Come se non fosse trascorso un solo giorno dal loro ultimo incontro, Elio scrutò in quegli occhi castani che (lo sapeva) assumevano sfumature verdi al primo accenno di sole, immaginò di passare una mano attraverso quei capelli arruffati che conservavano ancora qualcosa del biondo dei loro vent’anni, si soffermò sulle labbra leggermente screpolate che articolavano parole ma senza sentirle, limitandosi a osservare il loro cadenzato aprirsi e richiudersi su quella bocca che conosceva così bene. Non aveva bisogno di nessun’altra conferma, nemmeno il tempo avrebbe potuto scalfire tutta quella bellezza, niente avrebbe potuto mascherare il fatto che si trattasse proprio di lui