Una Fanfiction da iniziare

Neo Domino City.

Erano passati anni dalla battaglia con Z-one e, come di consueto, Yusei è intento al controllo del reattore Momentum, con il suo camice bianco addosso. I suoi check erano periodici, ormai: non fosse mai che il programma che aveva ideato per tenere sotto controllo il reattore non avesse funzionato.

Nel mentre del suo check, qualcuno bussò alla porta.

« Avanti.» gli intimò Yusei, distogliendo lo sguardo dal blocco ̔ digitale’ tra le sue mani. La porta si aprì.

Ad entrare, fu un individuo singolare: di media altezza, con una maschera piuttosto strana agli occhi. Sembrava meccanica, dagli occhi gialli e dalle tonalità metallizzate.

« Disturbo?» chiese il nuovo arrivato.

« Affatto. È da un po’ che non ti vedo, Cyber.» osservò Yusei.

« Allora entro...» si fece avanti il nuovo arrivato.

Cyber era un tipo particolare. L’aveva conosciuto una decina d’anni fa circa. Si trattava di uno scrittore... gli aveva chiesto più volte se poteva creare qualche storia su di lui e suoi amici, e Yusei aveva accettato senza riserve. Anche i suoi amici non hanno avuto nulla in contrario, quando li avevano sentiti per questo. Però era da un anno che non lo rivedeva.

« Dunque...» disse Cyber, piazzando una sedia vicino all’eroe di Neo Domino, « … come va? Sempre a controllare quel coso?».

« Questo ̔ coso’ è importante per la città.» replicò lui, abbassando il suo blocco. « Senza saremo abbastanza nei casini.».

« Già. E Aki?» incalzò lui, con un sorriso più furbo. « Vi siete sentiti, di questi tempi?».

« Veramente sì... qualche telefonata...» rispose Yusei. Lo guardò più severo. « Guarda che ho visto l’idea che hai usato per le tue storie, che io e Aki saremo...».

« Ma è vero, no?» sorrise lo scrittore. « Un uccellino mi ha detto di una serata in un certo garage-».

« Ok ok, lasciamo perdere!» esclamò Yusei, voltando lo sguardo. « Piuttosto, vieni al dunque. Tanto lo so che non sei qui per questi dettagli.».

« Touché.» ammise Cyber. Quindi, sospirò:« Che ne dici di darmi una mano?».

« Non cambi mai.» chiuse gli occhi Yusei. « Se vieni a bussare alla mia porta, è solo per chiedere qualcosa.».

« È che... sono un po’ in difficoltà.» si grattò i capelli castani Cyber. « Ho un paio di idee per una nuova fanfiction sul Duel Monsters...».

« Sei una fonte inesauribile. Quante ne hai già scritte, una decina?».

« Più o meno, meno o più...».

« E ne vuoi scrivere un’altra...».

« Già, ma non è semplice.» alzò le mani Cyber. « Ho un’idea abbastanza delineata... e una già più abbozzata ma che potrebbe funzionare tanto bene quanto l’altra. Soprattutto è il protagonista che mi lascia un po’ indeciso: maschio o femmina? Deck di questo tipo o di quell’altro? Vabbè che ormai tutti i Deck sono complicati, perfino il tuo...».

« Che vorresti dire?» chiese Yusei.

« Sai com’è, Acceleratore Rottame apre ad un sacco di mosse e spamma tanti mostri quanto Carica Anime prima che venisse bandita.» disse Cyber.

« Effettivamente...».

« Ma veniamo al punto. Quel che mi serve è un parere chiaro e netto: quale scrivo?».

« Non dovresti prima raccontarmi le trame? Non posso giudicare così alla leggera qualcosa che non conosco.».

« Cavolo, hai ragione. Ascolta...». Parlarono un po’... Yusei sembrava interessato.

« Non hai tutti i torti: è complesso.» notò l’ex-Signer alla fine. « Neanch’io saprei bene quale consigliarti. Perché non provi a chiedere ai tuoi lettori?».

« I miei amati lettori...» sospirò Cyber. « Puoi scommetterci che lo farò, comunque...» nel dirlo, guardò di sottecchi un foglietto che gli spuntava dalla tasca, con su scritto il titolo ̔ Una Fanfiction da iniziare’, « … ma anche tu sei un lettore, alla fine.».

« Già... in un certo qual senso sono più un tuo personaggio, per quella sezione...» disse Yusei.

