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Autore: Allen_Anne_Black    25/05/2005    4 recensioni
Ciao a tutti! (Ciao è universale nda)Siamo tre pazze squinternate e questa è la nostra prima fic! Speriamo almeno in una recensione!! Sta fic parla delle sottoscritte e di tre belloni... Non ho la più pallida idea di dove andava messa... Probabilmente ho sbagliato ma è la prima volta lasciatemi provare almeno! I viaggi sono belli... E realizzarli su carta è possibile no? Leggete e diteci che ne pensate! Infondo, anche voi vorreste conoscere tre celebrità no? ^_^ We love you bye bye alle, anna e vale
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 1: Arrivo a Londra

Capitolo 1: Arrivo a Londra

 

«È stato il viaggio più lungo della mia vita, non vedevo l’ora di baciare il suolo inglese!».disse una ragazza all’uscita dell’accettazione dell’aeroporto.

Era molto carina. I capelli castani le arrivavano fin sotto le spalle morbidamente e gli occhi grigi scrutavano ovunque esprimendo tutta la felicità che la giovane Valentina stava provando per essere tornata li: in Inghilterra! Il corpo longilineo era fasciato da un paio di jeans azzurro chiaro e da una canotta che aveva stampata la bandiera inglese.

Le si avvicinò un’altra ragazza, alta e snella, bella come la precedente, che, sorridente, si tolse gli occhiali scuri mettendoli a cerchietto tra i capelli castani e scoprì i magnetici occhi marroni. Lei portava degli aderenti pantaloni di pelle neri e una maglietta di lino bianca smaniata. Le scoccò un bacio sulla guancia e disse la sua:

«Ma avete visto la Hostess che ci ha servito il pranzo?!Allora: è stata maleducatissima, ci ha sbattuto la roba, le ho dovuto parlare tutto il tempo in inglese e faceva finta di non capire!!Era proprio antipatica!»disse la ragazza. Il suo nome era Anna.

«Anna calma…Non ci pensare più…Prima destinazione?...» la voce di una terza ragazza le raggiunse. Una brunetta dalle forme piuttosto accattivanti diede una pacca sulla schiena ad entrambe per poi saltellargli davanti. I capelli dalle intense meche rosse e bionde risaltavano sul marrone scuro e due occhini marroni, che sorridevano divertiti dalle facce delle altre due, risaltavano incantevoli sul viso di Allegra (bel nome il mio eh? N.d.A) ; portava una maglia verde acqua particolarmente scollata ed aderente e dei pantaloni di lino azzurro intenso, un vestito di jeans a maniche corte, che le raggiungeva le ginocchia, le faceva da giacca.

«Albergo!!!»risposero le altre due all’unisono.

Sorridendo Allegra si lanciò in una corsa, seguita dalle amiche…Missione: recupero bagagli!

«Anf anf…»ansimò Allegra fermandosi davanti al nastro trasportatore e prendendosi subito uno schiaffo sulla testa da entrambe le amiche.

«C***o corri pazza?!»la sgridò Anna riprendendo fiato.

«Ah,ah,ah…Dai,state buone…!Recuperiamo i bagagli…Su,su!»intervenne Valentina spingendole verso le loro valige.

Anna sbuffò ma, scoppiando a ridere per la faccia da cucciolo con labbro tremulo di Allegra,le seguì a prendere il proprio bagaglio.

Anna:«Oddio!È uscito un ragazzo….E STA VOMITANDO NEL GIARDINO!!!»

Vale-Alle:«Oh c***o!!!»

 

In lontananza…

 

Dan:«Rup,stai bene?Devi riposarti,non puoi bere così tanto!»

Tom:«Guardate quelle ragazze:ci stanno guardando!!CIAOOO!!»urlò sbracciandosi.

