«Non possiamo semplicemente tornare a casa?» chiese Cassandra Fraiser alla sua madre adottiva, la dottoressa Janet Fraiser dell'SGC, esausta dopo ciò che aveva appena passato durante la sua ultima avventura al di là dello Stargate.

«Devo parlare con il Generale Hammond e il Colonnello O'Neill prima, Cass, lo sai,» rispose Fraiser, accarezzando una delle guance di Cassandra prima di rivolgersi al Maggiore Carter, che la anticipò: «Non preoccuparti, Cass può rimanere qui mentre sei con Hammond e con Ja... voglio dire, il Colonnello O'Neill. Che ne pensi, Cassy?»

«Sì, va bene,» rispose Cassandra, leggermente frustrata, ma sedette obbedientemente su uno sgabello vicino al tavolo principale nel laboratorio scientifico in cui Janet l'aveva accompagnata dopo che la SG-1 l'aveva salvata da PX9-535 e dal suo falso Dio Goa'uld.

«Va bene, grazie Sam,» Fraiser fece finta di non aver notato lo scivolone dalle labbra di Carter riguardo a O'Neill, «ci vediamo tra poco.»