-Blaise-

-…-

-Blaise-

-…-

-Blaise mi ascolti? Guarda che hai sbagliato di nuovo!!-

-…-

-Oh fermo!! Ma che cazzo fai??-

-Io che cazzo faccio?? Io?? E tu?? Tu che cazzo fai?? Nulla!! Te ne stai seduto lì seduto su quella cazzo di sedia a dirmi Blaise ma che fai? Blaise non si fa così!! Blaise mi gratteresti la schiena che io sono troppo impegnato a non fare niente…

-Non è vero che io non faccio niente. Io partecipo attivamente al progetto, che come ogni sano progetto che si rispetti ha bisogno di un braccio e di una mente, di un mignolo e di un prof, di un asterix e di un obelix. Io dirigo, supervisiono. E non pensare che sia facile. Anzi non posso distrarmi un attimo perché tu potresti sbagliare da un momento all’altro…

-Ma vai a cagare…di piuttosto che non vuoi rovinarti le tue belle manine aristocratiche.

-Anche …proprio ieri la mia estetista mi ha ricordato quanto i miei polpastrelli siano sensibili e di stare il più lontano possibile da fonti di calore..

-Oddio sei allucinante!! e pensare che tra noi due quello gay sono io!! Certe volte sembri più checca di Allock..

-OH!!OH!! non offendiamo adesso eh! Solo perché mi faccio la manicure una volta a settimana e mi prendo cura del mio aspetto non mi sembra di essere una persona tanto discutibile da essere paragonata ad un tale idiota!!!

-si si vabbè!! -

- ehi!!! Ma non è che tu in fondo in fondo ci speri che io sia gay?? Brutto frocetto rompipalle!!-

- Guarda Tesoro. Mi dispiace per te, ma non mi interessano per niente gli albini slavati e frigidi!!!-

- Ah è vero tu preferisci un baldo giovane dagli occhi verde smeraldo, capelli scuri e ribelli e una certa tendenza a cacciarsi nei guai??-

- Touchè!!!-

- E non chiamarmi più frigido!!-

-Agli ordini ghiacciolino mio!!! BRRRR!!!-

-Guarda che dico a tutti che porti gli slippini invece che i boxer-

- Guarda che è solo perché sono più comodi -

- Vaglielo a dire agli altri-

- Uffa!! Va bene signor maestro indiscusso del sesso e dintorni…

- Umh… Ci siamo quasi-

- Addirittura e per esserci che dovrei fare venerarti come un dio-

- Sarebbe un buon inizio…si-

- Scordatelo…a proposito di sesso con chi eri l'altra notte…ho sentito dei mugolii…finalmente ci sei riuscito??-

- Macché!! Era una del terzo…Dorothy…Melody…Mellory…boh, un nome da cartone animato-

- Del terzo?? Povera fanciulla incosciente, magari era pure illibata…-

- Blaise mi conosci da una vita…pensi veramente che potrei fare una cosa del genere…-

- Bè è proprio perché ti conosco da una vita che penso che potresti fare una cosa del genere-

-…-

- però non preoccuparti per quanto io possa pensare male di te niente mi impedirebbe di esserti amico e di volerti tanto bene…- e dicendo questo gli si avvicina con le labbra chiuse a bacio

-Oh!ohohoh!! non ci devi nemmeno provare!! Vade retro!! Stai lontano brutto sdolcinato del cavolo…-

-SMACK!!-

- Che schifo!! Me l'avevano detto che avere un amico gay non sarebbe stato una passeggiata…ma io NO!!! È Blaise…è un uomo tutto d'un pezzo…e invece adesso non mi stupirei di vederti in un gaypride con un perizoma leopardato a cantare "I'm singing in the rain" con tanto di lapdance!!

- Siiiiiiiiiiiiiii!!! I'M SIIIIINGING IIIN THEEE RAAAAIN, LALA LALLALA…-

- Oh Merlino mio!!! Ti prego dammi la forza!!! Oppure ti prego aiutalo a ritrovare un po’ della sua virilità!!

