17/05/2023
7 recensioniDi promesse mantenute e intromissioni non richieste
«Quando tutto questo finirà andremo insieme a mangiare le cialde.» aveva promesso quel giorno Matthias, mentre con una mano stava spostando alcune ciocche umide di sudore dalla fronte di Nina.
Non era da lui, ma quella ragazza aveva cambiato molte cose in lui e vederla lì, stesa su quel letto, stremata dalla parem aveva acceso nel fjerdano il desiderio di renderla felice e se questo fosse consistito nell’andare a mangiare dei dolci allora Matthias l’avrebbe fatto volentieri.
Nina aveva stentato un sorriso «E il tuo orgoglio di drüskelle te lo permette?»
Matthias aveva sorriso lievemente, era bello rivedere la vecchia Nina: quella che non lo insultava per avere un’altra dose di parem, ma la ragazza spudorata che lo prendeva in giro e flirtava liberamente con lui «Per una volta posso fare un’eccezione.»
Lei aveva annuito, il gesto sembrava costarle parecchio sforzo «Ci conto allora…»
Lui per tutta risposta si era limitato a restarle accanto accarezzandole teneramente le umide ciocche castane, sperando che gli effetti della parem finissero presto e che Nina potesse riprendersi quanto prima.
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«Sbaglio o mi erano state promesse delle cialde?» aveva chiesto quel giorno Nina, seduta comodamente sul divano con le gambe accavallate.
Erano passati diversi mesi dalla battaglia contro Van Eck, e adesso si trovavano nell’appartamento di quest’ultimo, che Wylan aveva messo a disposizione dei Corvi.
Matthias, a quella domanda, aveva alzato semplicemente lo sguardo.
Ricordava bene il momento in cui era successo: Nina era in preda agli effetti della parem e, nella speranza di farla stare meglio, l'aveva stretta a sé, sussurrandoglielo all'orecchio come se fosse stato un segreto inconfessabile. Alle parole di Nina, Matthias aveva sgranato gli occhi, sorpreso: «Pensavo te ne fossi dimenticata.» aveva detto onestamente: lui non ci aveva più pensato, assorbito dalla battaglia con Van Eck e tutte le conseguenze che aveva scatenato e fino a quel momento era stato sicuro che neanche Nina se ne ricordasse più.
«Dovresti saperlo, Matthias» Nina aveva sorriso maliziosamente puntandogli un dito contro «io non dimentico mai nulla!»
Matthias a quel punto aveva annuito «Bene, allora. Possiamo andare quando vuoi.»
«Davvero?» aveva chiesto Nina, la sua voce tradiva un tono speranzoso e a quelle parole il cuore del ragazzo aveva perso un battito.
«Davvero» aveva risposto, controllando il forte impulso di baciarla. Nonostante adesso potesse farlo liberamente, Matthias credeva fermamente che baciare Nina dovesse essere riservato alle occasioni speciali.
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«Ehi, ma avete visto Matthias e Nina?» aveva chiesto Jesper quel giorno rivolto a Inej e Wylan: da quando era tornato non aveva ancora visto i due ragazzi e la curiosità aveva preso il sopravvento.
«Sono usciti, credo» rispose Inej «ho sentito Nina dire qualcosa a proposito delle migliori cialde di Ketterdam.»
A quella risposta uno scintillio divertito si accese negli occhi di Jesper, le sue intenzioni erano fin troppo chiare «Jes, no!» furono infatti le parole che uscirono dalle labbra di Wylan.
«Cosa?» fece il cecchino innocentemente «Non ho detto nulla!»
«Non ce n'è bisogno, infatti» commentò Inej «la tua espressione parla per te. Saresti disposto di girare ogni singola osteria di Ketterdam pur di spiare l'appuntamento di Nina e Matthias, non negarlo!»
Sul viso di Jesper si dipinse un'espressione delusa, come se le parole dell'amica l'avessero ferito «Magari ho semplicemente voglia di cialde!»
«Ma non mi dire!» commentò Wylan incredulo «E magari hai voglia di mangiarle nella stessa osteria in cui sono andati Matthias e Nina?»
Jesper si ammutolì per qualche secondo «Ma dai, sul serio non siete curiosi?» domandò poi.
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«Quindi queste sarebbero le migliori cialde di Ketterdam?» aveva chiesto Matthias squadrando con un'occhiata dubbiosa il piatto di dolci carico di panna e fragole.
Nina per tutta risposta aveva tagliato un pezzetto di cialda e se l'era messo in bocca, poi aveva leccato lentamente la panna che le era rimasta attaccata alle labbra, gesto che per poco non aveva fatto soffocare il fjerdano, prima di annuire velocemente «Sì, non pensi anche tu? Quando Jesper mi ci ha portato neanche io ci credevo, ma mi sono dovuta ricredere!»
