10/02/2023
1 recensioniTi prometto
«Idiota...»
Minerva non sussurra, vuole farsi sentire da lui e da tutti i presenti.
«Minerva, questa è una promessa!» aveva detto Cornelius un anno prima in un sussurro; voleva che fosse lei l’unica a sentirlo mentre le stringeva la mano tra le proprie.
Non una promessa di matrimonio, ma di vita.
La promessa di un uomo che non sa mantenerle.
«Non fare una promessa che non puoi mantenere...» aveva risposto lei.
La guarda: si aspetta di vederla al suo fianco e dalla sua parte?
Minerva rimarrà lì, accanto a Silente.
Lo guarda: le labbra tremano, si sente tradito.
Lui le promesse non sa mantenerle, né come politico, né come uomo.
[110 parole]
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NOTE DELL’AUTRICE: Questa storia partecipa al contest “M’ama Non M’ama” indetto sul gruppo L’angolo di Rosmerta; il prompt scelto appartiene a M’ama ed è Promessa.
Ho scelto Minerva e Cornelius Caramell come protagonisti perché, lo ammetto, io ho sempre immaginato una specie di intesa tra loro; l’ho voluta esprimere in maniera più romance perché penso che si conoscano molto bene, dunque non lo trovavo completamente OOC.
Il parallelismo è giocato tra la conclusione del quarto libro, quando Caramell crede che Potter e Silente siano impazziti immaginando il ritorno di Voldemort, e il terzo libro quando Minerva è in pensiero per Harry dopo la fuga di Sirius Black.
Siate brutali, un abbraccio,
LC
Ho scelto Minerva e Cornelius Caramell come protagonisti perché, lo ammetto, io ho sempre immaginato una specie di intesa tra loro; l’ho voluta esprimere in maniera più romance perché penso che si conoscano molto bene, dunque non lo trovavo completamente OOC.
Il parallelismo è giocato tra la conclusione del quarto libro, quando Caramell crede che Potter e Silente siano impazziti immaginando il ritorno di Voldemort, e il terzo libro quando Minerva è in pensiero per Harry dopo la fuga di Sirius Black.
Siate brutali, un abbraccio,
LC