 

Anna:«Ops…Sarà meglio tagliare la corda…Non mi sembrano tipi molto apposto…»

Vale:«Ma…Potremmo conoscere qualcuno…Non possiamo sempre tirarci indietro…»

Alle:«Dai,si è fatto tardi…In albergo la cena sarà servita tra poco…»

Vale:«UFFI…»

Tom:«Se ne sono andate…Peccato…Al nostro festino mancavano solo tre belle ragazze…»

Dan:«Ma non pensi ad altro,eh!?Dai,rientriamo…Ora ci tocca preparare qualche intruglio per mettere a posto Rup…»

Rup:«Scusatemi…»

 

Durante la cena in albergo Anna vide che Valentina era troppo silenziosa…

Anna:«Stai pensando ancora ai quei tre?Senti,non sono venuta in Inghilterra per conoscere gente ubriaca alle 19.30 di sera…Chissà più tardi in che stato saranno ridotti…»

Alle:«Beh,non dirmi che non hai mai bevuto nemmeno una volta!»

Anna:«In effetti…Sentite,quei tre sono usciti da una casa,quindi significa che uno di loro ci abita e potremmo incontrarli in un altro momento…Magari quando sono più sobri…»

Vale:«Hai ragione Anna…»

Alla:«Per il dopocena proporrei una seconda passeggiata…»

Vale:«Ok Alle…Però andiamo in camera a prepararci…»

In camera le tre ragazze si lanciarono nel provare tutto il loro repertorio di abiti,e dopo una lunga riflessione decisero cosa indossare

Allegra si mise i nuovi sandali con tacco e laccetti al polpaccio,gonnellina di jeans e camicia,sempre di jeans,legata alla vita. Un trucco leggero le animava il viso e i capelli erano raccolti in una treccia alta. Stava saltellando per la stanza,aspettando gli ultimi ritocchi delle amiche…

Alle:«ANDIAMOANDIAMOANDIAMOANDIAMO!»

Anna:«Devo metterti il guinzaglio?!Smettila animagus troppo animale!»

Vale: «Ormai la Alle è un cane!»

Alle: «Troppo gentili… Bauuu!»

Anna: «Lasciami mettere il gloss almeno! Ecco… Come sto?»

Anna aveva un look molto sportivo. Aveva indossato una maglietta corta bianca e un paio di jeans neri attillati. Sotto i pantaloni, gli stivali col tacco le arrivavano fino alla caviglia.

Anna: «Ormai gli stivaletti sono un’abitudine…!»

Dopo essersi truccata con matita per gli occhi nera, un po’ di fard e del lucida labbra, prese i soldi e si sedette sul letto, cercando di calmare Allegra, che era a dir poco esaltata…

Alle: «Esaltataesaltataesaltata!!!»

Anna: «Smettila di saltellare! Mi viene il mal di mare così!»

Alle: «Saltosaltosalto!!!»

Anna: «Vale help me!! She’s crazy!! Very crazy!!»

Vale: «Yes!! Eccomi, dai andiamo!»

Valentina comparve dal bagno. Indossava una canotta rossa e una soffice gonna di lino bianco che arrivava un po’ più su del ginocchio. La ragazza aveva i capelli lisci fino alle spalle, un delicato lucidalabbra rosa, una matita nera per occhi e ai piedi dei sandali bianchi con la zeppa di sughero.

Alle: «Wow!! La Vale stasera cucca!! Citando la prof…» (la nostra mittica proffe d’English dice che andiamo in England x quello! Nda)

Vale: «Anche voi due siete proprio fighe!»

 

Intanto, a qualche metro dall’albergo, anche i tre ragazzi del festino si stavano preparando.

Rupert si era appena ripreso dalla sbronza pomeridiana.

Rup: «… Begli amici che siete! Potevate bere con me, no?»

Tom: «E rovinare così i nostri bellissimi volti? Ma dico, sei matto? E poi le ragazze come le rimorchiamo, scusa?»

Rup: «Ma tu sei fissato!»

Tom: «Brucia ancora per la storia di Emma?»

Rup: «Ne trovo mille meglio di quella!»

Dan: «Si, si, certo! Lo dici sempre, ma non ho mai capito se ti riferisci alle ragazze o agli alcolici?!»

Rup: «DAN! Non mi starai dando dell’alcolizzato vero?!»

Dan: «Io? Ma no, figurati!»

Tom: «Eheh… Ok, siete pronti ad uscire?»

Rup-Dan: «Yes!»

Tom: «E allora muovetevi!» e detto questo li precedette fuori.

 

Intanto Anna, Allegra e Valentina erano già sulla metropolitana, dirette in una discoteca nei pressi di Camden Town.

