IL PENULTIMO GRADINO
“Sta attenta”, Lily sbuffò visibilmente irritata, “Sono
in questa casa da quando sono nata, faccio queste scale da quando ho iniziato a
camminare, anzi a gattonare e conosco ogni centimetro di questo posto” disse
asciutta, il ragazzo dietro di lei si strinse nelle spalle, “Ok, come vuoi”, la
rossa alzò gli occhi al cielo, sapeva fin dall’inizio che far passare a
Scorpius le vacanze con loro alla tana era un idea folle, una delle tante di
Albus, ma non c’era stato nulla da fare, testardo com’era aveva insistito
affinchè il suo migliore amico passasse l’intera estate con tutta la famiglia,
così come ogni estate avevano abbandonato le loro case e si erano rifugiati
alla tana con i nonni in compagnia di un nuovo arrivato dalla chioma bionda e
un incredibile marchio Malfoy che l’aveva esasperata durante l’intero mese che
avevano passato insieme, e se solo pensava all’altro mese che li attendeva già
iniziava a sentire un forte principio di emicrania, “Lils”, “Shhhh” l’ammutolì
la ragazza. Ci mancava solo che li scoprissero, non osava immaginare la
reazione di nonna Molly, sarebbero stati tutti in punizione fino alla fine
delle vacanze. Maledizione alla mente bacata di Albus e Scorpius! “Lil…” non
finì di pronunciare il suo nome, la ragazza sentì il piede scivolare e perdere
improvvisamente l’equilibrio, barcollò pericolosamente e provò ad aggrapparsi al
ragazzo dietro di lei, ma non trovando nessun appiglio finì a terra scivolando
lungo i gradini con il sedere e concludendo il suo breve viaggio ai piedi delle
scale con un tonfo. Ci fu un minuto di silenzio, poi si udirono a malapena i
passi silenziosi di Scorpius che la raggiunsero di fretta, “Lily ti sei fatta
male?”, di nuovo silenzio “Ahi” e in fine un debole lamento, il ragazzo scoppiò
in una sonora risata, “Cos’hai da ridere idiota?!?” bofonchiò lei mentre il
ragazzo cercava di mettere a tacere i suoi schiamazzi, “Com’è che hai detto?!? Tu
conosci benissimo queste scale vero?!?” e di nuovo giù risate soffocate, “Smettila
stupido” sbraitò la rossa cercando di alzarsi, Malfoy le tese una mano e l’aiutò
a rimettersi in piedi, Lily si posò una mano sul sedere indolenzito lamentandosi
e Scorpius la guardò tra le risate, “Se vuoi posso farti un massaggio io”
propose malizioso facendo il gesto di allungare le mani ma Lily gli diede un
colpo sul braccio imprecando di nuovo contro di lui. Improvvisamente un debole
rumore richiamò la loro attenzione e si zittirono entrambi guardarono lungo la
scala immersa nel buio notturno che riempiva la casa e rimasero in ascolto per
un po’. “Saranno gli altri che sono già fuori” ipotizzò Scorpius in fine, Lily
sbuffò, “è sempre colpa tua Scorp. Se solo non avessi scordato questo maledetto
boccino, anzi se solo tu e quelle teste bacate dei miei fratelli non aveste
avuto la stupida idea di una partita di Quiddich in piena notte ora…”, il
ragazzo sorrise e le poggiò delicatamente una mano sulla bocca, Lily lo guardò
spalancando gli occhi perplessa e solo allora si accorse di quanto in realtà
fossero vicini, “Sai Potter, sei più bella quando stai zitta” mormorò lui con
il solito tono malizioso, “Tu Malfoy invece non lo sei mai” rispose la Weasley
indispettita, il ragazzo rise, “Davvero?” chiese mentre lasciava scivolare una
mano sulla sua guancia, e lei sentì il fiato mancarle, “Davvero” sussurrò, di
nuovo vide il suo sorriso scintillare nel buio e farsi sempre più vicino, fino
a quando le labbra di lui si poggiarono sulle sue. Fu un bacio veloce,
passionale e deciso. Decisamente il bacio più bello della sua vita. E mentre
intrecciava le mani sulla nuca del ragazzo Lily si trovò a chiedersi da quanto
tempo in realtà desiderasse quel bacio, ma la risposta si perse tra dolci
sospiri. Si staccarono piano, senza alcuna fretta e si guardarono attentamente,
“è meglio se andiamo. Stanno aspettando noi per giocare” mormorò a quel punto
Scorpius, Lily sorrise, “Già andiamo”, si avviarono abbracciati e vicini
procedendo silenziosi, “Ma non illuderti Malfoy, anche dopo questo bacio non
tiferò affatto per te” esclamò la rossa, il ragazzo rise e la baciò di nuovo.
Spazio autrice: Salve popolo!!! Ecco qui che torno a tormentarvi con qualche shot stupida. Tranquilli, so che ho una long da portare avanti e lo sto facendo (anche se ultimamente vado un pò a rilento...ma non è colpa mia!!) ma ho avuto un'ispirazione improvvisa e ne è uscita questa cosetta. Giusto per scocciarvi un pò. :)
La storia non ha grandi pretese, vuole solo regalarvi due minuti di svago. Spero vi piaccia.
_EpicLoVe_