« Nella mia testa, anche il pensiero di un mio personaggio è utile.» sorrise Cyber. « Beh, credo che abbiamo due strade da percorrere... e potremmo rappresentarle... uhm... così...». Premette un pulsante sulla sua maschera, e un microproiettore altamente tecnologico creò due larghi sentieri nella stanza.

In uno vi era un sentiero ardente, pieno di fiamme di varie tonalità e colori. Vi si poteva quasi sentire l’ardente passione di provare le proprie capacità con fervore, nell’osservarlo...

Nell’altro, invece, un sentiero ghiacciato, attraversato da bufere di neve. Vi si avvertiva al contrario un più cupo senso di vuoto, che però desiderava essere colmato il più possibile. Come se mancasse qualcosa...

« Sentiero di fuoco o sentiero di ghiaccio?» alzò le mani Cyber. « Distruzione o controllo? È tanto difficile, uffa... Entrambe i sentieri hanno buone potenzialità, lo dice il mio istinto di scrittore.».

« Capisco...».

« Certo, magari verranno storie corte, ma se possono intrattenere a me sta bene, sai?».

« È sempre da calcolare nell’equazione il tuo tempo.» osservò Yusei.

« Quello cercherò sempre di trovarlo, anche se dovesse essere poco. Amo il brand che ho scelto, amo i miei lettori, perché non dovrei? Anche se magari dovessi rallentare, non li deluderò, spero.» disse Cyber. « Ma ho bisogno di capire quale scelta fare, capisci?».

« Se devo essere sincero...» iniziò Yusei, « … devi essere tu a scegliere il percorso.».

« Io, dici?» disse Cyber.

« Certo... siamo noi a scegliere la strada che ci guiderà al futuro.» gli ricordò Yusei. « Naturalmente è bello che tu conti le opinioni di chi ti segue, ma alla fine sei tu che devi metterci il lavoro. Senti cosa ti dicono, prendine atto... e se alla fine vorrai cambiare strada nonostante tutto, sicuramente ti daranno la loro benedizione. Un po’ te lo devono, dopo aver scritto per loro per tanto tempo.».

Cyber lo guardò. Gli venne un po’ da ridere.

« Forse non era proprio a te che dovevo chiederlo... in fondo, Yusei è sempre Yusei... era ovvio che mi avresti spinto a fare io stesso una scelta.» commentò lui, alzandosi dalla sedia. « E va bene... allora...».

Scrutò un attimo i due sentieri.

Sentiero ardente... o sentiero ghiacciato.

Sorrise. Yusei aveva ragione...

Si mosse in avanti. Anche se non erano tangibili, incontrare uno dei sentieri proiettati avrebbe determinato quale percorrere davvero.

Fu così che la sua scelta ricadde su...

SVOLTA INTERATTIVA

Quale scelta prenderà Cyber?

-Seguendo il sentiero di fuoco entreremo in un territorio caratterizzato da una forza che spinge al voler dimostrare di poter arrivare altrove, mettendo in mostra le proprie vere capacità, anche di fronte ad una minaccia globale.

-Seguendo il sentiero di ghiaccio entreremo in un territorio caratterizzato da qualcosa di perso che va ritrovato, e la volontà di recuperare ciò che è stato perduto per poter superare varie rivalità ed avere la meglio su entità misteriose, anche ricorrendo alla forza dei mostri.

La scelta di questa svolta determina la natura di un nuovo racconto.

E la scelta non dipende solo da Cyber... ma anche da voi che leggete.

-Nota dell’Autore-

EEE SALVE A TUTTI! Ed ecco una delle idee più stravaganti che ho avuto per una dannata One Shot! Non so neanche perché l’abbia fatto, ma mi è sembrato divertente spiegare in questo modo come sto per chiedervi aiuto, immaginandomi alle prese con lo stesso Yusei xD

So di non essere un mega scrittore incredibile per chiedere l’opinione del pubblico così, ma comunque voglio farlo, perché so che lì in mezzo a qualcuno importa delle mie storie... persone che ringrazierò sempre per questo.

Quindi, che dire... Sentiero di fuoco o sentiero di ghiaccio?

A voi la scelta, amici miei. Tramite recensione, messaggio privato, come volete, così a scatola chiusa ditemi cosa vi suona meglio. Le caratteristiche del sentiero non sono casuali, determinano anche alcuni Deck presenti in essi, non solo quelli del/della protagonista (a proposito del gender, il percorso di fuoco il protagonista sarà un maschio, ma forse con una protagonista... in quello ghiacciato invece potete suggerire voi se si tratta di un maschio o di una femmina).

E niente... votate! (chi coglie la citazione è un grande)

A presto a tutti, e grazie di essere arrivati fin qui!