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Autore: PandaNemoMinerva    15/11/2023    5 recensioni
Semplicemente la storia di Molly Weasley.
Sposa giovane, ingenua e sognatrice di Arthur Weasley, madre di ben sette figli.
Una donna.
Nel bene e nel male.
[La storia partecipa alla challenge "Ferisce la penna rosa" organizzata da Legar e Mari Lace sul forum Ferisce la penna.]
Genere: Guerra, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Arthur Weasley, Famiglia Weasley, Molly Weasley | Coppie: Arthur/Molly
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Prompt F = It is literally impossible to be a woman. […] We have to always be extraordinary, but somehow we're always doing it wrong.

È letteralmente impossibile essere una donna. Dobbiamo sempre essere straordinarie ma, in qualche modo, lo facciamo sempre nel modo sbagliato.

 
Hey girl, open the walls
Play with your dolls
We'll be a perfect family
When you walk away is when we really play (Dollhouse - Melanie Martinez)






Quando aveva annunciato di essere incinta di Bill c'erano stati auguri e congratulazioni, nonostante la guerra e l'atmosfera di terrore.
Sposarsi e affrettarsi a mettere al mondo dei bambini sembrava il modo migliore per esorcizzare la paura del conflitto, l'incertezza del futuro.
Il pianto di un neonato affamato contro il silenzio lasciato dalla morte.
Immaginavi la tua famiglia allegra e felice in una bella casa accogliente e calda, giovane Molly Weasley.


L'arrivo di Charlie era stato festeggiato da tutti con felicità, Bill sarebbe diventato fratello maggiore (anche se ancora non era conscio dei cambiamenti portati da quel fagotto urlante) e, se fosse successo qualcosa, non sarebbero rimasti soli.
Un tavolo a quattro gambe è più stabile di uno che ne ha solo tre.
L'offerta di lavoro a cui pensavi di rispondere può aspettare, sei incinta e Bill è ancora piccolo, devi essere una madre responsabile, Molly Weasley.


Percy non ve lo aspettavate proprio, ma non avete il coraggio di confessarlo neppure a voi stessi. Bill è abbastanza tranquillo ma Charlie è un uragano. Ha preso il significato del suo nome davvero sul serio ed è un "free man" nel senso più sfrenato che una madre esausta possa immaginare. Pappa lanciata ovunque, urla e corse accidentate, imprese potenzialmente letali e nessun rispetto per l'ora della nanna.
L'arrivo di Percy viene accolto da amici e parenti con un po' di freddezza e qualche battutina: adesso che ne avete tre potete anche fermarvi, volete mica mettere su una squadra di Quidditch da soli?
Tu, Molly Weasley, vivi la gravidanza correndo dietro a due bambini nonostante il pancione, Arthur si procura più straordinari che può e lo vedi a malapena; sei preoccupata per lui e per il futuro della vostra instabile famiglia, di far quadrare i conti a fine mese.
Tu non puoi ancora lavorare, nessuno assume una madre di due bambini incinta del terzo.
Guardi con nostalgia la bottiglia di brandy con cui ti ristoravi nei pochi momenti di tranquillità serale dopo aver messo a letto i bambini, un bicchierino prima di essere richiamata nella cameretta per un incubo o da una inopportuna voglia di giocare.
Se fossi stata meno oberata e stanca, ti saresti ricordata dell'avvertimento del medico "aspetti almeno un paio d'ore per assumere pozione anticoncezionale se ha bevuto alcolici."