.- Idiota!! Comunque hai intenzione di rimanere sdraiato su quel banco ancora per molto o vuoi muovere quel culetto che ti ritrovi ed aiutarmi con questa pozione???-

- Uffa!!! Che palle! Arrivo…-

Tutti si stavano godendo la colazione.

Certo, c'era chi non faceva altro che mandare maledizioni a quel cojone che aveva avuto la geniale idea della scuola dell'obbligo.

C'era chi, più pacifico, ogni tanto si abbuticchiava sul braccio del compagno scambiandolo per un cuscino.

C'era chi osservava in trance il proprio caffè chiedendosi come sarebbe stato il mondo senza caffeina e c'era anche chi, purtroppo o per fortuna, in sala grande non ci era mai arrivato…

Le uniche eccezioni erano una dolce fanciulla col viso affondato in un libro più grande di lei, da dietro al quale ogni tanto affiorava una mano diretta verso il piatto dei biscotti, e due baldi giovani che tenendo gli occhi incollati sulle loro fette di torta cercavano in tutti i modi di non sghignazzare come delle iene…

Al tavolo dei grifondoro intanto qualcuno cercava di insegnare per la centomilionesima volta cosa fosse l'educazione…invano ovviamente.

-Ron la smetti di ingozzarti come un animale. Il cibo non scappa. Per la mia salvezza mentale e per la tua salvezza fisica cerca di fare un boccone alla volta.

-Mphfff chmpne vumphoi???-

- No!!! Dai ti prego che schifo. Non parlare. O se proprio devi dire qualcosa almeno girati verso Harry.-

- Ma che c'entro io??-

-umphrrp…-

- Ma cazzo Ron, tu gli dai pure retta… che schifo, credo che non mangerò più ciambelle, dopo aver visto che fine fanno nella bocca di Ron provo una profonda compassione per loro…-

-Ah ah ah!!- scoppia a ridere Hermione

-Bè sempre meglio le ciambelle che la torta al cioccolato… sarebbe come se la bocca di Ron avesse la diarrea-

-NEVILLEEEEE!!! E che schifo!!!-

Tutta la tavolata esplose in smorfie di disgusto ed echi di maledizioni, mentre Hermione scoppiava a ridere insieme a tutta la combriccola, compreso Ron che, sordo a qualunque insegnamento gli fosse stato impartito dalla sua migliore amica, sputacchiò ogni singolo pezzetto della sua ciambella in faccia a Neville, che borbottando qualcosa sull'uso degli anticoncezionali nella famiglia Weasley, cercava di ripararsi dietro al libro di Hermione…

-AAAAAAHHHHHH!!!!!-

-Cos'è stato??-

-Un drago-

-La Mcgranitt-

-Cho Chang-

-Potter ha visto l'uomo nero-

-Malfoy si è accorto dell'enorme brufolo che campeggia sul suo naso-

-Cazzo dici Potter io non ho nessun brufolo… No…Non può essere… Accio specchio… … oddio grazie!!!-

Intanto tutta la sala si stava guardando intorno per capire chi fosse l'ugola d'oro.

Quando lo sguardo di tutti si soffermò su una coppietta corvonero. l'uno seduto di fronte all'altro. lui con le mani sulla bocca come ad impedirsi di parlare. Lei cianotica…

Bianca come un cadavere

Gli occhi spalancati di chi un cadavere lo ha visto per davvero.

La mascella indurita di chi, forse, un cadavere ha intenzione di farlo…

Poi con un tono stucchevole chiese:

- Potresti gentilmente ripetere quello che hai appena detto??-

- Mmmmmhhhh….- mugugnò il corvonero, non tentando minimamente di togliersi le mani dalla bocca

- Tesoro capisco che hai avuto un infanzia difficile ma possibile che nessuno ti abbia mai insegnato che per parlare devi aprire la bocca-

- Mmmmmhhhh….- continuò lui.

- se non rispondi immediatamente alla mia domanda, giuro che passerò il resto dell'eternità ad usare la tua faccia come limetta per le unghie-

-Mmmmmhhhh…- neanche finì di mugugnare che le mani della ragazza, improvvisamente trasformatasi in una banshee inferocita, furono già sul suo viso. Al che il ragazzo non volendo ritrovarsi orbo all'età di 17 anni spostò le mani dalla sua bocca.

