Yuma
si prese la testa fra le
mani, mentalmente esausto. Aveva troppe cose da nascondere. Akari
doveva
continuare a ignorare la sua partecipazione al Carnevale Mondiale dei
Duelli, i
suoi amici non dovevano assolutamente sapere che vedeva un tizio
volante in
grado di Duellare (almeno in teoria, poi chissà se davvero
era bravo come
affermava), non doveva rendere pubblico il fatto di avere una carta Xyz
super-mega-ultra-rara…
Che caos. Anche la sua solita energia al massimo poteva rivelarsi
insufficiente
davanti a quella montagna di segreti. Se c’era un lato
positivo, grazie a quel
Duellante Fantasma e alla carta Numero, aveva finalmente cominciato a
vincere…
ma così rischiava sempre più di attirare
l’attenzione.
-Argh!
Non ce la faccio più!
Il
volto del tizio volante
apparve, a testa in giù, nel suo campo visivo:-Ma non stai
facendo niente,
Yuma.
Il
ragazzino scese dall’amaca,
cercando una scusa per svignarsela. Quel tizio riusciva sempre ad
apparire nei
momenti più strani:-Devo andare in bagno! Lasciami solo!
-Yuma,
che cos’è un bagno?
Oh,
perfetto. Un’altra cosa da
nascondere.
Angolo
autrice: dopo gli antichi
bariani, la coppia Yuma-Astral dei primi episodi. A domani!
Hime