Fumetti/Cartoni americani > Ninjago
Ricorda la storia  |      
Autore: Alex Ally    24/12/2022    2 recensioni
Ambientato tra la settima e l'ottava stagione.
A Ninjago è periodo natalizzio e dopo tanto tempo Kai e Nya possono finalmente passare questo periodo meraviglioso con i loro genitori.
Genere: Fluff, Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Kai, Nya
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Tematiche delicate
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La neve cadeva ricoprendo Ninjago e segnando l'arrivo del periodo natalizzio.
Anche il piccolo villaggio di Ignacia era decorato a festa per l'occassione, in realtà lì per l'occassione veniva sempre organizzato un piccolo festival con bancarelle di cibo e vari oggetti fatti a mano dagli abitanti del luogo.
Mentre passava tra quelle bancarelle Kai non poteva fare a meno di pensare a quando era piccolo e assieme a Nya correva per le strade innevate del festival, alcuni adulti regalavano anche ai due bambini soli qualche assaggio gratuito o qualche piccolo giocatolo.
Arrivati davanti alla fucina Kai senti sua sorella sussultare nel vederla addobatta a festa, Nya aveva sempre messo le decorazioni visto quanto amava il Natale, ma adesso gli annin in cui lo faceva imballidivano tutti davanti allo spettacolo di luci e decorazioni fatte a meno che i loro genitori avevano messo davanti al negozio di famiglia.
C'era persino un albero davanti all'ingresso e Kai non poteva fare a meno di chiedersi se tutte quelle cose fossero nuove o se fossero sempre state nascoste in qualche angolo della casa che lui e Nya non avevano mai trovato.
«Sei pronto?» chiese Nya indicando la fucina con un gesto della testa. «No, perchè facciamo ancora in tempo a tornare a Ninjago City.»
Kai sapeva che sua sorella stava solamente scherzando, ma per un attimo penso di prendere seriamente quel suggerimento e tornarsene dagli altri che molto probabilmente si trovavano a casa dei genitori di Jay o del padre di Cole per festeggiare il Natale tutti assieme.
Da quando era diventato un ninja era la prima volta che festeggiava senza i suoi amici, negli anni scorsi o rimanevano alla bounty tutti assieme, tranne quell'unico anno festeggiato al monastero di Garmadon, o andavano dalla famiglia di uno di loro.
Adesso invece lui e Nya si ritrovavano dopo molto tempo a festeggiare assieme ai loro genitori e lui non riusciva a restare sereno dentro di lui c'erano solo cosi tanti sentimenti contrastanti. Non sapeva perchè aveva cosi tanta paura di rivedere i suoi genitori, erano passate varie settimane della scomparsa di Wu e i ninja avevano deciso di riunirsi per quest'occasione, ma all'ultimo i suoi avevano chiamato, cosa non insolita perchè tra una missione e l'altra lui e Nya ricevevano varie lettere e telefonate da Ray e Maya, ma la voce di sua madre aveva detto parole che non si aspettava: gli invitava a Ignacia per stare assieme per le feste.
Aveva estesso l'invito anche agli altri, ma nessuno decise di accompagnargli volevano tutti che potessero recuperare il tempo perso con i genitori.
Forse con i suoi amici accanto Kai si sarebbe sentito più sicuro, era felice che i suoi fossero tornati, ma per lui i genitori erano degli sconosciutti e lo stesso valeva per Ray e Maya che non conoscevano minimamente i figli.
L'ultima volta che avevano visto Nya lei aveva solo tre anni!
«Forza entriamo ci starrano aspettando.» borbotto Kai alzando il baverro della giacca e bussando alla porta.
Dopo pochi minuti, che a Kai parvero un'eternità, la porta si apri e Ray fece capolino sorridendo ai figli.
«Kai, Nya sono cosi felice che siate venuti.» disse Ray abbaraciandogli.
Kai chiuse gli occhi e respiro l'odore di fuligine che il padre emanava ricordando come fosse lo stesse quando era piccolo e si introffolava nella fucina mentre Ray stava ancora lavorando solo per poterlo vedere.
Le fiamme l'avevano sempre affascianto e adesso sapeva il perchè come sapeva il motivo per cui Nya aveva imparato a nuotare nello stagno del villaggio ancora prima di imparare a camminare.
«Anche noi siamo felici di vederti papà.» disse Nya. «Tu e la mamma avete fatto veramente un lavoro magnifico con le decorazioni.»