Il mugugno si trasformò così in una frase perfettamente udibile, anche troppo.

-Ieri sera sono stato a letto con Katie Bell!!-

La dolce fanciulla amica dei cadaveri ed ora anche cornuta, smise di sfregiare il volto del suo ormai ex ragazzo, si alzò, afferrò un coltello e cominciò a correre verso la Bell. Quest'ultima capita l'antifona si fiondò immediatamente verso l'uscita senza mai guardarsi indietro.

Silenzio. Poi i nostri due pozionisti, non riuscendo più a trattenersi, esplosero in una fragorosa risata, seguiti a ruota da tutta la scuola.

Persino Piton non riusciva a trattenersi e ogni tanto gli scappava un ghignetto.

Intanto un gruppetto di maschi corvonero andarono in soccorso del fedifrago, cercando di sollevargli il morale…

-Amico non ti preoccupare fanno sempre così. Ma stai tranquillo!! Un mazzo di rose magari un bel regalo e la promessa di non tradirle più e tornano a venerarti come un dio greco-

-Avoglia bello. Quando sono innamorate si bevono tutto.-

-E poi come niente fosse ti torni a scopare tutte le bonazze che ci sono in giro!!-

-Vero fratello!! Sono proprio stupide. Tu ti puoi star scopando la più gnocca del mondo dentro il bagno della camera e loro nel letto che non si accorgono di niente, troppo impegnate a rimirarsi il brillocco che le hai appena regalato-

-Bastano un paio di ti amo alla settimana e puoi fare quello che vuoi-

Ora niente di strano, purtroppo, che questa sana conversazione misogena fosse stata fatta per lo più da ragazzi fidanzati.

Niente di strano, purtroppo, che la maggior parte dei presenti maschi compresi Piton e Vitius, si accodasse alla conversazione annuendo e continuando il discorso con una serie di frasi poco carine nei confonti del genere femminile.

Niente di strano… se fossero stati tutti insieme nello spogliatoio maschile a darsi pacche sul sedere e magari a misurarsi il pistolino per vedere chi ce l'ha più lungo.

Peccato che fossero nella sala grande.

Peccato che non fossero soli.

Peccato che quei ringhi terrificanti non fossero le tubature delle docce…

E fu paura quella che gli fece rizzare tutti i peli del corpo.

Ogni donna con un minimo senso di orgoglio e dignità sfoderò le unghie…

E la caccia all'uomo cominciò…

E fu il caos…

Tutto ciò che uscì da quelle che ormai sembravano essere diventate bocche infernali, non può, ne potrà mai essere ripetuto…

Tutto ciò che posso dirvi è che quello che "l'uomo" dovette affrontare in quel momento sarebbe stato ricordato nei tempi a venire, come lo furono le dodici fatiche di Hercole e l'odissea di Omero…

A quel punto Silente capì che qualcosa non quadrava. E lo capì quando la Sprite, seguita da tutte le tassorosso, si tolse il reggiseno e lo bruciò inneggiando alla lotta femminista e la Cooman la seguì levandosi persino le mutande ( che schifo!!!).

Aveva appena sonorizzato la sua voce per azzittire tutta la popolazione di Hogwartz quando la Mcgranitt gli posò delicatamente una mano sul braccio:

-Alb credo che dovresti fare qualcosa!!-

-Ma certo trottolino amoroso, lo sai che per te farei qualunque cosa. Ricordi ieri notte, no??-

Silenzio…

Tutti i presenti in sala erano immobili.

Questa volta persino i due baldi giovani, che non avevano fatto altro che ridere a crepapelle, erano pietrificati.

Per un millesimo di secondo le menti di tutti furono occupate dal pensiero dei due professori… insieme…di notte…

Il millesimo di secondo dopo il disgusto era generale.

Qualcuno ebbe dei seri disturbi allo stomaco.

Qualcuno scappò in bagno.

E qualcuno come Piton vomitò direttamente addosso al vicino.

