Fumetti/Cartoni americani > My Little Pony
Segui la storia  |      
Autore: Hermione18    03/08/2023    0 recensioni
Libri, monumenti, immagini, ogni cosa ricorda queste parole. Anche i nostri antenati, la nostra famiglia, non hanno fatto altro che raccontarci le grandi avventure delle Guardiane dell’Armonia, iniziando dal loro primo incontro fino ad arrivare alle loro epiche battaglie contro potenti nemici, uno dopo l’altro, vittoria dopo vittoria. La loro amicizia era in grado di superare qualsiasi ostacolo. Grazie ad essa hanno reso Equestria un posto sicuro, dopo tanto tempo. Non c’era più la paura, il timore che qualche creatura malvagia potesse attaccare Equestria.
Sarà davvero così?
Genere: Avventura, Introspettivo, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: OC, Princess Luna, Twilight Sparkle
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

“Gentilezza, onestà, generosità, gioia, lealtà, amicizia. 

 

Luce, amore, bene.

 

                                      Armonia, Pace.”

 

 

Libri, monumenti, immagini, ogni cosa ricorda queste parole. Anche i nostri antenati, la nostra famiglia, non hanno fatto altro che raccontarci le grandi avventure delle Guardiane dell’Armonia, iniziando dal loro primo incontro fino ad arrivare alle loro epiche battaglie contro potenti nemici, uno dopo l’altro, vittoria dopo vittoria. La loro amicizia era in grado di superare qualsiasi ostacolo. Grazie ad essa hanno reso Equestria un posto sicuro, dopo tanto tempo. Non c’era più la paura, il timore che qualche creatura malvagia potesse attaccare Equestria. 

Questa era una buona cosa.

Mi sono sempre chiesta se un giorno anch’io incontrerò delle vere amiche, come Twilight Sparkle. 

Anche se io non sono come lei. Non ho frequentato la scuola di magia per unicorni. I miei genitori non erano al mio fianco quando ho ottenuto il cutiemark. 

Non hanno gioito con me. 

 

Ero sola.

 

Vi starete chiedendo sicuramente perché.

 

No, non mi hanno abbandonata.

 

No, non sono scappata.

 

E no. Non mi hanno rapita.

 

Ormai lo avrete capito. Ebbene si. I miei genitori non ci sono più.

 

Sono morti quando ero molto piccola. A malapena sapevo leggere.

 

Nel nostro villaggio, nella Everfree, molti pony si erano ammalati misteriosamente. Non si sapeva nulla di questa strana malattia. 

 

I miei genitori hanno fatto di tutto per tenermi al sicuro, perché questa malattia era molto pericolosa sopratutto per i più piccoli. 

 

E anche se io non l’avevo presa, alla fine è riuscita a colpire i miei genitori, portandomeli via per sempre.

 

Volevo esserci io al loro posto. 

 

Io e gli altri puledri del villaggio siamo stati portati subito in orfanotrofio.

 

Quella sarebbe stata la nostra nuova “casa”, fino a quando qualcuno non avrebbe deciso di adottare uno di noi.

 

Le nostre tutrici erano gentili e severe allo stesso tempo. 

 

Ci facevano leggere tutto riguardo all’antica equestria. Ci hanno sempre insegnato che il bene vince il male. Che bisogna stare lontani dalle energie negative, ma sopratutto dalla magia oscura. Coloro che avevano osato sfidare il bene ne avevano pagate care le conseguenze. Erano dei demoni, degli abomini della natura. Non meritavano di nascere. E grazie alla magia della luce queste entità malvagie erano scomparse. Per sempre.

 

 

Sarà davvero così? 

 

Crescendo me lo sono sempre chiesta…

 

Perché accanirsi così tanto? È vero, non è giusto quello che hanno fatto, ma… se ci fosse un altro aspetto? Se la magia oscura non fosse davvero il male? E se le cose cambiassero in base a chi la usa? 

 

La notte non avevo mai molto sonno, così quando tutti dormivano, di nascosto andavo in biblioteca e avevo scoperto alcuni libri che ci erano stati proibiti.

Libri di magia oscura. 

Era inspiegabile.

Avevo cercato di fermarmi, di ripetermi le parole che ci avevano insegnato, ma senza successo.

Ero attratta da essa.

 

Iniziai a leggere un libro, poi un altro, e un altro ancora.

 

Ero affascinata da ciò che leggevo. Avevo scoperto che in realtà non faceva così paura.

Aveva un qualcosa di misterioso, divino…

 

Ogni volta che finivo di leggerli, lì conservavo nello stesso posto, per destare sospetti. 

 

Una notte avevo finito prima, e decisi di teletrasportarmi sul tetto.

 

 

 

Quella notte dopo aver letto gli incantesimi, decisi di salire sul tetto ad ammirare il cielo stellato. 

