Per fare colpo ho detto più di una bugia
La rissa di stasera è quasi tutta colpa mia
(Fabio Rovazzi ft. Orietta Berti - ‘La discoteca italiana’)
Il capitano Arthur Hastings non si definiva certo un elegantone, o un dandy come quelli che vedeva sfilare tra un palco d’onore e l’altro durante le serate a teatro, ma riteneva di possedere un certo buongusto nel vestirsi, anzi, un’eleganza assolutamente inglese a spingersi appena più in là di quanto la sua naturale modestia gli consentisse.
Per cui, quando era stato invitato a una serata in balera, evento assolutamente nuovo per lui, aveva ben pensato di andarci vestito nella maniera più casual possibile: giacca e pantaloni ben stirati, scarpe appena fatte lucidare, l’orologio al polso col cinturino appena fatto riparare, niente fazzoletto per non passare come l’elegantone che, appunto, non era e, come tocco finale, una tranquillissima e per nulla bellicosa cravatta.
Il fatto che poi quella bettola fosse infestata da marinai in licenza e ribaldi d’ogni sorta Che l’avevano preso per un ispettore di sanità o qualche altra carica importante e dunque fastidiosa, be’, Hastings non poteva non pensare fosse stata colpa solo ed esclusivamente della sua cravatta. Era stata la prima cosa che gli avevano stropicciato, quando un ubriaco particolarmente infastidito dal suo aspetto curato se l’era stretta attorno alle nocche, minacciandolo col suo alido inacidito fin sotto il suo delicato naso.
E dire che lui voleva solamente dimostrare agli amici di sua moglie di essere un tipo gioviale e non il damerino che credevano!