Che altri non era se non Hagrid, che dimostrando come a volte la stazza di una persona rappresenti perfettamente la sua furia, rovesciò il tavolo e urlò in faccia a Piton, dandogli del VECCHIO, UNTUOSO E FRIGIDO STOCCAFISSO…

E fu di nuovo il caos.

I serpeverde, per difendere il proprio capocasa, cominciarono ad offendere il mezzo gigante.

I grifoni risposero prendendo spunto dalle parole di Hagrid, ma arricchendole di particolari.

I corvonero cominciarono ad offendere sia l'uno che l'altro sostenendo che facevano entrambi schifo e avrebbero dovuto dedicarsi di più alla cura della propria persona.

I tassorosso…

bè i tassorosso…

boh… che ne so forse dicevano le stesse cose dei corvonero…

ma chi cazzo se li fila mai i tassorosso.

Quando -SILENCIO!!!!!!-

Era stato Silente che, ancora imbarazzato per aver rivelato un segreto che era riuscito a nascondere per così tanti anni, disse

- Bene adesso che ho la vostra attenzione…hei voi due laggiù smettetela di picchiarvi per favore…oddio qualcuno le divida …o comunque le fermi…no Goyle. Fermo! metti giù quella mazza…oh bè, almeno si sono azzittite. Perfetto, ora che ho di nuovo la vostra attenzione vorrei cercare di capire cosa sta succedendo. La mia opinione è che qualcuno abbia messo del Veritaserum nei vostri bicchieri o nei piatti, altrimenti non si spiega come mai ogni cosa che pensiamo esca liberamente dalle nostre bocche senza controllo.

Ora io e i miei colleghi cercheremo di risolvere la situazione e trovare i colpevoli, mentre voi rimarrete qui da soli. Tanto con l'incantesimo attivato nessuno potrà dire, anzi rivelare niente. Colleghi. Nelle cucine!!!-

E silenzio fu.

Qualcuno ogni tanto si picchiava.

Qualcun altro ogni tanto tirava calci da sotto il tavolo.

E qualcun altro ancora continuava a tirar giù le peggiori maledizioni, in silenzio.

E proprio quando tutti si stavano rilassando, ormai consapevoli del fatto che se sei muto non puoi parlare e che se non puoi parlare non puoi rivelare niente di segreto e inopportuno…

-RUMOR!!!- e a tutti tornò la voce.

Nessuno passò più di un secondo e mezzo a chiedersi chi fosse stato il deficiente, perché immediatamente la paura spinse la maggior parte degli studenti a tapparsi la bocca con la prima cosa a portata di mano.

La sala grande divenne un tale via vai di capi di abbigliamento da poter usare come "tappabocca", che non si sa come Neville si ritrovò con un calzino per bavaglio.

Il silenzio era tornato. La situazione sembrava essersi risolta da sola .

Anche perché se nessuno avesse chiesto nessuno sarebbe stato obbligato a rispondere… ma ( come insegnano tutti i film horror da "non aprite quella porta" a "ho sentito un rumore e vado a vedere chi è, ben sapendo che potrebbe essere quel pazzo squilibrato che ha già fatto fuori tutti i miei amici e che mi sta inseguendo dall'inizio del film") a volte la curiosità e più forte della paura così…

Susan Bones dopo aver arrancato per salire sul tavolo di tassorosso chiese, rivolta al bambino sopravvissuto

-Allora Harry, in quanto capo del Potter fanclub ho tutto il diritto e il dovere di farti questa domanda: di chi sei innamorato??-

Tutta la sala si era azzittita; in fondo metà della fauna femminile di Hogwartz è innamorata di Potter mentre l'altra è semplicemente molto pettegola.

Malfoy si stava letteralmente pisciando sotto dalle risate, mentre il suo compagno nonché migliore amico gli cominciò a dare scappellotti a raffica sperando che si azzittisse, così da poter sentire meglio la risposta, alla quale era molto interessato.

Ma fortuna vuole che ogni eroe abbia la sua spalla, anzi le sue spalle.

Così prima ancora di riuscire a dire qualcosa, i suoi migliori amici lo avevano imbavagliato, legato e bloccato.

