Memory of Music

Vi è mai capitato di riflettere su eventi appartenenti al vostro passato? Ciò che è annidato in avvenimenti ormai trascorsi non può essere modificato quindi perché indugiare quando davanti vi si pone un presente da vivere e un futuro da scrivere? Il passato è composto da tante piccole memorie e certamente ripensarci suscita dei sentimenti, negativi o positivi che siano. Spesso però non ci si rende conto del valore inestimabile di questi ricordi, frammenti di una vita vissuta e colonne portanti di una vita futura. Le memorie possono essere lenitive quando si è subito un lutto, spronare quando ci si ritrova in difficoltà. Possono anche corrodere chi vive solo di ricordi conducendolo alla follia, la loro assenza però è in grado di annichilire. Una memoria può essere racchiusa in un sogno, in uno scritto o nello scatto di una foto.

Nota autrice:

Questa raccolta è nata circa cinque anni fa in un momento in cui avevo bisogno di sfogare il mio stato d’animo e l’unico modo che avevo era scrivere. All’inizio non si trattava nemmeno di una vera e propria raccolta ma più semplicemente di tanti piccoli racconti che ho, successivamente, riunito attraverso due fili conduttori: la memoria e l’amore in ogni sua forma. Ho scelto quindi due colonne portanti proprio del manga di Pandora Hearts per cercare di rendere giustizia al lavoro di Jun Mochizuki. La scelta del titolo deriva non solo dall’idea della memoria come tema principale, ma anche dalla musica che permea l’opera. Per questo ogni capitolo è ispirato da un diverso brano, sia di musica classica sia di musica più moderna, di cui porta il nome e che consiglio vivamente di ascoltare durante la lettura come sottofondo. Sono veramente felice di essere arrivata fin qui e di poter, finalmente mostrare ciò che ho conservato per me per tutto questo tempo, ma ad essere sinceri non è tutto merito mio. Ci sono due persone estremamente speciali che devo ringraziare per questo risultato così importante.

La prima è mia sorella che in questi anni ha sopportato trame su trame, ha dovuto ideare con me ed è stata costretta a leggere qualsiasi cosa scrivessi per ottenere un parere. In pratica un sequestro di persona, ma le sono grata ogni giorno perché per me il suo sostegno è fondamentale.

La seconda, ma non per importanza, è moni93 che mi ha spronata a rivedere le vecchie stesure di questi racconti e a scriverne di nuovi. Sin dall’inizio mi ha aiutata a correggere ciò che non andava e mi ha supportata nel farlo, permettendomi di crescere, ma ha anche ideato con me tante storie che senza lei forse non esisterebbero. La ringrazio perché si è appassionata a ciò che scrivevo con la stessa intensità che appassionava me, anche se sono convinta di non dirglielo abbastanza spesso. Ogni singolo capitolo lo devo a lei e alle sue correzioni senza le quali sarei spacciata. (Chissà quante virgole avrò sbagliato in questa nota…)

Buon compleanno dolcissima amica mia, questo è il mio regalo per te!