Era una splendida giornata; caldo primaverile, brezza leggera, quieto silenzio dato dal fatto che le scimmie dormivano tutte insieme a Macaque nell'altra stanza. 
Wukong si stava completamente rilassando sul divano, godendosi quel raro momento, quando le sue orecchie captarono qualcosa: un leggero e quasi impercettibile scricchiolio, proprio sopra la sua testa. Non ebbe bisogno di alzare lo sguardo per sapere chi fosse, gli bastò annusare l'aria circostante per identificare immediatamente il profumo di deodorante misto all'aroma dei noodles.
- Se stai davvero cercando di sferrare un attacco a sorpresa, dovresti essere migliore di così, ragazzo -. Il commento della scimmia minò totalmente tutto l'entusiasmo del piccolo Monkie Kid, che si rassegnò con uno sbuffo infastidito a lasciarsi cadere dalla trave del soffitto su cui si era appollaiato, per atterrare sul morbido bracciolo del divano, ma continuando a mantenersi nella sua forma ridotta; aveva finalmente imparato a rimpicciolirsi e voleva così tanto provare la sua modalità furtiva sul suo mentore, che era il più difficile da sorprendere, e aveva fallito. Si sedette a gambe incrociate con il broncio sul viso, aspettando che la scimmia lo notasse e dicesse qualcosa come "Scusa ragazzo, sarai più fortunato la prossima volta" con una risatina beffarda, ma di certo non si aspettava di essere subito preso tra le sue zampe e tirato su con uno stridio eccitato, una volta che lo ebbe visto. - Oh santo Cielo! Guardati! Sei così carino!! -, Wukong era felicemente sorpreso dalle capacità di quel ragazzo, non si aspettava davvero che avesse raggiunto il suo livello così presto. E soprattutto che in forma ridotta fosse così adorabile!! Aveva quasi le dimensioni di una action figure, poteva praticamente sollevarlo con una sola mano!
- Ragazzo, sono impressionato! Hai imparato a rimpicciolirti, è fantastico! -.
- Lo pensi davvero ?? -, gli occhi di MK brillarono di gioia e orgoglio quando Monkey King fece un cenno di approvazione, mentre se lo sistemava meglio in una zampa, esaminandolo con gli occhi e dandogli un colpetto sulla guancia con un dito: - Certo, piccolo! Sono così orgoglioso del mio piccolo Monkie Kid! -, Wukong non seppe resistere a stuzzicarlo un po', continuando ad accarezzargli le guance con un dito e a colpire leggermente lo stomaco del povero ragazzo, facendolo agitare nella sua mano; MK era semplicemente troppo carino in quelle dimensioni!
-EHI! Sono un adulto, non un bambino! E smettila di punzecchiarmi, mi fia il solletico! -, ridacchiò il ragazzo, cercando di sfuggire a quel piccolo e insolito metodo di coccole, quando vide un luccichio malizioso negli occhi della scimmia.
- Oh davvero ~ ? E dimmi, cosa succederebbe se invece facessi questo? -, immediatamente Monkey King bloccò le braccia di MK lontano dal suo corpo con il medio e il pollice, tenendogli ferme le gambe con l'anulare e il mignolo, mentre l'indice gli sosteneva la testa; con l'altra mano procedette a grattare dolcemente con le unghie il pancino del povero ragazzo, facendo attenzione a non ferirlo accidentalmente con gli artigli, facendolo scoppiare a ridere irrimediabilmente.
- Nonono!! Così è peggio!! Smettila!! -, MK si mosse invano nel tentativo di liberarsi dalla presa delle dita del suo mentore, tentando anche di ritrovare la sua dimensione originaria, ma il solletico gli impediva di concentrarsi e gli stava gradualmente prosciugando le energie; sebbene Wukong stesse andando molto piano, il suo livello di tolleranza a quella "tortura" era davvero troppo basso: la sua pelle era troppo sensibile, il minimo tocco gli provocava un'immediata scossa di risatine incontrollabili.
- Papà!! Per favore smettila! -, e in mezzo alle risate si lasciò scappare quella frase involontaria; nel sentirla, Wukong lo lasciò immediatamente andare, cosa di cui il ragazzo prontamente approfittò per allontanarsi e ritornare alla sua altezza originaria.
Ci furono alcuni secondi di silenzio, rotti solo dal respiro affannoso del giovane, quando finalmente Wukong aprì nuovamente bocca.
- Mi hai appena chiamato "papà"? -.
Gli occhi del ragazzo si spalancarono, rendendosi effettivamente conto di ciò che si era appena lasciato sfuggire: arrossì violentemente, distogliendo lo sguardo dal suo mentore e agitando le mani in aria mentre si scusava ripetutamente per quello che credeva essere un errore.
Monkey King emise un sospiro, prima di prendere gentilmente le mani del ragazzo per tirarlo più vicino in modo che potesse mettergli un braccio intorno alle spalle.
- Ehi Xiaotian, non c'è niente di cui vergognarsi. Anzi.. sono orgoglioso che tu mi veda come una figura paterna.. Siccome ti vedo anch'io come un figlio, in effetti... -, ammise, massaggiandosi il collo con una mano imbarazzato, aspettando la reazione del ragazzo che non tardò ad arrivare; con gli occhi lucidi di gioia, MK gli saltò praticamente al collo, chiudendolo in un abbraccio che Wukong, dopo i primi momenti di smarrimento, ricambiò presto con lo stesso calore.
Rimasero così per qualche minuto, finché il Re ruppe il silenzio: - Mi è venuta un'idea. Vuoi fare un attacco a sorpresa a Macaque mentre dorme? -
Mentore e studente, ora padre e figlio, si scambiarono uno sguardo d'intesa e un sorriso malizioso, prima di correre rapidamente nell'altra stanza.
D'ora in poi le cose sarebbero state molto più divertenti.