Non c’erano dubbi, quella sera erano proprio belle.

Arrivate al locale di cui avevano sentito parlare dal fratello di Allegra, “Il Bronze”, pagarono il biglietto d’entrata di 10 sterline.

Alle: «Queste discoteche sono proprio care…»

Vale:«Anche a Genova costano più o meno 15€, purtroppo è così!»

Anna: «Dai, ora pensiamo solo che siamo in un locale famoso di Londra e non in una di quelle discoteche maffe di Genova!»

Vale: «Ok! Ehi, sentite! Questa musica è proprio da sballo!»

Alle: «Già! VAI COSìììì!!!» e così dicendo le tre si buttarono nella mischia.

Dopo un po’ un tipo si avvicino a Valentina.

«Scusa vuoi ballare?»

Valentina lo guardò bene. Il ragazzo aveva il classico sguardo da maniaco sessuale, di carnagione talmente chiara da fare luce e i denti di fuori

Vale: «No scusa, sono già impegnata, sto solo facendo un uscita con le mie amiche!» mentì magistralmente la ragazza

«Mi chiamo Sean...» insistette lui

Vale: «Ti ho detto che non mi interessi, SEAN!» chiarì lei, dura.

«Beh, se ti faccio così schifo puoi chiudere gli occhi e lasciarti portare in bagno!» ammiccò il bruttone.

Valentina cominciò a spaventarsi…

Anna:«Oh, ma hai sentito? Sei ancora li?» esclamò coprendo l’amica

«Le ragazze di oggi…»

Alle: «I maniaci d’oggi…» e così il ragazzo se ne andò imbestialito. «Che rompiballe di ragazzo! Con che faccia ti viene a dire di andare in bagno?! Absurd!!»

Vale:«Andiamo a prenderci da bere?» chiese per distrarle ed evitare una rissa…

Anna:«Si, andiamo… Sarà meglio…» ringhiò con aria aggressiva.

Alle: «Ehi, scusa!! Barista? OHI, »ma ci sono prima io bello!!»

Un pezzo di muscoli che camminava, con carnagione scura, capelli biondissimi e occhi viola, stretto nei suoi abiti attillati si avvicinò alle tre sorridendo e mostrando una dentatura bianchissima e perfetta.

Barista: «Ciao, dimmi!» disse lui sorridendo intrigante alle tre e facendo sciogliere Allegra come neve al sole.

Alle: «A… A…Ehm… Allora, volevo un Rum e Coca e 2 Vodka alla pesca ghiacciati!»

Barista: «Eccoli!» e servì le bevande.

Alle:«Ma quanto sei bello?? Ciao ciao…»

Le ragazze si gustarono i loro drink… Valentina prese un’altra vodka e così fecero le altre. Dopo quattro drink cominciarono a ridacchiare e alla fine, dopo il quinto bicchiere di Sangria, uscirono dal locale tenendosi a braccetto.

 

Seduto sul muretto a qualche metro dal Bronze c’erano Daniel, Tomas e Rupert (detto anche Rupy-Rupy! Nda) che parlavano dei loro progetti per l’estate.

Dan: «… Potreste stare per un po’ a casa mia, i miei si sono regalati un viaggio intorno al mondo…»

Rup: «Sarebbe un’idea… Ehi, ma quelle tre non alloggiavano nell’albergo del tuo quartiere?» disse indicando le ragazze che erano appena uscite dal locale e ridevano come sceme.

Dan: «Si, sono quelle che hanno assistito alla tua pietosa performance oggi…! Sembrano un po’… Te Rup!»

Tom sorrise alla finta rissa tra i due, e rivolgendosi alle ragazze urlò: «Ehi, per cosa ridete? È forse il vostro compleanno??»

Dan:«E questa da dove ti è uscita?!»chiese sempre più preoccupato della sanità mentale dell’amico.

Anna: «AH AH AH CHE RIDERE!!!»

Alle: «hanno voglia di rompere questi? Sono quelli del Fulham… Ora voglio proprio vederli in faccia!» e a grandi passi li raggiunse.

Alle: «Scusate, avete qualche prob…..?»

Allegra non avrebbe mai potuto immaginare che quei tre erano…

 

FINE 1° CAP

 

 

  
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