» “Questa storia partecipa al Writober di Fanwriter.it”
» Prompt: Aurora (pumpNIGHT)
» N° parole: 180
"Philosophia"
L'aveva ammirata da lontano per lungo tempo, fin dalla sua creazione dalla costola di quell'omuncolo privo di una propria volontà, sempre pronto a compiacere Lui.
Lei però era diversa, era curiosa e vivace, ogni cosa la entusiasmava, mentre quello viveva passivamente la propria esistenza.
Lui aveva posto a entrambi un semplice veto: non mangiare le mele dell'albero della conoscenza asserendo che se lo avessero fatto non avrebbero più potuto dimorare nell'Eden. La verità però era un'altra.
Se avessero mangiato quei frutti, la loro mente avrebbe acquisito conoscenze tali da farli allontanare da Lui, rendendoli liberi dalla schiavitù di cui loro non erano nemmeno a conoscenza... O meglio, l'uomo non lo sapeva, ma lei aveva già cominciato a porsi delle domande.
Era intrigato da lei, e aveva acceso nel suo cuore una passione che non sospettava nemmeno di poter provare.
Ma come avrebbe potuto introdursi nel loro giardino senza fare insospettire Lui?
Fu così che prese le sembianze di un serpente per avvicinarsi alla bella fanciulla offrendole la cosa più preziosa al mondo: "il suo amore", col quale le avrebbe dato la libertà.