UNA CANZONE DI MOLTI ANNI FA
 
Nelle profondità di questa distesa selvaggia e indomita,
la giungla dell’Africa Centrale,
dove il pericolo è sempre in agguato e le ombre danzano,
come fantasmi nella notte più spaventosa e oscura,
ho trovato un amore così puro e vero.
Tarzan, mio tesoro, l'ho trovato in te.
 
Non per il tuo aspetto, anche se sei così carino!
Per me potresti avere gli occhi,
i capelli e la pelle di un colore diverso.
Non è questo che conta adesso,
e, ti assicuro, mai lo sarà, per me.
 
Ti amo per lo spirito che hai dentro, innocente e dolce come quello di ogni altra creatura indifesa.
Un'anima pura, senza alcun peccato,
un cuore che batte con gioia.
 
Ho scritto questa canzone anni fa, è vero.
Quando avevo solo vent'anni e i miei sogni, in realtà,
a parte quello di maternità, ancora bene non conoscevo.
Ma oggi la canto a te, mio amore,
perché ora il mio sogno più grande si è realizzato, chiaro come il cristallo.
 
Quello di non essere tua madre ma la tua mamma,
tre parole che hanno un suono più delicato, non trovi?
Sono qui per amarti, guidarti e e proteggerti.
 
Sono venuta per adottarti, e portarti a casa lontano da questo luogo dimenticato e pericoloso.
Sfiderò i pericoli, affronterò ogni difficoltà.
Non sarà facile, ecco, però ti giuro che…
per te, mio piccolo Tarzan, darò la mia vita.
 
Tra le mie braccia amorevoli, prenderò la tua mano.
Insieme inizieremo una nuova vita,
un santuario d'amore, solo per me e te.
 
In questa giungla selvaggia, troveremo la nostra strada
per andar via il prima possibile, te lo prometto.
Non so ancora come faremo, ma troverò una soluzione.
 
Quindi non temere, mio prezioso bambino,
perché nel mio abbraccio troverai una dolce consolazione.
 
Sarò il tuo rifugio, la tua luce guida.
Attraverso ogni prova, resisteremo forti, uniti.
 
E a mano a mano che crescerai, mio dolce bambino,
ti insegnerò la gentilezza, fino al tramonto,
Sarai coraggioso, compassionevole e sincero,
come i tuoi genitori avrebbero voluto che tu fossi.
 
Ma avrai anche altri lati del tuo carattere,
che apprezzerò e altri che non mi piaceranno.
È normale, comunque, quando si ha un figlio che cresce.
 
Tu, però, sei ancora così piccino.
È su questo che voglio concentrarmi ora.
Sei piccolo, ma hai un cuore che sa già
cosa significa amare qualcuno, e che brilla come la rugiada del mattino.