'Quanto potrà essere difficile abbattere un uomo con gli abiti neri senza superpoteri?' Pensava tra se e se Bruce 'Ok, forse più di quello che può sembrare ma... uff- andiamo dai'
Arrivato al luogo che Albert gli aveva inviato, Batman decise di cominciare a parlare
"Se ti arrendi ora... potresti evitare la prigione..."
"E chi ha detto che mi voglio arrendere?" Gli rispose la figura, comparendo di fronte a lui
"Io..."
"Pensi male... Bruce Wayne" 
"Dovrei sorprendermi? Ormai la maggior parte dei miei nemici conosce la mia vera identità..."
"Ma io so molto di più...!"
"Sentiamo...!"
"Vediamo... un Bruce Wayne bambino..." 
"Scegli bene come continuare la tua frase!"
"Vedrà i suoi poveri genitori morire, di fronte al cinema"
"Hai scelto male!" Disse Batman, correndo contro la figura, sicuro di riuscire a batterlo, invece, al posto di buttarlo al tappeto, fu lui che finì lì
"Povero Thomas... ha visto la sua amata morire, le sue pupille si dilatavano, e il suo cuore esplodeva..."
"Stai zitto..." Affermò Bruce, cercando di sferrare un pugno contro il suo nemico, che però non andò a buon fine, se lo vide tornare indietro
"Sai... credo che i tuoi non siano fieri di te... Guardati... la progenie dei Wayne, cade con Batman..."
"Loro sono fieri di me..."
"Sei sicuro? Se oggi Marta fosse qui... cosa direbbe? 'Ehy Bruce, figlio mio, vai in giro a fare il finto eroe perchè la tua vita fa schifo, ma non è colpa mia, non dare a me e a tuo padre il peso, mi raccomando'"
"Non citare il suo nome... non ti conviene"
"Ti sto battendo finalmente... non mi fermerò ora" Detto questo prese il suo nemico e lo mise all'angolo, facendogli quasi perdere i sensi dai pugni che gli stava sganciando, finchè non lo lasciò andare, dal nulla, Bruce cadde per terra, tossendo e sputando sangue. Appena si riprese l'uomo era sparito, lasciando solo delle carte per terra
"Cazzo!" Disse, mettendosi la mano sugli occhi
"Già 'Batman'" Bruce si girò di colpo
"Tu... Tu eri morto...!"
"Non credo..." Disse, togliendosi gli abiti neri e mostrando la faccia
"Io... io ti avevo ucciso... Joker!"
"Facciamo così, ti do la possibilità di dire le tue ultime parole, ok?"
"Perchè pensi di potermi battere?"
"Sei nel centro della mia trappola... Sei letteralmente morto, quindi... ultime parole?" Bruce ci pensò per un secondo, si guardò in giro, notò che sotto di lui c'era una botola e, se avesse fatto anche e solo un passo, sarebbe caduto all'interno, non sapeva cosa ci fosse dentro, quindi era meglio non rischiare, nel frattempo continuava a sputare il liquido rosso
"Non voglio morire..."
"Neanche io..." Detto questo schiacciò il bottone ma, in un battito di ciglia Bruce si ritrovò nella sua villa, circondato dalla Justice League. Era per terra, con gli occhi chiusi, appena li aprì fu Flash a parlargli per primo
"Ciao Bruce...!"
"Ok... Avrai tante domande" Cominciò Wonder Woman, mentre Wayne annuiva "Ma ti risponderemo dopo, non sembri star bene, devi curarti." Batman si tolse la maschera.
"Ah... Anche se non volessi farlo lo faresti tu lo stesso..." Bruce cominciò di nuovo a tossire, espellendo, ancora, sangue dalla bocca
"S-Stai bene...?" Chiese Victor
"Si... Si... solo... la botta, credo" Poi si toccò la testa e si vide la mano rossa
"Tu non stai bene" Affermò Aquaman
"No, no, ragazzi, io... io mi sento bene... sono serio...! Ho solo bisogno di appoggiarmi un attimo..." Detto questo Bruce mise la mano sulla scrivania lì affianco, adagiando tutto il suo peso e chiudendo gli occhi. Quando li riaprì era sdraiato per terra, sopra di lui c'era Superman, che chiamava il suo nome.