 
Blood still stains when the sheets are washed
Sex don't sleep when the lights are off
Kids are still depressed when you dress them up
And syrup is still syrup in a sippy cup (Sippy cup - Melanie Martinez)




Nessuno gioisce quando nascono i gemelli: la gravidanza è stata difficile ed ha portato i bambini a crescere in fretta: Bill che a soli otto anni sa cucinare toast per i fratellini e portarti il tea in camera senza scottarsi nonostante le scale pencolanti, Charlie passa la giornata fuori cercando animali e curando le galline, Percy ti siede accanto coi suoi librini - è quieto come un topolino.
Tu volevi solo smettere con capezzoli sanguinanti emorroidi e dolori vari, i kg che prendi non li smaltisci più e almeno il brandy non urla e non vuole le scarpe nuove uguali a quelle dei compagni.
Arthur lavora sodo e in casa non c'è mai, lo trovi solo nei piatti sporchi dei pasti consumati in fretta e nei vestiti da lavare. Nessuno festeggia i nuovi bambini ed aiuta te, Molly Weasley donna stanca e invecchiata male come i sogni infantili, hai scelto tu di partorire così tanti figli e tu te li curi.


Non le guardi più le offerte di lavoro. Lavi vestiti e pannolini, medichi ferite e sedi bisticci, la casa bella e luminosa che sognavi è un pallidissimo eco di quella reale, sebbene tutti ne apprezzino il calore e l'atmosfera accogliente, di notte la bottiglia di brandy cala sempre più in fretta.
L'avanzamento di carriera prospettato ad Arthur non si concretizza in quanto promesso, l'ufficio gli consente di stare a contatto col mondo Babbano che tanto ama ma poi basta. Lo stipendio è ancora troppo basso e senza gli aiuti del Ministero per le famiglie bisognose non ce la fareste a sopravvivere.
Muoiono i tuoi fratelli e non hai tempo di piangerli, i bambini non hanno tempo per conoscere i loro zii.
Che senso ha mettere su una famiglia durante la guerra? Toccherà a Bill e Charlie che sono i più grandi prendere il posto degli zii, ridursi solo ad un nome sua lapide, carne da macello?
Te lo chiedi mentre bevi brandy e lacrime.



 
Blood still stains when the sheets are washed
Sex don't sleep when the lights are off (Sippy cup - Melanie Martinez)


L'hai sognata di notte quella bambina dai capelli rossi ed il carattere indomito del fuoco come gli eroi del ciclo arturiano di cui ami leggere - quei libri che divoravi da ragazza, sognando il principe azzurro, sono l'ultima cosa che ricordi d'esserti comprata, qualcosa tutto e solo per te.
Di quella ragazzina non è rimasto nulla, Molly Weasley. Eri un fuscello ed ora il ventre è sformato per le troppe gravidanze; sognavi una casa bella come un castello ed invece La Tana si regge su per magia (se non vi amaste, sarebbe già crollata) Ti piaceva il tea alla vaniglia nella tazzina blu ed ora nascondi il brandy per berlo di nascosto.
L'hai sognata quella bambina e il giorno dopo l'hai persa, tra una corsa per acciuffare uno dei piccoli e una lite con Bill perché non ci sono abbastanza soldi per far avverare i suoi sogni.
Forse non sarà carne da macello per la guerra ma intanto non potete comprargli quel libro sull'aritmomanzia per bambini - o il libro o gli occhiali per Percy.
Non dici nulla a nessuno, lavi le lenzuola senza versare una lacrima.
I bambini non saprebbero come reagire ad una sorellina che vive solo nella tua mente e Arthur lo incroci solo due giorni dopo.
Ma tu quella bambina quella bambina dai capelli rossi ed il carattere indomito del fuoco l'hai sognata e la vuoi - è la prima cosa che vuoi dopo tanto tempo.


