25/04/2023
0 recensioniBrillano le mitragliatrici nel sole.
Le armi soffocano i canti di gioia.
La morte copre le strade e
piove sangue su un giorno luminoso.
Oggi è il 25 aprile.
Per celebrarlo, nei limiti delle mie possibilità, scrivo una poesia sulla terribile strage del 28 luglio 1943, avvenuta a Bari, in cui un reparto del Regio Esercito, militanti fascisti e carabinieri presero a fucilate un corteo di studenti, operai e insegnanti, che volevano festeggiare la liberazione di diversi antifascisti baresi, tra i quali il professor Fabrizio Canfora.
A voi.
Per celebrarlo, nei limiti delle mie possibilità, scrivo una poesia sulla terribile strage del 28 luglio 1943, avvenuta a Bari, in cui un reparto del Regio Esercito, militanti fascisti e carabinieri presero a fucilate un corteo di studenti, operai e insegnanti, che volevano festeggiare la liberazione di diversi antifascisti baresi, tra i quali il professor Fabrizio Canfora.
A voi.
Genere: Guerra, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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