E' tutto buio!
Non vedo niente!
Dove mi  Trovo?
Mi giro in torno è poi all'improvviso mi appare davanti una luce accecante!
Appena apro gli occhi da qual bagliore mi trovo in un posto a me molto famigliare.
Voce: Zoro!
Ma chi mi chiama? Mi giro e vedo lui! Non è possibile! E' il mio caro fratellino Tommy da piccolo.
Tommy: Zoro!
Sono felice! Mi inginocchio per abbracciarlo, ma lui mi trapassa come se fossi un fantasma! Mi rigiro e vedo che il piccolo Tommy abbraccia il me da piccolo.
Li vedo allontanarsi e decido di seguirli.
Poi vedo una casa. La casa dove una volta abitavo insieme al mio fratellino e a mia madre.
Zoro da piccolo: Mamma! Siamo a casa!
Si apre la porta è vedo lei! Mia madre!
Bella come sempre. Con quei suoi capelli color ebano, gli occhi dello stesso colore e le guancie rosse.
La vedo che va in contro me e mio fratello da piccoli. Mi viene una stretta a cuore.
 
Si fa di nuovo buio e davanti a me non c'è più quel passaggio che trasmetteva pace, solo fiamme!
Ricordo bene quel momento!
Vedo mi madre che correva disperata con imbraccio il mio caro fratellino e con me che mi teneva la mano.
Pensavamo di essere salvi ma appare lui! Quel demonio! Balck Jack!
Io in quel momento volevo fare qualcosa per impedire quella strage, ma i piedi non volevano muoversi! Ero paralizzato!
Vidi mia madre che spingeva me e Tommy per salvarci e ricordai le sue ultime parole.
" Hiame: ZORO! TOMMY! Vivete senza rimpianti! Ricordatevi che la vostra mamma vi ama! E quando non ci sarò più state sempre vicini a vostro padre! CONTINUATE A VIVERE!"
Quelle erano le sue ultime parole, prima che quel bastardo di Black la trafisse con la sua spada.
A quel punto, cadì in ginocchio e comminai a tremare di paura.
Ma so che l'incubo non era ancora finito!
 
 
 
" Zoro: CHI SEI!? COSA VUOI DA NOI!?
Black Jack: Tu mi sarai molto utile moccioso!-
Tommy: LA PREGO SIGNORE! MI LASCI ANDARE!
Zoro: LASCIALO STARE MOSTRO!"
Volevo fermarlo! Non poteva portarmelo via! o
Zoro: TOMMY! NO! LASCIALO MALEDETTO!
Correvo! Correvo! Poi senti un altra voce chiamarmi!
Voce: Zoro! Zoro! Svegliati!
Perché mi devo svegliare?! Cosa succede?!
Una luce mi acceca di nuovo!

Rufy: Svegliati Zoro! Svegliati!
Apro gli occhi e vedo Rufy davanti a me con un sguardo preoccupato.
Zoro: Rufy! Ma che succede? - alzo ancora stordito.
Rufy: Ti stavi agitando nel sonno! E mi sono preoccupato! Tutto bene?
Sorrido al mio capitano e gli sfioro una spalla.
Zoro: Non ti devi preoccupare era solo un incubo. - alzo e comincio ad ammirare il mare.
Rufy: Zoro! Chi è Tommy? - me lo chiede con quello sguardo da bambino.
Zoro: Perché me lo chiedi?
Rufy: Mentre parlavi nel sonno lo nominavi!
Zoro: Era una persona che conoscevo tanto tempo fa!
Mi fisso in silenzio poi mi fecce uno di quei suoi sorrisi infantili.  
Rufy: Va bene! IO VADO A MANGIARE I BISCOTTI APPENA SFORNATI DI SANJI!
Se ne andò saltellando come un bambino! Sinceramente mi aspettavo che non mi facesse altra domande.

Se mi avrebbe chiesto di più sapeva che non li avrei risposto a causa del mio carattere riservato.
Ancora non riesco a capire il motivo di quell'incubo. Forse è la paura che provo nei confronti di quell'uomo.
Tommy! Fratellino mio! Chi sa se sei ancora vivo? Chi sa come sei cresciuto!
Mi sento solo! Il mio passato mi tormenta! Non mi da pace!
Rufy: ZORO! VIENI! ISOLA IN VISTA!
Mi giro e vedo che tutti i miei compagni che mi sorridono!
In fondo non sono poi cosi solo! Ho dei compagni che mi vogliono bene per quello che sono! E mi capiscono!
Mi dirigo anche io insieme a loro per vedere la nostra prossima destinazione, ma non riesco ancora a dimenticare il mio passato.
Chi sa se un giorno mi riunirò con mio fratello? Ma ora non ci devo più pensare al mio passato.
Adesso sono qui con un capitano un po' pazzerello, ma che considero come un fratello minore e con dei compagni che mi vogliono bene.