Bucky disegna stelle bagnate di saliva sull’interno coscia di Steve. Gli stringe un ginocchio tra dita lunghe, con cui ha imparato a pescare a cinque anni, a suonare il piano a dodici e a smontare e rimontare un fucile di precisione a venti. Dita che non hanno mai osato toccarlo come fanno ora, affondando i polpastrelli nella carne fino a lasciare il segno, fino a incidervi la mezzaluna delle unghie. Scava, intaglia, spalanca la bocca e morde.
{ stucky | scritta per Let's Make Love (tonight) @Torre di Carta }