigliò gli occhi e lo guardò torva. « Simpatico... »
« Vedi, avevo ragione! » esclamò lui, poi le diede un bacio sulla fronte « Non fare tardi, buona notte! »
La giovane tornò a osservare il cielo scuro mentre l'ennesimo lampo squarciava l'aria.
Le erano sempre piaciuti i temporali, avevano la capacità di lavarle via i pensieri negativi, ed erano così forti, impetuosi, portatori di cambiamento.
"Chissà se sarò mai in grado di essere come un temporale... Dimostrare a tutti la mia forza, il mio coraggio... Esplodere come un tuono e illuminare come un lampo." pensò.
In quel momento lampi e tuoni cominciarono a essere meno frequenti, la pioggia accarezzava ora dolcemente le pianure di Rohan portando con sé vita e dolcezza, come la mano di una fanciulla che cura la ferita del soldato dopo la battaglia.
A volte non sai quando arriverà il temporale, lo stai ad aspettare senza sapere cosa porterà con sé: forza e potenza o vita e aria nuova. Éowyn ancora non lo sapeva, ma dentro di sé custodiva tutti questi aspetti e lo avrebbe dimostrato prima di quanto pensasse.
 
 
 
 
Ho immaginato che in questa flashfic Éowyn avesse 17 anni ed Éomer 21, quindi è ambientata sette anni prima della Guerra dell’Anello. Ringrazio il temporale che è scoppiato da me poco fa e che ha portato un po’ di fresco e a quanto pare anche un minimo di ispirazione.
Non ho mai scritto flashfic, di solito scrivo one shot decisamente più lunghe rischiando a volte di sbrodolare in lunghezza… questo per dire che sono nuova a questa tipologia di fanfiction, ma spero di essere stata sufficientemente incisiva con ciò che volevo trasmettere, anche se la storia è molto breve. Ora che ci penso, è anche la prima volta che scrivo di Éowyn ed Éomer insieme… Spero che abbia un senso e che vi sia piaciuta.
Un abbraccio! :*
Eowyn 1