Matthias non era un grande fan delle cialde o dei dolci in generale ma per vedere quel sorriso sul volto di Nina li avrebbe mangiati anche ogni giorno «Beh sì, non sono male.» disse poi.
«Suppongo di non potermi aspettare molto da te, eh?» aveva commentato Nina prima di avvicinarsi e baciarlo all'angolo della bocca «Avevi un po’ di panna.» aveva risposto al suo sguardo perplesso.
«Così spudorata…» aveva bisbigliato piano Matthias facendo ridere la Spaccacuore.
«Già, ma ti piaccio per questo, no?»
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Wylan non sapeva come aveva fatto a trovarsi in quella situazione: non aveva intenzione di immischiarsi nell'appuntamento di Nina e Matthias, ma Jesper sembrava talmente intenzionato a spiare i due innamorati, che l'unica cosa che aveva potuto fare era stato seguirlo. Aveva sperato che almeno non sapesse dove andare e che a lungo andare avrebbe perso interesse, ma Jesper sapeva benissimo dove si trovavano i due ragazzi: a quanto pare era stato lui stesso a far conoscere quell'osteria a Nina e quindi adesso erano esattamente nel luogo giusto, seduti in un angolo che, secondo Jesper, aveva una buona visuale — Matthias era di spalle ma, Wylan ne era certo, se Nina avesse strabuzzato gli occhi li avrebbe visti chiaramente — con un abbondante piatto di cialde davanti.
«Ehi, Mercantuccio calmati! Se continui a fare così ci noteranno o magari penseranno che hai le pulci!» esclamò Jesper, poggiando la propria mano su quella di Wylan nel chiaro tentativo di calmarlo. Effettivamente, il ragazzo era così irrequieto che era un miracolo che nessuno fino a quel momento fosse venuto a chiedere loro se ci fosse qualche problema o, nella peggiore delle ipotesi, di andarsene.
Wylan annuì, tagliando un pezzetto di cialda nel tentativo di tenersi occupato «Sì, hai ragione. Scusa»
Jesper, tuttavia, liquidò con un gesto della mano la questione, prestando attenzione al tavolo di Nina e Matthias. Wylan non voleva intromettersi, davvero, ma vedere Jesper così interessato lo incuriosì talmente tanto da non riuscire a trattenersi e chiedere «Che succede?»
«Oh, allora ti interessa?» Jesper inarcò un sopracciglio con un sorriso malizioso.
A quella domanda il viso di Wylan assunse le stesse tonalità dei propri capelli «Io … sì … no … forse?» biascicò poi facendo ridere l'altro ragazzo.
«Guarda che va bene essere curiosi» disse Jesper ancora ridacchiando «Nina ha baciato Matthias, circa.» fece spallucce «Mi aspettavo qualcosa di più interessante. Forse dovremmo movimentare un po’ le cose.»
Wylan a quella risposta impallidì «Cosa … cosa intendi per movimentare?» ma Jesper si limitò a ridacchiare e a chiamare a sé una cameriera.
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Era stata questione di attimi: poco prima Matthias stava parlando con Nina, l’attimo dopo la ragazza si stava tamponando la macchia di caffè dal vestito, un’espressione corrucciata «Era il mio vestito preferito!», mentre la cameriera imbranata si prodigava in scuse.
Fosse stata un’altra ragazza, una di quelle ricche, probabilmente Nina avrebbe insultato la poveretta, invece nonostante il commento di poco prima sul vestito, la ragazza aveva rassicurato la cameriera esortandola a non preoccuparsi.
Matthias in tutto questo non aveva avuto bisogno di fare nulla, Nina non aveva bisogno d’aiuto, sapeva badare a sé stessa da sola, e questo era uno dei motivi per cui quella grisha così spudorata aveva fatto lentamente breccia nel suo cuore «Sembra che il nostro appuntamento abbia avuto un imprevisto» aveva commentato «mi dispiace di non essere stato molto d’aiuto.»
«Oh, è un appuntamento?» aveva chiesto Nina sbattendo le lunghe ciglia con fare civettuolo liquidando completamente la seconda parte del discorso del drüskelle.
Matthias, che a quelle parole era arrossito leggermente, scosse la testa «Solo se vuoi» aveva risposto infine.
Nina ridacchiò divertita dall’imbarazzo del fjerdiano «È davvero troppo semplice prenderti in giro»
Matthias vedendo la ragazza sorridere non poté evitare di imitarla.
«Ehi!» Nina colpì leggermente Matthias, che perso nei suoi pensieri sobbalzò leggermente «Pare che Jesper e Wylan abbiano avuto la nostra stessa idea, girati!» il fjerdano assecondò la ragazza notando effettivamente Jesper e Wylan.
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«Oh oh» aveva commentato Jesper con un sorriso colpevole.
