Era una notte calda di luglio,faceva talmente caldo che Fantozzi aveva fatto congelare nel freezer le lenzuola dalla moglie Pina prima di usarle.
Si girava e rigirava nel letto. Ad un tratto dal ventrone da Brontosauro usci un boato talmente forte da forargli le mutande , la Pina svegliata di soprassalto urlò – È esplosa una bombola di gas Ugo -. lui non le diede retta  era avvolto nei  suoi pensieri , la moglie sentendo poi la puzza di fango del Pleistocene capì che proveniva dal ventre malato del marito. Si abbassò i capelli ritti dal onda d’urto provocata da quella deflagrazione e si rimise a dormire con il proposito di andare a comprare un nuovo paio di mutande per il marito ormai ridotte ad uno straccio come quelli che si usano nelle latrine dei bagni pubblici dopo la visita di un gruppo di turisti Tedeschi che avevano divorato un intero porcile di maiali.
Ma cosa turbava la notte di Fantozzi ? .Perchè guardava la Pina come si guarda un ratto schiacciato da un tir per strada?.
Ricorreva il giorno seguente l’anniversario del loro matrimonio, e ripensava al giorno in cui aveva incontrato quella specie di Mangusta proprio in uno zoo. I due erano fatalmente rimasti chiusi dentro sebbene per due cause differenti, la Pina era in giro con i genitori che portavano in giro la figlia con un guinzaglio visto che ahimè la Pina veniva scambiata per un animale domestico. Il padre mentre passeggiavano si scontro accidentalmente con un uomo che teneva al guinzaglio un cane bassotto,l’uomo cadde nella vasca dei coccodrilli il padre della Pina fuggì impaurito e lasciò da sola la Pina che si nascose sopra un albero.
Fantozzi era lì con dei colleghi che da mesi lo tormentavano dicendogli che proprio nello zoo vi era un curioso animale un Opossum anziano Sud Americano identico a Fantozzi  che come lui usava la tecnica della tanatosi , ossia quando era in pericolo si irrigidiva e si fingeva morto dato che l’animale puzza particolarmente i predatori ci cascano. Ora anche Fantozzi puzza e quando usa questa tecnica per sfuggire a qualsiasi cosa viene ritenuto morto e più volte gli capitò di essere stato messo in una bara ed aver quasi subito l’ultimo saluto in chiesa ed anche di essere stato gettato con un sacco nero tra i rifiuti.
Giunse con i colleghi vicino la vasca degli ippopotami, dato che gli  enormi mammiferi non si vedevano, Fantozzi preso da spirito di coraggio scommise che avrebbe fatto un tuffo, mai lui avrebbe fatto ciò era solo un modo per farsi vedere e sembrare coraggioso, ma i colleghi ne approfittarono per sollevarlo di peso e lanciarlo li dentro convinti che lui mai lo avesse fatto e poi andarono via.
Fantozzi rimase in acqua si finse morto, un ippopotamo avvicinatosi senti puzza di feci di ratti Asiatici gli vomitò addosso e se ne andò. Fantozzi usci dall acqua era sera ormai lo zoo era chiuso lui era marcio e puzzolente vagò per ore e d’improvviso gli apparve davanti la Pina, Fantozzi sibilò come un missile emise un urlo credeva di avere davanti un aliena ferita. La Pina invece credeva di aver visto un ratto enorme uscito dalle fogne di Nuova Delhi
I due rassicurati a vicenda di essere diciamo cosi umani. Parlarono delle loro misere vite tutta la notte, si capivano,  si comprendevano.