Challenge: “Due ore, quattro prompt - october edition” - organizzata sul forum “Ferisce la penna”

Prompt:
“Io farò tutto quello che non puoi fare tu... e tu farai tutto quello che non posso fare io!” - Sanji di One Piece - proposto da Msp17!

 

Genere: sportivo

Tipo: flash-fic

Personaggi: Shoyo Hinata, Tobio Kageyama

Rating: PG, verde

Avvertimenti: missing moment

PoV: terza persona

Spoiler: sì, prima stagione dell’anime

Disclaimers: i personaggi non sono miei, ma di Haruichi Furudate. I personaggi e gli eventi in questo racconto sono utilizzati senza scopo di lucro.

 

Imbattibili

 

Erano stesi ansanti sul pavimento della palestra fissando le luci sul soffitto.

Si erano allenati fino allo stremo delle loro forze, ma la batosta che gli aveva dato l’Aoba Johsai bruciava ancora nei cuori di tutti e due.

Hinata si mise seduto fissando l’alzatore steso poco distante.

“Kageyama” lo chiamò attirando l’attenzione del moro che si mise seduto fissandolo torvo.

“Facciamo un patto: io farò tutto quello che non puoi fare tu...” iniziò e vide il sopracciglio destro di Kageyama alzarsi scettico.

“Tipo?”

“Correrò da una parte all’altra del campo, schiaccerò le tua alzate assurde e sarò l’esca migliore che tu abbai mai visto” elencò con entusiasmo mettendosi in ginocchio vedendo il sorriso sghembo di Tobio farsi più profondo.

“E tu farai tutto quello che non posso fare io!” proseguì e non aspettò che Kageyama chiedesse cosa. “Mi alzerai tutti i palloni che riesci, salterai sotto rete insieme al quattrocchi per murare gli avversari e schianterai degli ace nel campo avversario con la tua micidiale battuta in salto” concluse.

Tobio lo guardava a bocca aperta, il piccoletto si era infervorato, aveva le guance rosse e i pungi stretti davanti al viso.

“Ci sto” replicò “Tu ed io insieme saremo imbattibili” sentenziò con un largo sorriso.

Hinata si alzò in piedi e gli tese la mano aiutandolo a fare lo stesso.

“Ora andiamo a casa prima che ci diano un’altra lavata di testa” disse e, dopo aver sistemato tutto, si avviarono verso casa uno accanto all’altro.