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Autore: TatianaCovino    18/07/2023    1 recensioni
Fanfiction ispirata leggendo un’intervista in cui Rupert Grint afferma che, secondo lui, “alla fine Ron e Hermione hanno divorziato”
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Fred Weasley, Hermione Granger, Hugo Weasley, Ron Weasley, Rose Weasley | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da Epilogo alternativo
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“Papà!”, disse Hugo gettandosi tra le braccia di Ron, che lo prese in braccio. 

“Ciao Rose.”

“Ciao papà”, disse lei scoccandogli un bacio sulla guancia. 

Hermione guardó la scena e sorrise.

“Avanti andate in cucina, è pronta la cena!”, disse Ron mettendo Hugo a terra.

I due bambini corsero in casa.

“Ciao…”

“Ciao Ron”, disse Hermione guardandolo. “Come stai?”

“Bene… si bene…”

Hermione sorrise e si voltò per andarsene.

“Aspetta… possiamo… parlare?”

Hermione si voltò. “Di cosa?”

“Di noi due…”

Hermione lo raggiunse sulla soglia di casa.

“Sei sicura… insomma, non possiamo riprovarci?”

Hermione, con dolcezza, gli accarezzò una guancia. “Ronald… Io ti amo, e so che anche tu mi ami…”

“Si!”

“Ma ci abbiamo provato e non funziona. Sii realista… abbiamo passato l’ultimo anno a litigare e questo non fa bene ai bambini, e non fa bene neanche a noi…”

Ron abbassò lo sguardo.

“Ti vorrò sempre bene, lo sai”, disse lei lasciando ricadere la mano sul fianco. “Ma non siamo fatti per stare insieme.”

 

 

 

Hermione aprì la porta del suo appartamento: era così vuoto e silenzioso senza Ron e i bambini. Erano sei mesi che ormai si erano lasciati, eppure Hermione ne sentiva ancora la mancanza. Ma sapeva che quella era la cosa giusta da fare per lei, per Ron.

Il campanello suonò e Hermione speró con tutta sè stessa che non fossero Harry, Ginny, Molly o nessuno che volesse convincerla a tornare con Ron. Era troppo stanca per dover spiegare di nuovo i motivi del loro divorzio.

“Weasley!”, disse con tono sorpreso.

“Hei Granger, posso entrare? Ho portato la cena!”

“Davvero, Fred? Pollo e patatine? Questa me la chiami cena?”

“Mi serviva una scusa per venire… allora posso entrare?”, chiese con un sorriso.

Hermione si spostò per farlo passare e andò in cucina a prendere dei piatti.

“Allora, come stai?”, chiese lui.

“Bene… si, bene.”

“Granger, ti conosco bene, non puoi mentirmi.”

“Beh… mi sento sola…”, disse Hermione sospirando. “Infondo ho passato gli ultimi dieci anni con Ron…”

“Tu sei sicura della decisione, vero?”

Hermione sorrise, amareggiata. “Si, ne sono sicura. Vedi, io amo Ron, lo amerò sempre, ma… non sono più innamorata di lui.”

“E qual è la differenza tra l’amore e l’essere innamorati?”

“Puoi amare qualcuno, con tutta la tua anima, ma… vedi se non ne sei innamorata vuol dire che non è la persona giusta per te… Per quanto io ami Ron non sento più le farfalle nello stomaco, con lui non mi sento più viva.”

“Però, sei saggia Granger!”, disse lui sorridendole.

“Sono sempre stata più intelligente di te, Weasley!”

“Sai, io l’ho sempre saputo che Ron non era quello giusto per te. Voi… avete vissuto tante cose insieme, ma Ron… è come se Ron non riuscisse a capirti veramente, a vederti…”

Hermione lo fissò per un istante. “Beh Weasley, avresti anche potuto dirmelo prima che lo sposassi!”

“Hai ragione, avrei dovuto fermare il matrimonio e dirti che dovevi sposare me!”

Il ragazzo scoppió a ridere e Hermione fu trascinata nella risata.

“E tu Weasley? Perché non ti sei mai sposato?”

“Non ho mai trovato la persona giusta”, rispose lui.

“Beh tranquillo, arriverà. Basta avere pazienza.”

Lui sospirò: “In realtà è già arrivata quella persona ma… vedi, ha sposato mio fratello.”

Hermione lo guardò, posandogli una mano sulla gamba: “Fred… non pensavo che Angelina…”

“Non mi riferivo ad Angelina.”

“Oh, non dirgli che è Fleur…”

“No Granger, non è Fleur!”

Hermione si coprì la bocca con le mani: “Penelope?!”

“Non dirlo neanche per scherzo, Granger!”, disse fingendo di vomitare.

La ragazza rise.

“Sei tu, Granger.”

Hermione lo fissò, poi scoppió a ridere: “Ah-ah, come sei divertente! Non sei cambiato per niente, eh? Tu e i tuoi stupidi scherzi!”

Fred la guardava, serio. “Non è uno scherzo Granger. Sei tu. Sei sempre stata tu.”

E la bació. Fu un bacio leggero, le labbra appena sfiorate.

Si tirò indietro di scatto. “Scusami, sono uno stupido…”

“Si, sei uno stupido!”, disse Hermione.

Poi gli prese il viso tra le mani e lo baciò, stavolta mettendoci tutta la passione che aveva chiuso dentro di sè per tutti quegli anni.

Adesso lo sapeva anche lei, era lui il Weasley giusto, quello che avrebbe dovuto sposare. O forse, lo aveva sempre saputo, proprio come Fred lo aveva sempre saputo.

  
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