Quei baci sul collo le facevano il solletico, la barba di Liam quando le toccava la pelle la faceva sempre ridere.
“Liam… Per favore…” divertita, la ragazza cercò di scrollarselo per qualche istante da dosso, ma ovviamente non ci riuscì. Infondo l’uomo era proprio sopra di lei.
“Suvvia, i miei baci ti piacciono.” E proprio mentre diceva questo, l’uomo si era spostato dal suo collo al suo petto ormai scoperto.
Scivolavano sul suo corpo le mani di Liam, la accarezzavano, la toccavano, finivano di spogliarla e lo stesso fece Dorothea sul corpo di Liam.
Con le sue di mani.
Avevano iniziato a vedersi a casa dell’uomo ogni tanto, capendo che l’attrazione fra di loro era impossibile da tenere a freno. Non era un qualcosa di fatale, ma un qualcosa che avevano capito mentre si conoscevano assieme all’aver compreso di amare contemporaneamente due persone.
Era strano, particolare.
Dorothea ci aveva pensato a lungo, ma era sicura che sia Liam Cooper che Alfred Dalloway fossero due uomini troppo importanti per la sua vita per privarsene.
E li desiderava entrambi allo stesso modo.
Non si accontentava, così come non si accontentava di stare sotto quella volta, quando ormai nuda aveva sentito Liam scivolare dentro di lei e prenderla con vigore.
“Non questa volta, tesoro.” Disse lei baciandolo sulle labbra “Adesso comando io.”
Un sorrisetto malizioso si stagliò sul viso tranquillo di Liam, che con una mano le accarezzò i capelli sistemandoglieli dietro l’orecchio.
“Beh… Allora non mi resta che restare a godermi questo bellissimo spettacolo della natura.”
E allora lei iniziò a muoversi sopra di lui. Si godettero appieno quei momenti di focosa passione, attimi in cui potevano essere loro stessi.
Dove non avevano nulla da nascondersi.