- Fred, secondo me dovremo controllare la Mystery Machine - disse Velma. - Siamo in viaggio da parecchie ore.
- No, l'ho portata dal meccanico la settimana scorsa e ho fatto il pieno prima di partire - disse Fred.
Dal motore cominciò a uscire del fumo.
- È normale? - chiese Shaggy.
- Non preoccupatevi! - disse Fred.
Ma il furgone si spense.
Fred scese, aprì il cofano e ne uscì un forte odore di bruciato.
- Ragazzi, dato che siamo in campagna, perché non facciamo un picnic mentre aspettiamo che passi qualcuno ad aiutarci? - propose Daphne.
- È una buona idea, abbiamo anche il cestino pronto - disse Velma.
- Fate pure, io resto qui a riparare il furgone - disse Fred.
Ma non appena stesero a terra la tovaglia, arrivò un grosso toro.
- Che ci fate qui?! - disse minaccioso.
- Stiamo facendo un picnic - rispose Scrappy.
- Questo è il mio territorio! Andatevene!
- Chi credi di essere, botte di lardo?! - disse il piccolo agitando le zampe. - Mio zio Scooby non ha paura di te!
Scooby non voleva prenderle da quell'energumeno, ma non voleva neanche deludere Scrappy, così disse: - Non è il caso di discutere, andiamo a sederci da un'altra parte!
Così si spostarono, ma si accorsero di non avere nulla da bere.
Daphne vide un ruscello lì vicino e disse a Shaggy e Scooby: - Ragazzi, potete andare a riempire questo thermos al ruscello?
I due andarono lì con Scrappy, ma si imbatterono di nuovo nel toro.
- Vi avevo detto di andarvene! Volete forse assaggiare i miei zoccoli?!
- Stai calmo amico, volevamo solo un po' d'acqua! - disse Shaggy.
- Guarda che non spaventi nessuno! Mio zio Scooby può suonartele quando vuole! - disse Scrappy.
Scooby divenne pallido per la paura, ma per fortuna vide un distributore di bibite e disse: - Shaggy, forse le ragazze preferiscono la coca cola all'acqua!
- Ti è andata bene bestione, perché se a mio zio Scooby salta la mosca al naso, tu...
Ma non finì la frase perché Scooby lo trascinò via.
Il resto della giornata passò tranquillamente.
Fred non aveva ancora trovato il guasto, ma non si arrese.
Mentre gli altri raccoglievano le loro cose, il toro corse verso il furgone.
- Proprio non volete capire che questo è il mio territorio!
- Adesso basta, quel prepotente mi sentirà! - disse Scrappy avventandosi contro di lui.
Scooby si mise in mezzo, il toro lo afferrò per il collare e si preparò a colpirlo con uno zoccolo.
Ma Fred, che non si era accorto di niente, sollevò di scatto la chiave inglese e tramortì il toro.
In quel momento il furgone riprese a funzionare.
- Finalmente! - esclamò Fred soddisfatto.
Scooby caricò tutti sul furgone e andarono via.
- Sei stato bravissimo, zio Scooby! - disse Scrappy pensando che fosse stato lui a stendere il toro.
- Sì, sono andato via perché non volevo infierire! - disse Scooby imbarazzato. - Non sta bene colpire qualcuno che non può più difendersi!
- Sei nobile e leale come un cavaliere! Da grande voglio essere come te!
- Con calma Scrappy, con calma!