«Ti ringrazio molte le abbiamo fatte noi.» disse Ray. «Potrei insegnarvi come si fa se volete, ma immagino che entrambi sarette già piuttosto esperti come fabbri.»
Kai lancio un'occhiattaccia alla sorella nell'esatto momento in cui Nya si copriva la bocca per evitare di scoppiare a ridere all'affermazione del padre. Nya non aveva mai fatto mistero del fatto che considerava Kai un fabbro mediocre nonostente fosse molto migliorato dal tempo in cui vivvevano qui da soli.
«Comunque vostra madre sta preparando la cena perciò accomodatevi.» continuo Ray facendogli entrare.
Nya sorrise una volta che fu nel soggiorno, anche se lei e Kai erano venuti qui per l'ultimo Giorno di Chi non C'è Più si erano fermati solo alla fucina senza entrare effetivamente in casa e adesso che la riveda si sentiva come tornare a casa dopo tanto tempo.
Forse perchè era proprio cosi, nonostante tutto questo posto erano le radici sue e di suo fratello.
«Allora siete già andati a vedere le bancarelle?» chiese Kai mentre giocava con la tazza da thè che suo padre gli aveva offerto. Ora capiva perchè lui e Wu erano amici.
«No, stavamo aspettando voi.» rispose Ray. «Infondo voi siete più esperti di noi su cosa si può trovare al festival.»
Kai annui sentendosi all'improvisso il petto molto più pesante.
«Vado a vedere se la mamma ha bisogno d'aiuto con la cena.» disse Kai alzandosi.
«Non c'è bisogno, tua madre è la cuoca migliore che conosca.» disse Ray.
«Si bè anch'io sono abbastanza bravo chi credi che abbia cucinato per Nya da quando siete scomparsi.» controbatte Kai salvo poi pentirsi subito di ciò che aveva detto quando vide come il volto di suo padre si fosse fatto cupo.
Senza dire altro si diresse in cucina.

«Non te l'ha devi prendere a volte Kai parla senza collegare la bocca al cervello.» disse Nya cercando di far tornare allegra l'atmosfera, ma non era mai stata brava in quello.
«Non è questo è solo... a volte mi sembra cosi strano pensare a tutti gli anni che mi sono perso.» confesso Ray.
Nya mise una mano sulla spalla del padre, sapeva quando fosse importante per i genitori quella festa infondo non era solo il primo Natale con i figli dopo anni, ma era anche il primo Natale in assoluto dei suoi da oltre dieci anni visto che Nya dubitava fortemente che Krux lasciasse ai suoi prigionieri le ferie.
«Comunque cambiando argomento ho saputo che tempo fai hai costruito da sola un mech.» disse Ray sorridendo orgoglioso alla figlia.
«Pensavo non ti intedessi molto di tecnologia.» commento Nya.
«Bè no, ma sia i fabbri che gli invetori possono essere considerati degli artigiani perciò perchè non mi racconti un po' di più riguardo a queste tue doti.» continuo Ray.
Nya sorisse e le brillarono anche gli occhi per l'eccitazione al pensiero di condividere questa sua passione con il padre, al contrario di Kai non era mai stata in grado di imparare a fare il fabbro perciò sentiva che il fratello avesse un legame con il padre più forte del suo convinzione che era aumentata quando avevano scoperto la verità sull'ereditarietà degli elementi.
Una parte di lei si diceva che era ridicolo perchè in quel periodo i suoi erano ancora fuori dalle loro vite, ma quella piccola gelosia c'era anche se inrazzionale una parte di lei voleva disperatamente avere qualcosa in comune con quel padre che non aveva.
Perciò sentirsi dire da Ray che le sue invenzioni la rendeva un'artigiano come lui la faceva sentire veramente felice.
Avere quella connesione che tanto desiderava era il realo migliore che potesse ricevere o almeno lo fu finchè suo padre non gli diede il regalo che aveva fatto per lei.
«Ho visto che a differenza degli altri ninja tu non hai mai avuto un'arma tutta tua cosi assieme a tua madre ti abbiamo fatto questa.» disse Ray dandole quella che sembrava una lancia, ma a guardale bene Nya vide che sembrava più una specie di tridente.
«Grazie papà, l'adoro!» strillo Nya abbraciandolo.

