Prompt: 100. Scrivi una drabble su te stess*
Chiamatemi Agnese
Il mio vero nome ha il suono della carta vetrata sfregata sul cuore e il sapore di cinque granelli di sabbia sulla punta della lingua.
Non mi piace, mi fa male.
Ne ho cercato a lungo un altro in grado di farmi stare meglio e alla fine l'ho trovato: ha il profumo del glicine e la delicatezza di un abbraccio.
Mi ripeto spesso che il nome che hanno scelto i miei genitori dovrei imparare a farmelo piacere, a conviverci.
A prendere per mano quelle cinque lettere ruvide e sopportare i tagli sulle dita.
Non ci riesco, mi fa male.
Così mi rifugio in quelle sei lettere morbide e per nulla spigolose, in quel nome che mi sono scelta perché mi fa stare bene.
Piacere di conoscervi, chiamatemi Agnese.
Il mio vero nome ha il suono della carta vetrata sfregata sul cuore e il sapore di cinque granelli di sabbia sulla punta della lingua.
Non mi piace, mi fa male.
Ne ho cercato a lungo un altro in grado di farmi stare meglio e alla fine l'ho trovato: ha il profumo del glicine e la delicatezza di un abbraccio.
Mi ripeto spesso che il nome che hanno scelto i miei genitori dovrei imparare a farmelo piacere, a conviverci.
A prendere per mano quelle cinque lettere ruvide e sopportare i tagli sulle dita.
Non ci riesco, mi fa male.
Così mi rifugio in quelle sei lettere morbide e per nulla spigolose, in quel nome che mi sono scelta perché mi fa stare bene.
Piacere di conoscervi, chiamatemi Agnese.