 

Amavo la notte, la luna, le stelle. Adoravo la calma che mi trasmetteva. Princess Luna aveva fatto un ottimo lavoro. Come sempre. 

Chiusi gli occhi e decisi di godermi il momento, prima di andare a dormire.

 

Ma ebbi subito un’idea.

Ormai leggevo da molto tempo quei libri, avevo memorizzato la maggior parte degli incantesimi. 

E così mi dissi: “Perché non lanciarne uno?”

Solo uno mi dissi. Ero sicura di me. Avrei fatto piano.

Iniziai a concentrare la mia magia, e dopo un pò lanciai l’incantesimo.

 

Era bellissimo. Mi sentivo così potente. Io e la notte eravamo tutt’uno.

 

All’improvviso sentii un formicolio. Mi sentivo strana. Forse avevo sbagliato a lanciare l’incantesimo! 

Non avrei mai dovuto leggere quei libri di magia oscura! Lo sapevo! Era finita!

 

Mi spaventai e urlai.

 

Nessuno se n’era mai accorto. Fino a quel momento!

 

Iniziai a sentire dei passi, e delle urla. Qualcuno mi aveva afferrata con la magia.

 

Poi il buio. 

 

Mi risvegliai dopo qualche minuto. Ero in infermeria. Tutti erano lì. E mi fissarono arrabbiati. 

 

Avevano scoperto tutto. Come avevo potuto essere così sciocca? 

 

Mi guardai il fianco e notai il CUTIE MARK! 

 

Ecco perché mi sentivo così strana! Allora non era colpa dell’incantesimo!

 

Ero così felice! Quindi questo era il mio talento speciale!

 

Non si poteva dire lo stesso degli altri…

 

Mi scusai, ma venni subito zittita. 

 

Decisero di cambiarmi di stanza. Secondo loro non potevo stare a contatto con altri pony. 

 

Mi dissero che non dovevo essere fiera del mio cutie mark. 

Che quella era una maledizione. La mia maledizione.

 

Decisero di chiudere con un potente incantesimo la biblioteca durante la notte.

 

E ogni sera chiudevano la mia stanza a chiave.

 

Furono giorni orribili. 

 

Tutti avevano paura di me. 

 

Ero sola.

Di nuovo.

 

Volevo che i miei genitori fossero ancora qui con me. Così non sarebbe successo tutto questo. 

Loro sarebbero stati fieri di me.

 

O almeno spero.

 

Passò qualche mese, avevo escogitato un piano. Dovevo andare via da lì.

 

Non m’importava di vivere per strada.

 

Qualunque cosa andava bene. 

 

Dopo che tutti andarono a letto, mi alzai, silenziosamente mi avvicinai alla porta. Ricordavo due incantesimi che mi avrebbero permesso di uscire da lì, senza svegliare nessuno.

 

Riuscii ad aprire la porta. Il corridoio era buio. Ma non mi spaventava. Conoscevo bene quel posto. A differenza di altri pony, il buio non era mio nemico. 

 

Arrivai davanti all’uscita, ma prima mi voltai e lanciai un’incantesimo all’intero edificio.

 

Era un’incantesimo del sonno e della cancellazione della memoria. Sono incantesimi potenti e oscuri, vietati a tutti i pony comuni, incantesimi che solo le principesse posso usare.

 

Chiusi gli occhi, mi concentrai e lo lanciai.

 

Da quando avevo ottenuto il cutie mark, notai di essere migliorata. Era una cosa positiva. 

 

In molti dicevano che questi incantesimi erano in grado di corrompere i pony. 

 

Ma non fu così per me. Ero sempre la stessa. E non volevo fare del male a nessuno.

 

L’incantesimo sembrò funzionare. 

 

Mi chiusi la porta alle spalle, e guardai il futuro davanti ai miei occhi.

 

Ero libera. Non si sarebbero mai e poi mai ricordati di me. 

Quel posto che all’inizio chiamavo “casa”, in realtà si rivelò un incubo. 

Predicavano così tanto il bene, da non accorgersi di essere anche loro malvagi.

Non è vero che esiste solo il bene.

 

In ognuno di noi coesistono due parti. Il bene e il male. La Luce e l’Oscurità. 

 

I miei pensieri furono interrotti da ciò che era davanti ai miei occhi! 

 

La Biblioteca di Canterlot! 

 

Ero così immersa nei miei pensieri, da non essermi accorta di essere arrivata fin qui!

 

Ero così felice!

 

Amo le biblioteche, i libri, la magia, sopratutto quella oscura.

 

Non so se ve ne siete accorti :D

 

Okay! Torniamo a noi!

 

Ovviamente era notte fonda, ed era chiusa… Mi sollevai in aria grazie alla magia e notai che sarei potuta entrare dal tetto! Fantastico!