"Ok... forse non sto così bene..." Aggiunse lui
"Sei svenuto..." Gli disse Clark
"Quanto è passato?" Chiese il pipistrello
"Poco... 20, 30 secondi" Gli rispose Stone
"Ok... ehm... non vi preoccupate ragazzi... ho un nemico da sconfiggere..."
"Scusami...!? Tu non ti muovi da qui!" Urlò Prince, mentre Batman si alzava e si dirigeva verso l'uscita
"Diana... Quell'uomo è tremendamente pericoloso... Se è a piede libero, c'è un criminale in città... e io non posso permetterlo, questa è la mia città...!"
"Non sta dicendo che non devi proteggere la tua città" Si intromise Aquaman
"Sta dicendo che sei ferito... se esci da quella porta rischi veramente di morire..."
"Rischio di più stando qui!"
"Perchè?" Chiese Barry
"Sa chi sono... Potrebbe attaccarmi anche ora... ma so che non lo farà...!"
"Come fai a saperlo con così tanta certezza?" Chiese Kent
"Lui vuole uno scontro Batman Joker, non Bruce Wayne Joker..."
"Quindi qui sei al sicuro e non ti muovi...!" Ri-disse convinta Wonder Woman
"Ah... Lo faccio solo perchè sei tu, Diana... Vado di là...!"
"No Wayne... ti devi curare!" Disse Stone
"No... tranquilli... se vi sentite più sicuri potete stare qui... fate coe se fosse casa vostra e... se volete utilizzare i monitor fate pure... potete fare quello che volete" Bruce andò in camera sua zoppicando, si tolse la tuta da Batman e vide la gamba sanguinare...
"Quel bastardo... non credevo di doverlo affrontare di nuovo... ho abbassato troppo la guardia... cosa mi è saltato in mente...?"
"Non credo che tu abbia fatto una genialata Bruce... ma sei comunque Batman, sei forte" Disse Wonder Woman, alle sue spalle, appena entrata
"E' da tanto che non sento qualcuno dirmi che sono forte..."
"Dai, fammi vedere queste ferite..."
"No... tranquilla, non serve"
"E allora perchè vedo del sangue uscire dalla tua gamba?"
"Ah... va bene" Batman si sedette sul puff lì accanto, porgendo la gamba alla sua amica, mentre lei la bandava i due parlarono "Perchè mi sembra un deja vu...?"
"Anche a me, sai?"
"Wow... quando questo è già successo?"
"Quando mi hai detto che se fossimo sopravvisuti a quella notte, sarei potuta tornare nell'ombra"
"E perchè sei qui ora...?"
"Perchè il mondo ha ancora bisogno della Justice League... al completo"
"Adesso posso farti tutte quelle domande?"
"Spara...!"
"Come facevate a saperlo... insomma... come avete fatto a salvarmi... come lo sapevate?"
"Tutto grazie a Flash, aveva visto Joker entrare nell'edificio, è corso a chiamarci e ci ha portati di fronte a casa tua, ci ha aperto Albert, poi è corso a prenderti e se avesse fatto un secondo di ritardo saresti morto..."
"Wow... Quindi è stato Barry a salvarmi la vita..."
"Si... ed io ho appena finito qui..." Prince notò dei lividi sotto la maglietta di Wayne, che era leggermente alzata
"Diana... stai bene?"
"Alza la maglia..."
"Cosa?"
"Alza la maglia Bruce...!"
"Ascolta... hai già fatto tanto... non serve che tu faccia anche questo..."
"Si invece...! Siamo o non siamo una squadra?"
"Ok..." Bruce si levò la maglia, sopportando il dolore, rivelando molti lividi
"Bruce... c'è palesemente qualcosa che non va... Cosa ti sta succedendo...?"
"Nulla... ho solo abbassato la guardia... dopo due anni che lo credevo morto... trovarmelo di fronte mi è sembrato... strano"
"Se continuerai così non solo non ce la farai più ad essere un supereroe... ma rischierai anche la vita!"
"Uh... lo so..."
"Si più prudente... o morirai...!
"Va bene"
"Promettimelo!"
"Promesso..."