04/02/2023
1 recensioniSan Valentino
Kakashi non aveva mai dato importanza a festività così insulse come San Valentino. Cioccolatini e fiori non rispecchiavano il suo amore per Sakura. Ma la sera prima, dopo un’uscita tra amici, si era reso conto di come alle ragazze piacesse ricevere qualcosa, in dimostrazione di un piccolo gesto d’affetto. Così, facendo attenzione a non svegliare Sakura, quella mattina Kakashi si alzò dal letto e si diresse in cucina.Sakura mugugnò qualcosa di incomprensibile e tastò il letto, scoprendo l’assenza del suo compagno. Un rumore indefinito la svegliò del tutto: proveniva dalla cucina. La ragazza si alzò, seguendo il fracasso di pentole e il profumo di burro nell’aria. Varcando la soglia della cucina, si trovò di fronte una scena inaspettata.
Kakashi era voltato di spalle, in cerca di chissà quale strumento, indossando solo un paio di boxer e il grembiule più ridicolo che Sakura avesse mai visto prima, riconoscendolo poi come un regalo scherzoso di Gai.
Sul tavolo, sporco di farina e zucchero, torreggiava una torta, che stava per essere decorata con panna e fragole. Che clichè, pensò Sakura divertita. Raccogliendo un pugno di farina bianca, si avvicinò di soppiatto al suo compagno, conscia del fatto che non avrebbe potuto sentirla a causa del rumore dello sbattitore. Era pronta ad attaccare, sogghignando tra sé e sé, quando Kakashi si girò improvvisamente e, prendendo la mira, le lanciò qualcosa per difendersi, soddisfatto di averla colta di sorpresa.
Sakura non riuscì a scansarsi e una risata cristallina si levò nell’aria, mentre il pugno di farina raggiungeva il viso senza maschera del suo ex sensei. Kakashi, nel suo attacco, aveva usato dei biscotti. Fragranti, profumati, e un po’ bruciati.
Ma avevano un dettaglio insolito: erano a forma di kunai.