 

Entrai. Usai la mia magia per fare luce. La biblioteca era grandissima! Piena di libri! 

Camminai camminai, fino ad arrivare all’area proibita.

 

Usai un altro incantesimo e entrai. 

 

Iniziai a leggere molti libri, così tanti da addormentarmi!

 

Avete capito bene! 

 

Ero distrutta! Cercai di salvare il possibile, ma con scarsi risultati!

 

 

La mattina quando la bibliotecaria entrò, a primo impatto sembrava tutto in ordine. Ma quando arrivò nell’area proibita c’era il caos. 

Ed io mi ero addormentata in un mucchio di libri! Praticamente erano diventati una coperta :D ahahah

 

La bibliotecaria notando la mia presenza allertò immediatamente Princess Twilight, che inviò le sue guardie a prelevarmi. 

 

Come avrei dovuto sentirmi in questa situazione? Sono strana se dico che ero felicissima? 

Insomma, io al castello? Quando mi sarebbe ricapitata una cosa simile? Anzi non avrei mai pensato che potesse succedermi una cosa simile! Non era nei miei piani!

 

Ma da un lato avevo paura. Avrebbe scoperto tutto di me, e chissà cosa mi sarebbe successo… 

 

Mi avrebbe imprigionata nel tartaro? Intrappolata nel sole o nella luna? O mi avrebbe uccisa?  

 

Okay non credo che arriverebbe a così tanto ma… non si sa mai!

 

Quindi a malincuore avrei dovuto accettare il mio destino. 

 

Oppure no.

 

Chissà.

Arrivammo a Canterlot. 

Le guardie mi lasciarono nel corridoio, mentre loro andarono ad  avvisare Princess Twilight.

 

Non c’era nessuno oltre a me.

 

Mi affacciai alla finestra, e vidi la torre!

 

Era bellissima! L’avevo vista nei libri, ma la realtà supera l’immaginazione!

 

Le guardie non erano ancora arrivate, così decisi di raggiungere la torre. Volevo ammirare Equestria da lassù! Vedere cosa si prova!

 

Ovviamente avete pensato davvero che sarei andata via, senza destare sospetti?

Creai una copia di me stessa. Non se ne sarebbero accorti. Almeno non subito. 

Tanto il mio destino era segnato.

Una colpa in più, una colpa in meno non faceva differenza. Iniziai ad allontanarmi.

 

Decisi di non teletrasportarmi, per non destare sospetti…

 

Non ci misi molto a trovarla… avevo un ottimo senso dell’orientamento.

 

Era stupendo! Respirai l’aria a pieni polmoni! Mi dimenticai di tutto il resto.

 

Ora sapevo cosa si provava. 

 

Decisi di lanciare un altro incantesimo.

 

Si. 

 

L’ultimo!

 

Lo giuro!

 

Ma come al solito successe qualcosa d’inaspettato. Stavo perdendo il controllo! 

 

Non era mai successo! 

 

Questa volta non urlai. Sperai che tutto finisse in fretta. 

 

Ma tutto iniziò a tremare, come se ci fosse un terremoto!

 

Iniziavo a sentirmi debole, cercai di lottare invano.

 

Non m’importava.

 

Sarei morta, come i miei genitori. 

 

Sarei stata nuovamente felice.

 

Stavo precipitando, quando improvvisamente qualcuno mi afferrò!

 

Aprì gli occhi, e vidi Princess Luna!

 

Lei mi aveva salvata!

 

Era un sogno!

 

La mia principessa preferita era qui davanti a me!

 

Mi guardò e notò che ero stata io a lanciare quell’incantesimo.

Mi chiese come avevo fatto.

Le raccontai la mia storia. Tutto. Le mie avventure e disavventure.

Rimase stupita. E dopo averle raccontato come avevo ottenuto il cutie mark, e ciò che era successo all’orfanotrofio, decise senza pensarci di prendermi sotto la sua ala. Aveva deciso di accogliermi nel suo castello. Avrei vissuto lì con lei.

Felicissima accettai.

 

Le guardie ci raggiunsero.


Una guardia in particolare m’indicò con lo zoccolo.


Era una pegaso, aveva occhi blu come il mare, e la sua criniera era bellissima! 

 

Sussurrò a Princess Twilight: Eccola! Ve l’avevo detto che quella non era lei, ma una sua copia.

 

Princess Twilight le sorrise, e la ringraziò lodandola per le sue abilità. 

 

Ci raggiunse. Spiegai tutto anche a lei, e Princess Luna le disse ciò che aveva deciso. Twilight accettò. Da quel giorno avevo una casa, e dei pony che mi volevano bene e che non mi avrebbero trattata come un mostro.

 

 

 

 

To be continued

 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > My Little Pony / Vai alla pagina dell'autore: Hermione18