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Autore: blackjessamine    28/10/2023    7 recensioni
"Penelope stringe i pugni e si costringe a sorridere: è della determinazione di Percy che si è innamorata, no?
[...]
Percy soffoca fra i denti un sospiro: del resto, è della leggerezza della risata di Penelope che si è innamorato, no?"

[Storia partecipante alla challenge "Chi l'ha Dixit?" organizzata da Ciuscream sul forum "Ferisce la Penna"]
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Penelope Clearwater, Percy Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
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(500) Days of Percy 

 

“... e poi farò domanda per entrare nel Wizengamot, preparandomi quindi un ottimo trampolino di lancio per la corsa al posto di Ministro”.

Percy solleva gli occhi dall’oliva che galleggia nella sua Acquaviola, curioso: sa bene che i suoi discorsi sul futuro suscitano solo sbuffi e sbadigli nei suoi interlocutori, ma forse, almeno per una volta, le cose potrebbero essere diverse. 

Il viso di Penelope è illuminato da un sorriso entusiasta, gli occhi accesi di eccitazione.

“Perce, io credo che il tirocinio all’Ufficio per la Cooperazione Magica Internazionale possa essere la chiave di volta del tuo piano! È straordinario!”

Percy ne ha la certezza: Penny è la ragazza perfetta.



 

Penelope stringe i pugni.

Li stringe così tanto che le unghie, seppur cortissime, incidono mezzelune pallide nei palmi.

Percy parla e parla e parla: l’ufficio, il signor Crouch, il modo in cui Percy ha riorganizzato la cancelleria dell’ufficio, il cenno di approvazione del signor Crouch. Talvolta una deviazione, e uno sguardo alla lista di libri per il settimo anno di scuola di Penny lo convince a snocciolare un’infinita serie di consigli su come superare al meglio i M.A.G.O.

Penelope stringe i pugni e si costringe a sorridere: è della determinazione  di Percy che si è innamorata, no?




 

Percy si aggiusta gli occhiali sul naso, confuso. 

È tardi, anche per due Prefetti: l’orario della ronda serale è ormai stato raggiunto e superato, e loro due dovrebbero essere già da un pezzo al sicuro nei rispettivi dormitori.

E invece lui e Penny sono ancora appollaiati sui banchi dell’aula di Trasfigurazione, perché lei continua a rimandare il momento di salutarsi.

La sua risata cristallina riempie l’aula, incauta come sempre.

“Cosa c’è?”
Penny ride ancora più forte, e poi gli regala quel suo sorriso che sa sciogliere ogni peso dal petto di Percy.

“Mi fai ridere quando ti preoccupi per niente”.

“E tu mi tranquillizzi quando ridi”, mormora lui, consapevole che la risata di Penny è più forte della sua paura di essere sorpreso fuori dal dormitorio dopo il coprifuoco.




 

“Non puoi chiedermelo sul serio. Sei un Prefetto, io sono un Caposcuola, dobbiamo dare il buon esempio!”

Penelope ride, ma c’è qualcosa di stonato nella sua risata: l’eco di uno scherno, del sarcasmo malcelato, qualcosa che Percy non è sicuro di voler riconoscere. Non quando, chiudendo gli occhi, tutto ciò a cui riesce a pensare è a Sirius Black e al coltello che quel pazzo ha puntato contro suo fratello.

Ovviamente sente la mancanza delle passeggiate a tarda sera con Penelope, ma in una situazione del genere la sicurezza viene al primo posto. 

Non per Penny, a quanto pare. 

Percy soffoca fra i denti un sospiro: del resto, è della leggerezza della risata di Penelope che si è innamorato, no?





 

 


 

Note: 

Ora, ci tengo solo a dire che sì, lo so, il prompt è solo accennato (o meglio, credo di aver utilizzato la prima parte, per perdere un pochino la seconda). Il che è paradossale, dato che l’ho proposto io e sono particolarmente affezionata alla citazione.
Il punto è che inizialmente avrei voluto scrivere una serie di drabble “cronologicamente invertite”, attraversando situazioni in cui Percy e Penny provano a ricercare determinate situazioni non riuscendo a essere pienamente felici, fino ad arrivare al “momento perfetto”, il primo. 

Poi qualcosa è andato storto, e ne è uscita questa sorta di citazione al film (che nemmeno amo) “(500) Days of Summer” (a cui si rifà anche il titolo). 



 

   
 
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