Quel giorno gli Acchiappafantasmi erano andati dalla Signora Perché per aiutarla con le pulizie.
- La Signora Perché dove avrà trovato tutti questi oggetti strani? - si chiese Eddie mentre mettevano le cose da buttare in una scatola.
- Alcuni li avrà trovati viaggiando e altri glieli avranno regalati - ipotizzò Jack.
Lo sguardo di Eddie si posò su un libro con la copertina nera piena di strani simboli rossi.
- Ehi ragazzi, guardate cos'ho trovato! - disse raccogliendolo e iniziando a sfogliarlo.
- Eddie, secondo me devi rimetterlo dove l'hai trovato! - disse Jack.
Ma Eddie non lo ascoltò e, preso dalla curiosità, lesse una formula a caso del libro: - Tŭmni sili, nezabavno prevŭrnete tozi chovek v prizrak!
Dall'esterno, la Signora Perché sentì una forte esplosione.
BOOM!
Subito rientrò e vide gli Acchiappafantasmi distesi a terra.
- Oddio! State bene, ragazzi?!
- Sì, non si preoccupi - disse Eddie mentre Grunt lo aiutava a rialzarsi.
- Mamma mia, che botta! - disse Jack.
Tutti lo guardarono sconvolti.
- Che c'è? Perché mi guardate così?
Poi si guardò le mani e si accorse con orrore che erano diventate trasparenti! Anzi, lo era diventato tutto il suo corpo!
- Oh, no! Che mi è successo?! Perché sono diventato trasparente?!
La Signora Perché vide il libro aperto a terra e chiese: - Non avrete mica letto una formula di quel libro, vero?!
- Ehm... A dire la verità sì! Io ne ho letta una! - ammise Eddie imbarazzato.
- Eddie, non dovevi farlo! Quello è un pericolosissimo libro di magia nera! Hai trasformato Jack in un fantasma!
- Mi dispiace, io...
- Lascia perdere, Eddie! Piuttosto cerchiamo di trovare una soluzione! Non voglio restare così per sempre! - disse Jack.
La Signora Perché prese il libro e lesse velocemente le due pagine aperte: - Mmm... Qui dice che l'incantesimo può essere annullato solo da un fortissimo calore.
- Tutto qui? Ma allora è facile! - disse Eddie.
Lui e Grunt andarono fuori, presero un sacco rami e li usarono per accendere un fuoco.
- Jack, vai a scaldarti.
Jack ubbidì e rimase vicino al fuoco per un bel po', ma non successe niente.
- Non funziona! - disse frustrato il biondo.
Il gruppo rifletté in cerca di un'altra soluzione, poi Eddie disse: - Ho trovato! Grunt, accompagnami in farmacia!

I due salirono su Fanta-Buggy e andarono alla farmacia più vicina.
- Buongiorno. Cosa posso fare per voi? - chiese il farmacista.
- Ci servono delle medicine per un nostro amico - disse Eddie.
- Ok. Quali sono i sintomi?
- Beh, ha male alla pancia, alla testa, alla gola...
- Diciamo pure che ha male ovunque! - disse Grunt.

La Signora Perché e Jack li videro tornare con un carico enorme di sciroppi e pillole.
- Eddie, cosa vuoi fare con tutte quelle medicine? - chiese Jack.
- Semplice: te le facciamo ingoiare finché non ti faranno tornare normale!
- Cosa?! E pensi davvero che funzionerà?!
- Sì! Le medicine non servono forse quando stai male?
- Beh Jack, in fondo cosa abbiamo da perdere? - fece notare la Signora Perché.
- E va bene!
Jack aprì la bocca e Eddie gli fece ingoiare delle pillole, ma queste gli passarono attraverso il corpo e finirono sul pavimento e lo stesso successe anche con le altre medicine.
- E adesso che facciamo? - chiese Grunt.
- Lasciate perdere, ragazzi! Non c'è soluzione! Rimarrò per sempre un fantasma! - disse sconsolato Jack.
Improvvisamente bussarono alla porta.
Eddie e Grunt andarono ad aprire e si trovarono davanti Jessica con un'espressione a dir poco furiosa.
- Jessica, cosa ci fai qui? - chiese sorpreso Eddie.
- Devo parlare con Jack! Dovevamo cenare insieme, ma non si è presentato!
- Non credo sia una buona idea parlargli adesso!
Ma Jessica entrò lo stesso e rimase sconvolta quando vide Jack.
- Jack, ma che ti è successo?!
- Eddie ha letto su un libro una formula che mi ha trasformato in un fantasma!
- Ma ci dev'essere un antidoto... Giusto?
- Purtroppo no, Jessica! Le abbiamo provate tutte! Sarò costretto a restare così per sempre!
Jessica era così triste al pensiero che non avrebbe mai più potuto abbracciare Jack, che cadde in ginocchio e si mise a piangere.
Dopo qualche minuto vennero accecati da una luce fortissima, e quando riaprirono gli occhi, Jack era tornato normale.
- Jack, sei di nuovo tu! - esclamò Jessica abbracciandolo. - Ma com'è possibile?!
- Credo di saperlo: sono state le tue lacrime, Jessica. Il calore a cui si riferiva il libro era l'amore - disse la Signora Perché.
Eddie e Grunt ridacchiarono, facendo arrossire la coppietta.