Mentre gli altri non c'erano, Jack stava leggendo tranquillamente in salotto e non si era accorto di essere osservato da qualcuno.
Apparitia lo stava spiando con uno specchio magico nel suo rifugio segreto.
Da un po' di tempo provava una forte attrazione per quel ragazzo: di solito considerava gli umani deboli e sciocchi, ma Jack era furbo, coraggioso e affascinante e aveva destato il suo interesse.
Voleva averlo tutto per sé e quello era proprio il momento giusto, così andò lì.
Non appena Jack la vide, cadde dal divano.
- Apparitia!
Fece per prendere lo Smaterializzatore, ma lei portò entrambi al rifugio.
- Ti piace questo posto? Vengo sempre qui per prendermi una pausa da Malefix!
- Che cosa vuoi?!
- Rilassati, voglio solo parlare! - disse Apparitia mettendogli le braccia attorno al collo. - Sai Jack, per essere un umano non sei affatto male! Perché non rimani al mio fianco? Non dovremmo più combatterci e con i miei poteri posso darti tutto quello che vuoi!
Ma Jack la scansò e disse: - Non mi unirò mai a una creatura malvagia come te, Apparitia! Riportami subito a casa!
- Ok, a quanto pare dovrò usare le maniere forti! Shte imash ochi samo za men!
Non appena pronunciò la formula, gli occhi di Jack divennero bianchi.
- Allora Jack, chi è il tuo unico vero amore?
- Tu, Suprema Strega degli Spiriti.
- Ne ero sicura! - disse Apparitia baciandolo con passione.

- Jack, siamo tornati! - disse Grunt aprendo la porta.
Ma nessuno rispose.
Cercarono Jack in tutta la casa, ma non lo trovarono.
- Strano, eppure ci aveva detto che non sarebbe uscito - disse Jessica.
- E se avesse cambiato idea ci avrebbe lasciato un biglietto - aggiunse Eddie.
- Andiamo a chiedere alla Signora Perché se l'ha visto.

- Buongiorno, Signora Perché - disse Eddie.
- Buongiorno, ragazzi.
- Per caso ha visto Jack? Non riusciamo più a trovarlo - disse Jessica.
- No, mi dispiace. Se volete posso consultare la mia sfera di cristallo.
- Certo.
La Signora Perché ci provò, ma non si vedeva niente.
- Mi dispiace ragazzi, non ci riesco. Jack dev'essere in un luogo impregnato di magia oscura.
- Allora cosa facciamo? - chiese Grunt.
- Tranquilli, ho la soluzione - disse la Signora Perché e diede loro alcuni datteri. - Questi datteri sono magici: dovete solo dire di voler essere portati da Jack, mangiarne uno e vi ritroverete lì. Ve li darò per l'andata e il ritorno, più uno per Jack.
I tre dissero: - Portateci da Jack.
Poi mangiarono i datteri e vennero teletrasportati al rifugio di Apparitia, dove trovarono il loro amico.
- Jack, per fortuna stai bene! - esclamò Eddie.
- Voi chi siete?
- Ma come, siamo i tuoi amici!
- Io non ho amici, ho solo la mia fidanzata, Apparitia.
- COSA?! - esclamò Jessica. - Jack, starai scherzando!
- No, io la amo e voglio passare tutta la mia vita con lei.
Jessica tremò e le vennero le lacrime agli occhi.
- Jack, non so cosa ti abbia fatto quella strega, ma questo non sei tu! Ti prego, ricordati di noi!
La ragazza lo baciò dolcemente e i suoi occhi tornarono azzurri.
- Ragazzi, dove siamo?
- Jack, sei di nuovo tu! - esclamò Jessica abbracciandolo.
- Ora ricordo tutto: Apparitia mi ha rapito e mi ha ipnotizzato!
- Tranquillo, adesso ce ne andiamo! - disse Eddie.
- Non credo proprio!
I quattro si voltarono e videro Apparitia.
- Come osate cercare di portarmi via il mio fidanzato?!
- Non sono il tuo fidanzato, Apparitia! Io amo solo Jessica!
- Sciocchezze! Sono molto più bella io di quella smorfiosa!
- La bellezza non è tutto e poi Jessica è gentile, intelligente, coraggiosa e soprattutto non cercherebbe di controllarmi la mente!
- Oh, Jack! - esclamò Jessica commossa.
Furiosa, Apparitia cominciò a inseguirli.
Mentre correvano, dissero: - Portateci dalla Signora Perché.
Mangiarono i datteri e scomparvero.
- Ah, che non mi venga più in mente di interessarmi agli umani!

Jack, Jessica, Eddie e Grunt tornarono a casa della Signora Perché.
- Meno male, iniziavo a preoccuparmi! - disse sollevata la zingara.
- Grazie per avermi salvato, amici! - disse Jack.
- Nessun problema! - disse Eddie.
- Non avrei mai potuto vivere se fossi rimasto in balia di quella strega! - disse Jessica.
Jack l'abbracciò e poi si baciarono.