17/10/2023
3 recensioni OCCHI
E' notte fonda a Parigi. Le strade sono illuminate, non c'è nessuno per strada e forse è un bene. In sella al suo destriero, Oscar guarda verso il cielo. La notte sembra serena e tranquilla. E' sola in questo momento, anche se non dovrebbe.
Le strade non sono sicure ultimamente. Dopo la cattura del cavaliere nero, tutto è cambiato. Si respira un'aria nuova. La gente non ama più la sua Regina...le provoca un dolore. Lei...l'altra...
Non può volerle male, come mai potrebbe.
Come potrebbe odiare la Regina, eppure avrebbe il motivo per farlo.
Il cuore di lui...appartiene a lei.
Un dolore fitto al suo di cuore, la fa svegliare da questo torpore in cui è caduta.
Lacrime calde scendono giù, veloci...arrivano nella sua bocca. Con la lingua ne assaggia il gusto salato.
Non ha mai versato lacrime in vita sua, per cose così incomprensibili. Forse anche lei sotto sotto è fatta di carne e sangue, di passione e sentimento. Forse è questo ciò che ha visto negli occhi di Fersen... La passione che provava per la Regina era tutta lì... negli occhi.
Il suo sguardo così diverso quando la guarda... quando si muove.
Lei, non ha mai provato niente di tutto ciò. Cosa ha mai provato ad essere sincera. Sa usare tutti i tipi di arma, conosce qualsiasi strategia di attacco e difesa, nessuno può mettere in dubbio che sappia usare la strategia. Ma qualcosa dentro di sé le manca...un pezzo mancante, non qualcosa di fisico, ma qualcosa al suo interno che non capisce.
Torna nel suo palazzo...sia in senso fisico che mentale. Lascia Cesar nelle stalle, non c'è più Andrè che bada al suo cavallo, anche lui sente la mancanza del suo amico Alexander, accanto a lui nel box.
Non si rendeva conto Oscar, di quanto una semplice presenza, potesse mancarle così. Anche dopo lo sfortunato giorno, quando lui ha dichiarato i suoi sentimenti. Non immaginava che il suo più caro amico, un fratello quasi, avesse un sentimento così forte nei suoi riguardi.
Non è riuscita a far nulla, solo a piangere.
Che dolore deve aver provato e quanto cuore deve avere per fare un passo così difficile.
Il cuore...forse lui più di lei sa cosa significa veramente amare l'altro. Lei... Non capisce o forse non vuole capire. Dentro di sé sente una donna urlare.
Lui... Quando ha capito il suo amore per lei?...Cosa ha fatto per creare questo forte sentimento nei suoi riguardi.
Non si capacita... Non riesce a capire. Da quel momento, dopo essere tornata dalla Normandia, sembravano così lontani. Le mancano le sere davanti al camino o il suo modo di farle cambiare idea su qualcosa. Tempi non furono ma che forse non torneranno più
Non lo vede da giorni, solo furtivamente durante un addestramento. Sembra sempre così triste, così provato.
Libri e libri sull'amore romantico fanno capire che il cuore comanda...il suo di cuore sembra non volerne sapere. Eppure lo cerca con gli occhi...lo segue, cosa vuole farle notare...che le manca?...
Si tocca le labbra, quelle che lui in un vortice di rabbia ha baciato. Erano così calde e piene di passione. Dove era nascosta tutta questa passione.
Entra in casa, non c'è nessuno. E' tutto così diverso da quando non c'è lui. Ad un tratto...
- Oh bambina, siete tornata presto questa sera.
- Nonna... Non avevo molto da sbrigare in caserma così ho pensato di venire a casa prima del solito.
- Bene...preparo allora un bel bagno caldo.
- Ti ringrazio...
Si avvia verso le scale quando viene chiamata nuovamente.
- Madamigella...
- Si dimmi...
- Come sta quello screanzato, non si fa vedere da giorni. Mi preoccupo per lui. Non è venuto neppure a prendere la biancheria pulita. Gli ho raccomandato vivamente di venire almeno una volta a settimana. Ho paura per lui...l'ultima volta mi sembrava stanco e triste.
- Non preoccuparti Nonna, dai a me il suo cambio, glielo porto io domani.
- Grazie mille. Ora porto l'acqua in camera e qualcosa da mangiare.
Sale su...entra nella sua stanza, si siede sul letto togliendosi gli stivali.
- Eccomi qui... Colette sistema la vasca lì... Ecco...Versiamo l'acqua, bravissima. Ora prendi questi sali e buttali nell'acqua.
In pochi minuti si espande nell'aria un buonissimo profumo di rose.
- Bambina...l'acqua è pronta.
Oscar si avvia verso la vasca.
- Ora puoi andare, continuo io...
- Mah
- Non preoccuparti...
Esce dalla stanza chiudendo la porta dietro di sé.
Oscar entra nella vasca piena d'acqua calda. Un po' esce fuori bagnando leggermente il pavimento.
Appoggia leggermente la testa nell'asciugamano, messo lì apposta.
Chiude gli occhi, cullata dall'acqua calda e dal profumo.
Ad un tratto... Ripensa al suo viso quella notte. Il suo unico occhio così verde e luminoso, che la guardava in un modo così diverso dal solito.
Una calda lacrima scende giù...deve vederlo...deve parlare con lui.
Continua...
Angolino Orny
Sono tornata... A chi mi segue, tranquille continuerò pure con le altre storie che sono in questo momento ferme.
Ho avuto un ispirazione. Leggendo le grandi autrici che hanno iniziato a scrivere su EFP, ho ritrovato la passione.
Dedico tutto ciò a Baby80, Mina7z, AlgaFrancoise14, amoreeterno, etienne86, mgrandier, hipopo, Ninfeablu, Veronica Franco e tante altre. Un bacio, Ornella.