Salve a tutti!
Oggi, in data 26 aprile, nel giorno di Pasqua di ormai 570 anni fa, a
Firenze,
nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore, avveniva la Congiura dei
Pazzi. E
anche se la oneshot che starete per andare a leggere non tratta di
questo importante
fatto storico del Rinascimento nello specifico, ho deciso di
pubblicarla in
questo giorno poiché ciò di cui ho voluto
scrivere avviene in una notte
antecedente all’assassinio del mio amatissimo e caro Giuliano
De Medici.
Ho finito di scrivere storia
alla fine del 2020, dopo aver
avuto non parecchia difficoltà a portarla a termine, per
poi, poco dopo,
rendermi conto che nella serie Giuliano non racconta a sua madre
Lucrezia che
ha tentato il suicidio per riunirsi nella morte con Simonetta.
Però, questa
cosa avviene nel romanzo di Michele Gazo, I Medici - Lorenzo il Magnifico,
da cui sembra essere tratta la serie,
dove, in sostanza, Giuliano stesso spiega a sua madre che lo ha tentato
andando nei boschi ed è caduto da cavallo, sbucciandosi
– se non erro
– solo un ginocchio.
Essendo, quindi,
Giuliano il mio personaggio preferito della serie, questo
concetto che lui abbia deciso di suicidarsi mi ha colpita molto che,
durante il
blocco dello scrittore, quando ero in cerca di qualcosa di scrivere, mi
venne
proposto di buttare giù qualcosa proprio su di lui. La prima
cosa che mi venne
in mente è stato quello di decidere di trattare
un’ipotetica vicenda di come
lui potrebbe essere arrivato al pensiero così tanto drastico
del suicidio.
Nonostante la storia
sia ambientata – come ovvio che sia –
all’epoca del Rinascimento e il tempo di narrazione che vi si
può aspettare è
il passato remoto, ho deciso di scrivere la storia al presente per due
motivi:
il primo che, essendo una storia introspettiva, temevo che il passato
prossimo
ne potesse appesantire la lettura; mentre il secondo era che volevo
rendere la
storia più d’impatto agli occhi del lettore e
renderlo molto più vicino a
Giuliano.
Spero tantissimo di
esserci riuscita.
Buona lettura!