- 𝔄𝔯𝔯𝔦𝔳𝔢𝔯à, 𝔰𝔱𝔯𝔞𝔳𝔬𝔩𝔤𝔢𝔯à 𝔬𝔤𝔫𝔦 𝔠𝔬𝔰𝔞...

Dopo quel giorno non sei più stato lo stesso. 

E dire che Gandalf ti aveva avvertito, ma tu... tu non gli avevi creduto. Sciocco Hobbit. L'hai capito subito, nell'esatto momento in cui hai messo piede a Casa Baggins, che c'era qualcosa di strano. Vuoto. Ecco, era questo che sentivi; e non perché avevano venduto all'asta praticamente tutti i tuoi averi. Sciagurati, pensavano davvero che fossi morto. Molto fiduciosi i tuoi concittadini.

No... Era qualcosa di più, era una sensazione che proveniva da dentro, come un peso che ti attanaglia l'anima e ti congela le membra. E ti senti soffocare. Soffocare nel vuoto. Può sembrare un controsenso, ma è così. Non vedevi l'ora di poter tornare a casa e ora che finalmente ci sei... non provi nulla tranne la sensazione di essere nel posto sbagliato. Fosse per te ripartiresti subito, ma non puoi... cioè, potresti, ma nonostante tutto non ci riesci. Non ci riesci perché gliel'hai promesso che saresti tornato ai tuoi libri e alla tua poltrona... e lo farai. Beh... non appena sarai riuscito a recuperarli, certo. In cuor tuo sai che glielo devi. 

Dopo tutto quello che è accaduto, tutto quello che hai passato... che avete passato, insieme... non puoi rendere gli sforzi vani. Grazie a quel nano sei riuscito a capire il vero valore di ciò che hai, che non bisogna mai dare nulla per scontato... e che dopotutto il tuo lato Tuc non è poi così male. Non puoi non onorare la sua memoria. Per te avere una casa, nella tua amata Contea, è sempre stata un'istituzione, d'altronde sei un Hobbit. Incontrare lui ti ha stravolto la vita, in meglio. Vorresti solo aver avuto più tempo per farglielo capire.

Mentre ti togli il mantello qualcosa cade a terra: è una ghianda, quella ghianda che hai raccolto nel cortile di Beorn ormai molte settimane addietro, ma che hai sempre conservato come il più prezioso dei tesori. È nel preciso momento in cui la sfiori per raccoglierla che tutti i ricordi, che hai con fatica tentato di ignorare, riaffiorano inesorabilmente, come un fiume in piena; e con quelli anche i suoi maledettissimi occhi azzurro cielo. 

Non dimenticherai mai il momento in cui ti sei reso conto di quanto fossero belli, l'intensità del suo sguardo tale da far mozzare il fiato... proprio grazie a quella ghianda. Lui credeva fosse l'Arkengemma, il gioiello del re, era l'oggetto che bramava di più in assoluto e che pian piano lo stava portando alla follia. 

Non ti dimenticherai mai quando hai visto la luce crescere nelle sue iridi nell'istante in cui ha realizzato che era solo una piccola e innocente ghianda. Luce, che per te significava speranza di rivedere il nano che era prima di entrare ad Erebor. Quello per il quale hai iniziato ha provare più di semplice stima, o amicizia. In quello sguardo tu ti ci sei perso completamente e pagheresti qualsiasi cifra pur poter provare nuovamente le stesse sensazioni... ma ormai è troppo tardi... e lo sai. Li hai visti spegnersi quei bellissimi occhi. Li hai visti perdere man mano tutto il loro splendore fino a diventare vacui... inerti... 

"Thorin..." 

La realizzazione, il pronunciare il suo nome ad alta voce... Dopo giorni in cui hai cercato di dissimulare, di far finta che nulla fosse accaduto... ti permetti di crollare. Lacrime salate bagnano le tue guance. In realtà lo stanno facendo già da un po', ma non te n'eri accorto. Scendono copiosamente una ad una, i tuoi singhiozzi riempiono la stanza.

"Thorin... Thorin... Thorin..."

Sussurri il suo nome come un lamento, quasi a volerlo supplicare di tornare, tornare da te. 

"Mi manchi..."

Ti addormenti così, stremato dal lungo pianto... L'immagine delle suoi occhi color del cielo incastonata nella mente.

Almeno hanno avuto la decenza di lasciarti il letto.

...𝔢 𝔣𝔞𝔯à 𝔯𝔦𝔫𝔞𝔰𝔠𝔢𝔯𝔢 𝔩𝔞 𝔭𝔞𝔯𝔱𝔢 𝔪𝔦𝔤𝔩𝔦𝔬𝔯𝔢 𝔡𝔦 𝔱𝔢 -

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Innanzitutto vi ringrazio di essere arrivati alla fine. Come già anticipato nella descrizione questa piccola Oneshot è nata dal nulla, mi sono letteralmente lasciata guidare dalla tastiera. È la prima volta che scrivo così di getto, o meglio, è la prima volta che pubblico qualcosa che scrivo io. Spero davvero che vi sia piaciuta.

Baci