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Autore: renmisya22    03/09/2022    0 recensioni
{ACCENNI RANMASA}
Una sera come le altre, Masaki decide di andare a comprare un volume di un manga che tanto desiderava. Uscito fuori però, si trova nel mezzo di un bel temporale.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Kariya Masaki, Kirino Ranmaru
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Pioveva a dirotto. Il cielo non voleva saperne di far smettere di piovere e il povero Masaki, fortunato come sempre, aveva scelto bene il pomeriggio in cui comprare il nuovo volume del suo manga preferito del momento.
Era infuriato perché aveva lasciato l’ombrello a casa, quando il cielo sembrava limpido e non si udiva minimamente il suono dei tuoni.
Eppure si trovava lì da solo sotto un balcone, al buio, aspettando che la pioggia cessasse.
-Maledetta pioggia. – sbottò, mentre tirava su con il naso e moriva di freddo.
Caso vuole, che mentre starnutì, uscì dal portone a fianco a lui un ragazzo che portava un cagnolino al guinzaglio ed un ombrello azzurro, che subito gli rivolse uno sguardo.
-Kariya! – lo chiamò il padrone del cane. Il ragazzo, si voltò e riconobbe la figura.
-Kirino Senp… - e starnutì nuovamente.
Il più grande ridacchiò divertito. -Che ci fai da queste parti e soprattutto con una pioggia così forte?
Masaki alzò le spalle. -Mi faccio una doccia, non vedi? – roteò gli occhi sarcastico, facendo ridere di nuovo il maggiore.
-Scusa allora. – ridacchiò.
-Non sapevo avessi un cane… - disse poi Kariya, indicando il cucciolo che portava al guinzaglio.
-Oh, lui non è mio! – sorrise, avvicinando l’ombrello al più piccolo. -Questo è il cane della mia vicina di casa!
Il minore annuì mentre guardava il quadrupede. Voleva accarezzarlo ma quando avvicinò la mano per farlo, il piccolo si scrollò e bagno ancora di più Masaki, facendo ridere Kirino.
-Che hai da ridere? – disse disgustato. -Adesso per colpa sua puzzo… - si lamentò e poi starnutì.
Il ragazzo dai capelli rosa, lo guardò un po’ dispiaciuto e poi gli diede in mano il suo ombrello. -Tieni, non credo sia il caso che tu debba aspettare che smetta di piovere. – sorrise gentilmente, mentre si allontanò dal più piccolo.
-Aspetta, e tu invece? – disse sentendosi in colpa, vedendo che il suo Senpai incamminarsi verso la strada, mentre si alzava il cappuccio.
-Tranquillo! – si girò facendogli un sorriso a trentadue denti. -Tu vedi di tornare a casa sano e salvo! – e lo salutò.
 
 
La mattina seguente pioveva ancora. Kirino uscì dal portone senza ombrello, con una giacca impermeabile e tre pacchi di fazzoletti in tasca. Mentre si incamminava verso la scuola, si sentì coprire la testa. Si girò e vide che dietro di lui, c’era Kariya.
-Che ci fai qui? – disse sorpreso e poi assunse un’espressione di rimprovero. -Lo sai che hai fatto un sacco di strada in più?!
-Avevo sbagliato strada. – mentì il ragazzo e passò l’ombrello al più grande. -E poi non hai l’ombrello.
Kirino sorrise e poi gli cinse la spalla con il suo braccio, per coprire entrambi con l’ombrello. -Allora anche Masaki Kariya sa essere gentile. – disse divertito, imbarazzando il più piccolo.
-Scemo!
 
 
ANGOLO AUTRICE
Nuovo giorno, nuova Ranmasa. Ormai su questo sito scrivo solo storie su loro due! Mi piacciono troppo come personaggi ahaha. E nulla, vi lascio con questa storiella di 460 parole. Spero vi sia piaciuta!
   
 
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