Avrebbe tanto volutto sbattere la testa contro il muro, perchè aveva fatto quel commento?
Suo padre non meritava un simile trattamente eppure le parole gli erano uscite di bocca prima ancora che potesse rendersene conto.
«Tutto bene Kai?» chiese Maya vedendo il figlio davanti alla porta della cucina.
«Io... volevo sapere se hai bisogno d'aiuto.» disse Kai abbasando lo sguardo.
«Magari, tuo padre sarà stato anche il maestro del fuoco, ma fidati è meglio tenerlo lontano dai fornelli.» disse Maya passando una ciotola a Kai, riconobbe dall'odore che si trattava di un preparato per biscotti.
«Sai capisco se preferivi passare le vacanze con i tuoi amici.» disse Maya all'improvisso.
«No, io... scusa, ma mi sembra tutto cosi strano.» confesso Kai.
«Lo è anche per me.» disse sua madre puntando i suoi occhi contro quegli del figlio. «Ho sognato questo momento per tanto, tantissimo tempo e ora ho paura che sia un'altro sogno dal qualle mi sveglierò ritrovandomi di nuovo in quella palude.»
Kai mise una mano sulla spalla della madre, non aveva pensato che i suoi genitori provassero le stesse cose che stava provando lui tranne per il fatto che stavanno effetivamente cercando un terreno comune con loro.
«Lo sai Zane mi ha insegnato qualche ricetta e cosi anche Skylor.» inizio Kai ribocandosi le maniche e predendo qualche ingrediente dal tavolo. «Possiamo cucinarle assieme.»
«Mi sembra un'ottima idea e mentre lo facciamo puoi raccontarmi di più su questi anni.» proposse Maya. «Ma se posso chiedertelo chi è Skylor?»
«Ecco lei è...» balbetto Kai arrosendo un po'.
«Ho capito.» disse Maya ridachiando per poi fissare intensamente Kai con uno sguardo dolce. «Non posso ancora credere a quanto tu e Nya siate cresciutti... una parte di me non riesce a vedermi in maniera diversa dai bambini che eravate e so che per voi deve essere stata dura, ma... ti prometto che farò del mio meglio per essere una madre per voi da oggi in poi.»
«Non è stato facile crescere da soli.» disse Kai. «Ma sono veramente felice che voi siate qui adesso e non devi promettermi niente. Impareremo a conoscerci e in ogni caso tu e papà rimanete sempre i nostri genitori e vi voglio bene.»
Maya abbracciando il figlio e Kai rispose all'abbraccio senza più le esitazioni che aveva all'inizio di quel giorno.
A volte era bello fingere di essere di nuovo un bambino tra le braccia di sua madre.

Non sapeva cosa fosse successo quando Suo fratello era andato in cucina, ma Nya era felice nel vedere Kai molto più sereno rispetto a quando erano arrivati.
La cena si svolse con entrmbe le parti che raccontavano storie e si scambiavano annedotti anche se per qualche ragione Nya interompeva sempre i genitori quando parlavano della Guerra delle Serpentine, ma Kai non ci fece troppo caso.
Alla fine mentre Ray e Maya sparecchiavano i due fratelli uscirono in cortile per godersi il panorama della loro città natale.
«Non è stato cosi terribille, vero?» chiese Nya.
«No, non l'ho è stato.» rispose Kai sorridendo. «Ricordi quando giocavamo a palle di neve?»
«Ricordo che ti massacravo a palle di neve.» lo canzono Nya sorridendogli.
«Una partita mi pare una splendida idea.» disse la voce di Maya che assieme al marito si avvicino ai figli.
«Allora che n'è dite di dividerci in squadre?» propose Ray. «Io e Nya contro tu e Kai.»
«Vuoi proprio perdere vero Ray?» disse Maya.
Le due squadre si pozisionarono su i lati opposti del cortile innevato e la battaglia inizio.
Tutti e quattro tra una risata e l'altra sperarono che questo fosse il primo di molti altri Natali da passare assieme come una famiglia.

Angolo dell'autrice: buon Natale a tutti! Spero che questo mio piccolo(ma non troppo)regalino vi sia piaciutto. Come Kai e Nya spero che stiate passando una buona vacanza con la vostra famiglia e bè non so più che dire perciò vi saluto e alla prossima. Baci!
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > Ninjago / Vai alla pagina dell'autore: Alex Ally