Ormai è passato più di un mese da quando te ne sei andato e io solo adesso mi rendo conto di quanto sei diventato importante per me e di quanto sei entrato nel profondo.Tutte le mie amiche non si accorgono di come sto realmente perché pensano che finalmente che è “ritornato” Marzio, io sia felice…

Sono qui distesa che sto per chiudere gli occhi quando parte una canzone: “Sere nere” di Tiziano Ferro e non so perché ma mi vieni in mente tu…

Ripenserai agli angeli

Al caffè caldo svegliandoti

Mentre passa distratta la notizia di noi due

Dicono che mi servirà

Se non uccide, fortifica

Mentre passa distratta la tua voce alla TV

Tra la radio e il telefono risuonerà il tuo addio

La prima volta che ti ho conosciuto pensavo che fossi solo uno sbruffone e un chitarrista da quattro soldi… ma con il passare del tempo, ho imparato a conoscerti e capirti e sarei una sciocca se adesso dicessi che non ho cominciato a provare dell’affetto verso di te…

Di sere nere

Che non c'è tempo, non c'è spazio e mai nessuno capirà

Puoi rimanere

Perché fa male, male, male da morire

Senza te, senza te, senza te

Non credevo che mi sarei sentita così sola e vuota. Ho le mie amiche, abbiamo sconfitto il male e Marzio è affianco a me ma sento che le cose sono cambiate. Io sono cambiata…sono cresciuta e so per certo che se provassi a spiegare la ragione di questo mio cambiamento alle ragazze non caperebbero perché solamente noi due possiamo sapere cos’è davvero successo tra di noi…

Ripenserei che non sei qua

Ma mi distrae la pubblicità

Tra gli orari ed il traffico, lavoro e tu ci sei

Tra il balcone e il citofono, ti dedico i miei guai

Ricordo quando una sera ero appena uscita dal balcone e tu eri sotto e mi dicessi che andava bene così e che non serviva che ti facessi salire. Mi diedi la buonanotte ma io davvero avrei voluto che restassi, ancora un po’ almeno. Nessuno dei nostri amici ha mai capito il legame speciale che si era istaurato tra di noi e ammetto che ho avuto paura perché mi rendevo conto che quell’attrazione che provavi tu verso di me la stavo iniziando a provare anch’io…

Ricordo quando, dopo che eri stato ferito per proteggermi, i ragazzi non volevano più che noi due ci vedessimo. Ricordo quando ti chiami ma tu non risposi e sentivo la rabbia e le lacrime scendere perché tutta quella situazione mi stava distruggendo e io volevo solamente sapere come stavi e niente più…

Di sere nere

Che non c'è tempo, non c'è spazio e mai nessuno capirà

Puoi rimanere

Perché fa male, male, male da morire senza te

Tu eri l’unico ha sapere che Marzio non mi rispondeva alle lettere che gli inviavo, eri l’unico che mi faceva stare bene per davvero e mi faceva ridere e soprattutto in quel periodo mi bastava la tua presenza per non crollare e abbattermi. Avevo capito che provavi qualcosa per me ma io facevo finta di niente perché avevo paura… non di te ma di me. Quando eravamo in discoteca e tu mi abbracciassi, mi senti protetta e al sicuro e avrei voluto che quell’istante durasse di più ma quando ritornai a casa mi sentivo in colpa per aver pensato una cosa del genere quando ero fidanzata…

Ho combattuto il silenzio parlandogli addosso

E levigato la tua assenza solo con le mie braccia

E più mi vorrai e meno mi vedrai

E meno mi vorrai e più sarò con te

E più mi vorrai e meno mi vedrai

E meno mi vorrai e più sarò con te

E più sarò con te, con te, con te, lo giuro

Quando ci siamo salutati sul tetto della scuola, sentivo che qualcosa in me si stava rompendo. Tu eri diventato il mio ossigeno, la mia ancora di salvezza, il mio raggio di luce e l’unica persona che avrei voluto al mio fianco. Tu sapevi darmi quelle attenzioni che ad esempio Marzio non ha mai spunto darmi, tu a differenza sua sei più passionale, travolgente, carismatico e spontaneo e forse per questo ho ritrovato una parte di me in te…

Porto sempre con me il portachiavi con l’orsetto rosa perché è l’unico modo che ho per sentirti vicino…

Di sere nere

Che non c'è tempo, non c'è spazio e mai nessuno capirà

Puoi rimanere

Perché fa male, male, male da morire

Senza te, senza te, senza te, senza te

La canzone finisce e io mi accorgo solo adesso di avere gli occhi umidi e sento una lacrima che viaggia sul mio volto.

Non ho mai pensato che mi potevo innamorare di una persona diversa dal mio principe perché conoscendo il mio futuro davo per scontato che avrei amato solo lui… ma poi tutto è cambiato e anche tutte le mie sicurezze.

Con te, caro Seiya ho capito che l’amore è imprevedibile ma anche dannatamente cattivo. Fa male quando ci si innamora di una persona che in quel momento, in quel preciso istante non puoi amare perché il tuo destino è già stato scritto… L’amore che ho provato per te e che tutt’ora esiste è quello di una semplice ragazza di 17 anni e non di una principessa che un giorno sarà regina.