Nasce Ron e sei delusa, non è la tua bambina. Di nuovo, la tua vita non rispecchia i tuoi sogni.
Per fortuna i vestitini dei fratelli maggiori sono ancora in uno stato sufficientemente buono - sei pragmatica, Molly Weasley, i vestini vecchi vanno bene se sono integri, i neonati si sporcano spesso. Hai rinunciato al brandy ma non ad un abitino rosa con le balze.
Ron ancora deve imparare a star dritto con la schiena e già sei di nuovo incinta.
Nasce Ginevra e sei la donna più felice del mondo.
Il tuo sogno lo stai finalmente vivendo.
La tua perfetta bambina dai capelli rossi ed il carattere indomito del fuoco piange a pieni polmoni. La allatti, la coccoli e la baci mentre Bill e Charlie tentano di far accettare il biberon ad un infelice Ron.
Ti chiudi con lei nella stanza matrimoniale che diventa il vostro regno esclusivo, un regno rosa e delicato ben diverso dal caos sciatto dei maschi di casa. Ti fai drago per difendere la tua principessa e il vostro regno dagli invasori. Ti hanno tolto sangue, anni, bellezza e latte, non ti toglieranno anche quello.
Per un po' ti piace pensare che la tua vita sia quella: tu, la tua bambina e le lenzuola che profumano di sapone di Marsiglia.
Ignori le urla, i pianti, le zuffe e le baruffe, guardi con un po' di disprezzo Arthur padre indulgente e piuttosto incapace.


Sei donna, sei madre, Molly Weasley. Nel bene e nel male.
Sei troppo madre, una cattiva madre, perché hai avuto più figli che buonsenso, non hai pensato alla carriera e quasi vivi con buoni o sussidi.
Sei una vera donna perché sei stata accanto a tuo marito nelle difficoltà, sei rimasta a casa ad accudire i vostri figli.
Sei poco donna per lo stesso motivo, perché sei sempre rimasta in casa senza nessuna emancipazione dalla cucina e dalla culla.
Sei poco donna perché non curi più di tanto il tuo aspetto fisico - una semplice doccia tiepida è un lusso quando ti fai il bagno dopo sette persone.
Sei una vera donna perché vesti in modo decoroso e non ti trucchi - trucco ed abiti succinti sono per donne leggere senza responsabilità, una madre non deve perdere tempo in quelle frivolezze.
Sei donna, Molly Weasley. Nel bene e nel male.





°§°°§§°§ Angolo Autrice §°§°§°§§°§


Sì, lo so, ho inventato un nuovo livello di OOC rendendo Molly Weasley, la mamma per eccellenza della saga, una donna infelice della sua condizione e un po' troppo dedita alla bottiglia.
Però mi sono chiesta se una donna, una qualsiasi donna come tante, non si fosse pentita delle scelte compiute o non si fosse sentita infelice nel crescere sette figli durante una guerra e senza molti soldi a disposizione.
Magari vedendo i figli avere bisogno o desiderio di qualcosa e doverglielo negare o comprare usato, oppure dover scegliere se accontentare le necessità di uno a discapito di un altro.
Anni continui di gravidanza, parto, svezzamento e infanzia, gravidanza e di nuovo da capo, senza nessun aiuto o quasi.
Sicuramente non è una buona situazione, nemmeno per chi desidera diventare moglie e madre più di ogni altra cosa al mondo.
Ho ipotizzato ma non inserito esplicitamente una depressione post partum o baby blues - non avrei saputo come parlarne in modo dettagliato.
Arthur volutamente appare poco: un po' è al lavoro cercando di fare il suo dovere di pater familias e un po' perché non erano anni in cui l'uomo faceva la sua parte in casa curando i bambini o pulendo, oltre ad essere il più leggero dei due genitori.
Ho immaginato una Molly giovane ed un po' ingenua che vorrebbe avere tutto: una bella casa, dei figli, un buon marito ed un buon lavoro.
Ma non riesce ad avere tutto, ed anche quello che ha viene passato sotto la lente di ingrandimento dagli occhi altrui con giudizio e commenti.
Forse nemmeno li voleva quei bambini, magari uno o due e non sette o forse nessuno, ma come faceva una donna a dire di non volere figli? Specie poi se ne aveva già? Non lo ha detto, ecco tutto.
E niente, spero che questa storia vi sia piaciuta, almeno un pochino.
Chiedo scusa per gli errori grammaticali, se ce ne sono, ma non li vedo più a causa delle riletture.
   
 
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