…ARANCIATA AL LIMONE…

Sorridi mentre avvicini le labbra alla lattina di aranciata al limone (come ti ostini a chiamarla) perché sì, sei felice, anche se sai perfettamente che non dovresti esserlo…

Sei felice perché finalmente al supermercato dietro casa vendono la tua aranciata al limone e non ti tocca più andare dalla parte opposta della città.

Sei felice perché hai riscoperto i vari poteri del cacao e perché, quindi, ti sei comprata anche una tavoletta di cioccolata al latte, come piace a te.

Sei felice perché finalmente sta arrivando il freddo e hai già visto, in sogno, la tua città sotto la neve. E ami la neve!

Sei felice perché, comunque, puoi ancora scorrazzare in giro per la città in moto. E nonostante tu sia una donna, la tua bellissima 250 è un’ossessione come potrebbe essere per Simoncelli.

Ma soprattutto sei felice perché vi siete baciate, finalmente. Tu e la ragazza che, nonostante i tabù, ami. Da quando ti sei accorta che esiste, lei è diventata il pensiero fisso che occupa ogni tua distrazione, quel centro di gravità senza cui non sai stare in equilibrio, il punto a cui aggrapparsi quando tutto il resto del mondo sembra sbriciolarsi. E il mondo si è sbriciolato sotto il tocco delle sue dolci labbra sulle tue. Ti sei dimenticata di tutto quello che esisteva: della lezione di matematica che era cominciata da cinque minuti, del tempo che passava inesorabilmente, e del luogo dove eravate. Ti sei persino dimenticata chi fossi. Per te l’importante era lei, lei che ti baciava e tutto il resto era di contorno. Un contorno piacevole e disturbante, allo stesso tempo: il fatto che foste a scuola ti eccitava, rendeva la cosa proibita quasi quanto il fatto che foste due donne, però il chiacchiericcio e il tempo che sentivi scorrere ti urtavano alquanto…

E ora sei da sola. Felice ma da sola. Dov’è la donna che hai baciato poco fa, circa un’ora e mezza fa? Dov’è la donna che è scappata lontano da te come un fulmine appena ha trovato la forza per spingerti via? Non lo sai e, sinceramente, poco importa. Sei riuscita a baciarla come ti eri riproposta. E adesso, in teoria, dovresti farti seghe mentali su seghe mentali su “cosa succederà domani?”, “e se non mi volesse?” e simili.

Al momento, invece, stai pensando ad uno dei principi dello yoga per cui l’unico momento importante è quello che si sta vivendo.

In fondo al tuo cuore, però, sai di essere così calma perché hai tutte le risposte che ti servono…

Alcune note: molto probabilmente questa storiellina del cavolo rimarrà una one shot. Però ho già abbozzato un mini seguito che potrebbe apparire magicamente. Se vi piace la storia provate a controllare se aumentano magicamente i capitoli! XD

Se recensite, vi rispondo alle recfensioni qui sotto, quindi tornate a vedere cosa vi ho scritto!!