E fortuna vuole, anche, che una delle spalle sia abbastanza intelligente da prevenire ogni situazione. Così alla domanda

-Weasley di chi è innamorato Potter??- la bocca di Ron era già bella che tappata.

La delusione di Zabini fu enorme, ma durò poco perché fortunatamente per i nostri due pozionisti di Hermione Granger ce ne è una sola, mentre da ridere ce ne era ancora parecchio.

Così dopo che la stessa domanda fatta a Potter era stata rivolta ai due ragazzi più fighi di tutta la scuola nonché Draco Malfoy e Blaise Zabini; dove il primo aveva risposto

-Di me stesso- e il secondo

-Del mio sedere-.

Fu per l'ennesima volta il caos…

Seamus Finnigan rivelò il suo amore profondo per Nott.

Neville si buttò fra le braccia della Parkinson che schifata gli tirò un calcio nelle palle.

La Greengrass dichiarò la sua omosessualità e scoppiò a piangere disperata.

Fred e George proposero a Katie e Angelina un ménage a quattro…

E quelle accettarono!!

Tiger e Goyle si alzarono in piedi e dopo aver rivelato a tutti di essere amanti cominciarono a slinguazzarsi, cosa che tentò di fare anche Mclaggen con la Chang, ma quella gli sbottò a piangere addosso e gli infradiciò tutti i vestiti.

Qualcuno non so bene chi tolse il bavaglio a Ron e se lo portò nella sala comune dei serpeverde… e lui non rifiutò di certo.

Poi Malfoy dopo essere fuggito dalle grinfie di quelle pazze maniache delle sue ammiratrici, sputò fuori la domanda; quella che aveva aspettato a fare sperando in qualcuno meno orgoglioso di lui; quella che gli lambiccava il cervello da un mese a quella parte; quella per cui aveva creato tutto stò casino.

Però dato che la natura maschile porta l'uomo a non esporsi mai troppo e a mantenere sempre e incondizionatamente la sua aria da macho invece di chiederle di chi fosse innamorata chiese:

-Granger e tu chi ti faresti??-

E la vide bellissima e superba nella sua divisa scolastica e nelle sue parigine bianche, alzare lo sguardo dal libro di trasfigurazione ( ebbene si, studia anche con tutto questo bordello, non so come faccia ma ci riesce) e trasformare il suo sorriso in un ghigno perfido e meraviglioso, che la diceva tutta.

Ed ebbe la risposta che tanto agognava…

- Bè la domanda migliore sarebbe chi già mi faccio??-

- ….-

-Anzi con chi ho una relazione stabile da un bel po’ di tempo a questa parte?-

-…-

-Comunque con Harry!!!!-

-…-

-E se vuoi saperlo mi piace un casino!!-

STUNK!! Questo sarebbe stato il rumore che avrebbe fatto il corpo di Draco svenendo, se fosse stato un qualsiasi ragazzo. Ma un Malfoy è abituato a non far trasparire mai le proprie emozioni.

Quindi se dentro di sé era incazzato come una belva e avrebbe volentieri fatto un favore al signore oscuro uccidendo a suon di cruciatus Potter, nessuno percepì nulla.

La Granger tornò a leggere…

Potter rimase con un punto interrogativo sulla testa…

Le Potterfans stavano già organizzando un suicidio di massa quando passò loro accanto Cedric Diggory. E per lui non ci fu più speranza.

Malfoy e Zabini rendendosi conto di non avere più un valido motivo per rimanere in sala grande decisero di andare a buttarsi dalla torre…

Ma poi ci ripensarono e si andarono a fare un megacannone per dimenticare.

Tutto il resto era follia.

Quando Silente rientrò in sala trovò Potter ancora imbavagliato che chiedeva spiegazioni alla Granger.

La Granger che studiava, o meglio, per la prima volta nella sua vita faceva finta perché non riusciva a smettere di sogghignare.

Neville ancora steso a terra per il calcio nelle zone intime.

Dean Thomas svenuto dal dolore, che dopo aver ammesso di voler essere come Marylin Manson, aveva cercato di togliersi una costola con la magia ma era solo riuscito a togliersi il femore.