Wylan aveva inarcato un sopracciglio interrogativamente a quelle parole «Che succede?» aveva chiesto infine.
Jesper aveva fatto spallucce come se l’intera questione non avesse poi chissà quale importanza «Credo che ci abbiano visti» a quelle parole Wylan avrebbe voluto sprofondare «Che vuol dire credi che ci abbiano visto?» chiese non provando nemmeno a mascherare una nota di panico, e per la centesima volta in poco tempo si ritrovò a chiedersi come avesse fatto a trovarsi in quella situazione, Jesper tuttavia non ebbe nemmeno il tempo di rispondere o anche solo provarci che Nina e Matthias si avvicinarono.
La ragazza prese posto senza aspettare il minimo invito, Matthias invece dopo essersi guardato intorno qualche minuto imitò il gesto della ragazza «Quindi anche voi avete avuto l’idea di un appuntamento?» chiese Nina squadrando rispettivamente Jesper e Wylan.
Wylan temeva che se avesse detto qualcosa Nina avrebbe capito subito la vera ragione per cui lui e Jesper si trovavano lì, motivo per cui rimase in silenzio.
«Beh queste sono le migliori cialde di Ketterdam» rispose invece Jesper con noncuranza. Wylan a volte si chiedeva come l’altro ragazzo riuscisse a mascherare così bene quello che pensava «Wylan non le aveva mai provate, quindi ho pensato di fargliele provare» e a mentire con così tanta naturalezza a quanto pare.
«Okay, cosa mi state nascondendo?» chiese a bruciapelo Nina, e poi rispondendo allo sguardo interrogativo di Jesper continuò «Hai forse dimenticato che sono una Spaccacuore? Il battito del cuore di Wylan non è rallentato nemmeno una volta da quando ci siamo avvicinati e ha il respiro corto. E nonostante tu, forse, riesci a nascondere le cose più facilmente non sei da meno.»
Wylan abbassò lo sguardo colpevole mentre Jesper si limitò a ridacchiare.
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Quando Nina aveva menzionato l'idea di unirsi a Jesper e Wylan, Matthias non era stato affatto d'accordo. Ma quando la ragazza si era alzata in piedi con la chiara intenzione di raggiungere i due amici il fjerdano non aveva potuto fare altro che seguirla.
Ma adesso, mentre Nina squadrava rispettivamente Jesper e Wylan nel tentativo di capire cosa i due ragazzi le stavano nascondendo, Matthias non poté evitare un brivido di apprensione, per i due ragazzi principalmente.
Matthias scambiò uno sguardo con Wylan che, muovendosi irrequieto sulla propria sedia, sembrava essere nella sua stessa situazione.
Wylan forse non potendone più prese parola «Jesper basta! Tanto lo scoprirà comunque!» sbuffò per poi proseguire, volgendo lo sguardo su Nina «Inej ci ha detto che eravate qui, così siamo venuti anche noi per vedere come stava andando.»
Matthias a quelle parole si aspettava tutto, tranne che Nina scoppiasse a ridere «Sai che non mi stupisce?» disse poi.
Jesper le riservò un sorriso sfacciato «Mi dispiace per l'incidente col caffè, non era quello che volevo quando ho reclutato la cameriera!»
Nina inarcò un sopracciglio «Perché non mi stupisce neanche questo?» disse mentre Jesper faceva spallucce ridacchiando.
«Almeno è stato divertente?» aveva commentato diversi minuti dopo Matthias, nella speranza di far sorridere Wylan che sembrava a disagio tanto quanto lui.
«Infatti, è stato uno bello spettacolo, vero?» rincarò la dose Nina, spostandosi i capelli dietro le spalle con fare civettuolo.
Jesper fece spallucce «Beh personalmente io certe cose le avrei fatte meglio!» disse.
Wylan scosse la testa, ma un sorriso gli stava già abbellendo le labbra.
«Davvero?» Matthias inarcò un sopracciglio «La prossima volta, allora, chiederò aiuto a te.»
«Farai meglio!» esclamò Jesper facendo ridere gli altri.
Note: Dunque tornare su questo fandom, dopo la mia capatina natalizia, non era nei piani, ma è successo che ho riletto le recensioni e mi è venuta voglia di tornarci, e ho passato circa due mesi a lamentarmi del fatto che volevo tornare ma non avessi idee su ship o trama e alla fine, grazie anche al fatto che Matthias e Nina sono la mia OTP dei Corvi, è nata questa piccola what if molto leggera che tiene Matthias in vita . Non erano nei piani nemmeno il coinvolgimento di Jesper e Wylan ma si sono aggiunti e non potevo certo rifiutare XD E niente spero che questa cosina vi piaccia ma sopratutto di essere riuscita a restare IC!
Un bacio,
Niny <3