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Autore: Haura    11/09/2009    3 recensioni
Capitolo successivo a quello della Meyer "Non ci sono parole", in cui Bella partorisce Nessie e la vicenda è raccontata dal punto di vista di Jacob, che alla fine ha l'imprinting con Reenesme.
Ecco cosa succede quando Jacob ha il primo vero contatto con la piccola e come lui viene trasformato dal suo amore per lei.
Genere: Romantico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jacob Black, Renesmee Cullen, Rosalie Hale
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Prefazione:

“Non ci sono parole” *

Occhi caldi e marroni, il colore del cioccolato al latte.
Il mio tremore si fermò all'improvviso e fui invaso da un calore più intenso, nuovo.
Che non bruciava.
Splendeva.
Tutto si sciolse dentro di me. Tutti i lacci che mi stringevano alla vita si spezzarono in un attimo, ma non andai alla deriva. Un nuovo laccio mi tratteneva dov’ero.
Un milione di cavi d’acciaio che mi legavano a una cosa sola; al centro esatto dell’universo.
Finalmente capii che l’universo ruotava attorno a quel punto.
Non avevo mai colto la simmetria dell’universo, che adesso mi era chiara.
Ora non era più la forza di gravità a imbrigliarmi.
Renesmee.

Dal piano di sopra, un rumore nuovo. L’unico che potesse toccarmi in quell’istante infinito. Un cuore in trasformazione.


•••

Lei, il mio nuovo universo, mi guarda, mi scruta e si protende verso di me.
Voglio solo prenderla fra le braccia: mi avvicino, il mio passo sembra durare un’eternità.
La vampira scatta e si alza dal divano, si è accorta della mia presenza, mi ringhia.
Non m’importa di lei, mi importa solo dell’angelo che ha fra le braccia.
Sento il suo odore: un misto dell’odore umano di Bella e di quello insopportabile di Edward, che in lei si mischiano regalandomi un’ebbrezza mai provata prima.
I suoi colori così luminosi, estasiano i miei occhi.
Sento il suo cuore battere, una melodia meravigliosa che le dona la vita.
La vita umana che ormai la madre ha abbandonato.

C’è solo una bella succhiasangue bionda e arrabbiata a dividermi da lei.
Devo prenderle Reneesme il cui sangue palpitante può essere una vera tentazione per la bionda.
Provo paura: se le facesse del male la ridurrei dolorosamente a brandelli, a costo di venire ucciso dai suoi amici vampiri.
Cerco di accerchiarla, lei con una mossa repentina fa un balzo indietro mostrando i denti a metà fra un ringhio e un ghigno.
“Non ti avvicinare, non ti permetterò di farle del male perchè ti ha portato via Bella!” mi disse.
“Stai lontano da lei! Non dirmi che non ti stai frenando dalla voglia di succhiarla!” replicai rabbrividendo al solo pensiero.
“Stupido lupo! La sto proteggendo da te!” mi urlò con veemenza.

La bambina non aveva smesso un attimo di spostare lo sguardo da me alla bionda.
Con la manina rosea toccò il petto della mezza umana, che sobbalzò.
Cosa diamine…
“Renesmee…”, “Renesmee…” le disse guardandola sconvolta.
La piccola in tutta risposta le toccò ostinatamente la pelle nuda con un tocco leggero ma deciso.
“Che succede?” dissi.
La vampira mi scoccò un’occhiata sorpresa ma carica di disprezzo.
“Non capisco, vedo delle immagini quando mi tocca, e sento un forte sentimento”, rispose.
“Immagini? Cosa stai dicendo? Non riuscirai a distrarmi!”
“Vedo… te, il tuo viso, me lo sta mostrando lei.” pronunciò con voce tremula.

La bimba in risposta alle sue parole mi fissò con gli occhi luminosi come stelle, facendomi provare un calore così abbagliante da farmi mancare il fiato. Si allungò verso di me, e non potei fare altro che avvicinarmi al nemico senza incapace di proteggermi.

Toccai la sua calda manina, che strinse con forza il mio dito.
Con l’altra mano le sfiorai la guancia, poi con un gesto delicato la presi per la prima volta in braccio.
C’eravamo solo io e lei ora. Se la bionda avesse cercato di attaccarmi non me ne sarei neanche accorto in tempo. Ma sarei morto mille volte pur di poter stare abbracciato così a Renesmee.

La piccola mi sfiorò il petto con una carezza tanto sublime da farmi vacillare.
La tenni più stretta e le accarezzai i capelli ramati.
La sua mano si spostò sul mio collo e lei mi mandò una specie di apparizione: vidi la mia faccia con un’espressione esaltata ma dolce, che non avevo mai visto comparire sul mio volto.
Era l’immagine che lei aveva visto di me al nostro primo sguardo pochi istanti prima.
Questa bimba era sempre più sorprendente.

Mi aveva trasformato ormai, ero suo, e la cosa migliore era che anche lei sembrava amarmi allo stesso modo.


* Tratto da Breaking Dawn, i cui diritti sono dell’autrice Stephenie Meyer.


NdA: Ecco la mia seconda Fan Fiction su Jacob e Nessie, nella prima descrivevo l’evoluzione della loro storia d’amore “da adulti” e del come Nessie cerca in tutti i modi di farlo cedere e fare l'amore con lei, (si intitola "Libro extra: Jacob - Non so quanto ancora potrò resisterle". La trovate QUI); in questa invece ho immaginato come si svolse il loro primo vero incontro, appena dopo che Reenesme nacque. Spero vi piaccia, lasciate pure le vostre opinioni (costruttive) per migliorarla.
  
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