Tutto il resto era ancora follia.

Non avendo né la forza ne il coraggio di chiedere cosa fosse successo, informò i presenti che Piton aveva preparato una pozione per annullare l'effetto del Veritaserum.

Inoltre rivelò che non credeva avrebbero mai scoperto i colpevoli, perché gli elfi avevano parlato di due pazzi, completamente vestiti di nero, dal cappello alle scarpe, compresa la cravatta, che erano entrati facendo un trenino e cantando una canzone sul fatto che tutti abbiamo bisogno di qualcuno da amare.

Al che Hermione era scoppiata a ridere come una matta.

E dopo aver giustificato la sua risata dicendo che aveva visto un maialino che volava fuori dalla finestra, si alzò dalla sedia, ancora stupita e frastornata dal fatto che lui conoscesse i film babbani.

Poi, dopo aver preso per la collottola Harry e aver fatto un incantesimo di levitazione agli altri due, se ne ritornò in sala comune canticchiando…

-I need you, you, you…!!!-

Era passato qualche giorno e nessuno aveva più tirato fuori l'argomento Veritaserum.

Ma nonostante l'imbarazzo e la vergogna tutti si sentivano in qualche modo più leggeri.

E anche se nessuno parlava, tutti sapevano che tutti sapevano e in qualche modo questo li tranquillizzava.( mah!!!)

Così quando la Greengrass entrò tenendosi per mano con Lunatica Lovegood…

nessuno disse niente

Quando Tiger litigò con Goyle perché la notte prima gli aveva rotto…Un dito.

Nessuno disse niente

Quando Malfoy si alzò da tavola prima di tutti e la Granger lo seguì.

Nessuno disse niente.

-Mi segui Granger??-

-Mai stata dietro a qualcuno Malfoy…-

-Ohh scusa, dimenticavo che nessuno può permettersi di stare prima di te, miss-so-tutto-io!!-

-Non è colpa mia se quasi nessuno è al mio livello…-

-È per questo che ti sei abbassata a sbatterti Potter, perché non hai trovato nessuno più in alto-

-O forse l'ho trovato, ma era troppo impegnato a preparare una pozione-

-Perché magari era l'unico modo per non essere mandato a quel paese-

-Perché magari bastava un po’ di educazione-

-Magari bastava alzare un po’ la testa dai libri-

-Magari bastava chiedere…-

-… giusto!!! Come al solito hai ragione tu Granger…io ora andrei!!-

-Quest'estate sono stata in Italia e imparando a bere il caffè espresso non sono più riuscita a bere quello americano. Per questo in camera ho una caffettiera elettrica. Così, ogni mattina prendo il caffè prima di scendere e a tavola mangio solo le ciambelle…-

-Mi stai dicendo che non bevi mai niente-

-Mai-

-E che non hai bevuto nemmeno l'altra mattina-

-No-

-E quindi non eri sotto Veritaserum-

-Proprio così -

-E… tu non vai a letto con Potter??-

-No-

-E l'hai detto perché sapevi che ero stato io-

-Bè Malfoy ok che sei vanesio, ma addirittura innamorato di te stesso… e quell'altro innamorato del suo culo… ma dai!!!-

-E… risponderai si alla prossima domanda??-

-Non stai per chiedermi di fare un altro massaggio a Neville dove la Parkinson lo ha colpito vero??-

-Cosaaa???-

-Scherzo!! Cmq si, ma solo se stai per chiedermi di baciarti…-

-Allora mettiamo in chiaro alcune cose: io sono l'uomo, io prendo l'iniziativa, io ti invito ad uscire e sempre io sto sopra…-

-Malfoy ma come ti permetti brutto porco, schifoso…-

-E…era una battuta…-

-Mi fai finire di parlare…dove ero rimasta??-

-A porco schifoso!!-

-Ecco si… schifoso maniaco ninfomane… non ci pensare nemmeno perché sopra ci sto io!!!-

-Baciami…-

-Si…-

Così quando Zabini uscì dalla sala grande e si ritrovò sbattuto al muro e la lingua di Potter ficcata in bocca.

Nessuno disse niente…