“Di che parli? Quali messaggi, Tsukki?”

“Che ne so, commenti del tipo: wow, sei grande!”

(a seguire una miriade di festoni spara coriandoli e stelline)

“Chi te l’ha mandato?”

“Il setter del Fukoridani.”

“Ah, Ok - risponde Tadashi tirando momentaneamente un sospiro di sollievo - Sinceramente non ci trovo nulla di strano. Non lo conosco bene ma quell’ Akaashi ha l’aria di essere un tipo piuttosto gentile. E gli altri invece che dicono?”

“Ecco, ad esempio, questo me l’ha scritto quello svalvolato di Tendo: non sei all’altezza di Wakatoshi, però devo ammettere che non sei niente male!”

(a fianco un emoji che fa l’occhiolino e la linguaccia)

“Non te la prendere più di tanto! Che sbavi dietro ad Ushiwaka è cosa universalmente risaputa!”

“Guarda - Tsukishima sgrana gli occhi incredulo - me n’è appena arrivato un altro di quello stramboide di Bokuto-san: hey, hey, hey, vacci Tsukki!”

“Oltre a dirlo, lo scrive pure hey, hey, hey? Che sciroccato!”

“E non è finita! Si ci mette pure Kuroo-san! Leggi un po’ qui: ah, però! Davvero notevole!”

“Onestà per onestà, non mi sembra che ti stia prendendo per il culo!”

“Mah, che ti devo dire… tutto questo improvviso interessamento, c’è qualcosa che non mi quadra.”

“Beh, di che ti meravigli? - gli scocca prontamente mentre con un dito si gratta nervosamente le tempie grondanti di sudore - Abbiamo appena battuto la Shiratorizawa, hai murato Ushijima, sei stato insignito MVP, è normale che la gente voglia complimentarsi con te!”

“Quindi nulla a che vedere con la foto dei miei genitali che, passando per Miyagi, sta facendo il giro di tutto il Kanto?”

“Ehm…ora devo proprio lasciarti! Avrei da fare – farfuglia confusamente esprimendosi in monosillabi, mentre accelera il passo, veloce come un fulmine - Ho il solito appuntamento con Shimada-san e detesto farlo aspettare!”

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Finalmente al sicuro, lontano dall’amico occhialuto, Yamaguchi rimugina su quanto accaduto:

“Cazzo, quello stronzo di Hinata! Lo sapevo che non mi dovevo fidare di lui!”

ANGOLO DELL’AUTRICE

Salve a tutti!

Morivo dalla voglia di scrivere un sequel per raccontare la “reaction” di Tsukishima.

E vabbè, alla fine lui è stato un signore nei confronti del suo amico pestifero.

Ovviamente è arci sicuro (vuoto il sacco) che sia stato proprio Yamaguchi a giocargli questo tiro mancino. Chi altri se no?

Amici e guardati, un detto che non sbaglia mai!

Mi ha divertito molto questo Tadashi bastardello che fino all’ultimo non se la canta, tentando di prendere l’algido biondo per il culo.

Un consiglio: mai rubare a casa del ladro!

Tsukishima lo conosce meglio delle sue tasche, per cui il lentigginoso con lui ha decisamente toppato di brutto!

P.S. Vi linko a seguire le storie a tema "deliri fallici" che sono state pubblicate finora, tra i quali la mia storia precedente a questa "Indovina di chi è" che, spero, apprezzerete:

He is a grower, not a shower  (Albascura. capitolo uno e due)
Cosa fatta, capo ha  (musa07)
La verità non è per tutti (Chiaragiappo_1)
Chi manca adesso? (Bombay)
Ho detto no (Bombay)
Indovina di chi è (Silvanafreesound)
Rivincita (Chiaragiappo_1)
Un tocco di classe (Drkraven)
Zoom (musa07)
La regola della L (pandora13)
La resa dei conti (Bombay)
 

GRAZIE MILLE PER ESSER GIUNTI FIN QUI E ALLA PROSSIMA!