Salve a tutti!Questa one-shot è stata scritta per il concorso di un forum, e mi piaceva l'idea di pubblicarla anche quì! E' una piccola shottina scritta di getto,niente di speciale, ma spero comunque che vi piaccia!:) Un bacione
mione

LE PERICOLOSE IDEE DI NICK JONAS

-Helen...Helen-
Mi rigirai dall'altra parte nel sacco a pelo.
-Helen, che cavolo!-
Aprii gli occhi di scatto e mi tirai a sedere, andando a cozzare con la testa contro qualcosa di duro.
-Ahi! Ma che accidenti...???-
-Helen, mannaggia a te, che male!-
Mi massaggiai la fronte dolorante e guardai in direzione della voce. Non che non sapessi di chi fosse! L'avrei riconosciuta tra mille! Distinsi una figura riccioluta accovacciata a pochi centimetri da me. Accesi sbuffando la torcia, e finalmente illuminai la figura di Nick Jonas, intento a tenersi con espressione di puro dolore la fronte. Ecco contro cosa aveva sbattuto la mia povera testa.
-Scusa...ti sei fatto male?-
-No, non ti preoccupare-
Si sedette di fianco a me, con le gambe incorciate. Sentii una vera e propria scarica elettrica percorrermi dalla testa ai piedi, come succedeva sempre quando avvertivo la sua presenza vicina a me. Insomma, essere in campeggio, nel gruppo della tua star preferita aveva anche i suoi lati negativi. Per esempio essere svegliata all'una di notte e passa dalla suddetta star! Mi schiarii la voce.
-Allora? Cos'è che ti ha spinto a svegliare una povera disgraziata nel cuore della notte, e provocarle una commozione cerebrale?-
Sorrise imbarazzato. Mamma che bel sorriso! Sarei restata tutta la notte, solo a vederlo sorridere e mettere in mostra quei bianchi, candidi denti.
-Mi chiedevo se ti andava di vedere una cosa...nella foresta!-
-E adesso me lo dici? Non ci possiamo andare domani?-
-No, non è la stessa cosa!-
Sospirai, ormai rassegnata.
-E va bene!-
Uscimmo dalla mia tenda con passo felpato, cercando di non svegliare gli altri nostri compagni. Superammo la tenda dei suoi fratelli, dove si sentiva forte e chiaro il russare di Kevin. Ci addentrammo nella foresta, mentre l'oscurita ci avvolgeva. Infilai la mia mano in quella di Nick, che me la strinse rassicurante. Avanzammo tra gli alberi.
***********************2 ore dopo********************
-Nick, dove diamine siamo finiti?-
La mia voce era intrisa di panico. Stavamo tornando dallo spettacolo più bello che io avessi mai visto. Nick mi aveva portata sulle rive di un piccolo laghetto, con la luce della luna che gli donava un aspetto quasi surreale. Ora però, eravamo nella foresta, nel buio più totale, e non riuscivamo più a tornare verso il campo.
-Helen, ti prego, zitta un attimo!-
Per quanto cercasse di sembrare deciso e padrone della situazione, lo sentivo che anche lui era spaventato. I cellulari non avevano campo, la torcia aveva avuto la buonissima idea di scaricarsi. C'eravamo solo io, Nick, l'oscurità e la paura. Faceva anche freddo! Mi scappò un singhiozzo impaurito. Due lacrime mi rigarono le guance.
-Elly?-
Guardai disperata Nick, che tanto non poteva vedere la mia espressione. Qualche volta il buio serviva! Lui si accostò a me, dolcemente, mi asciugò le lacrime e mi abbracciò.
-Non ci succederà niente, non ti preoccupare. Ti prometto che usciremo di quì. Ora però è troppo buio, e siamo tutti e due stanchi. Dobbiamo aspettare che venga un po' più di luce.-
Mi strinsi di più a lui e annuii contro il suo petto. Ci sedemmo con la schiena appoggiata ad un grande tronco di un albero. Mi abbracciai le ginocchia e rimasi in silenzio. Ogni scricchiolio era amplificato, ed ero così in suggestione che mi sembrava che losche figure ci stessero osservando. Nick mi passò un braccio attorno alle spalle e mi accarezzò i capelli. Appoggiai il capo contro la sua spalla e chiusi gli occhi.
"Non c'è motivo di spaventarsi" mi imposi mentalmente. "C'è Nick vicino a me. "
-Helen...-
-Si?-
-Mi dispiace così tanto! E' solo colpa mia se siamo in questo casino! Solo che ci tenevo tanto a farti vedere quel lago...l'ho scoperto qualche giorno fa, e sapevo che ti sarebbe piaciuto!- Il suo tono era davvero mortificato.
-Non è colpa tua.- sussurrai -Sono davvero felice che tu mi abbia fatto vedere quel luogo. Era magico! Stupida io che non ho controllato la torcia prima di seguirti!-
Seguì un attimo di silenzio.
-C'è solo una cosa positiva in tutto questo...- disse pensieroso lui.
-cioè?-
-Sono con te!- sussurrò, prima di baciarmi. Avevo pensato tante volte a come avrebbe potuto essere baciarlo, ma mi accorsi subito che tutte le mie fantasie non erano niente, in confronto a ciò che stavo provando. Le labbra di Nick avevano un sapore buonissimo, erano morbide e delicate, si muovevano in modo dolce sulle mie, quasi avesse paura di farmi male. Schiusi le labbra e approfondii il bacio: il buio e la paura non c'erano più. Quando finimmo di baciarci, mi accoccolai tra le sue braccia aspettando la luce. Ero tranquilla ,e non una traccia di terrore era rimasta. C'era Nick con me: questo bastava!