Anime & Manga > Occhi di gatto/Cat's Eye
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Autore: exozone    08/12/2023    0 recensioni
Come promesso in passato,ecco un ipotetico racconto della vita di uno dei personaggi del manga,Takeshi Hirano, raccontata da lui in prima persona( ed, in corsivo, da chi gli sta intorno):dal suo passato prima di Cat's Eye , e quello che venne dopo l'incontro con esse
Buona lettura e spero di incontrare i vostri gusti
cap. 1: l'ombra maculata
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Riprendo conoscenza , tutto pesto e dolorante
Mi alzo i piedi, tutto intorno a me c'è fuoco, rottami di metallo, fumo, delle specie di sedie  alcune integre,ma per lo più rotte, alberi divelti .....
Ci sono anche delle specie di grosse bambole, sia maschietti che femminucce, sparsi dappertutto, tanto interi quando solo dei pezzi di vario tipo, coperti in misura maggiore o minore di un liquido rosso
Mi accorgo che ne ho addosso anche io, di quel liquido: cosa sarà?
 
Uno di quei pezzi di metallo è molto grande e mi ricorda una forma particolare, somiglia....somiglia...all'ala di un...... aeroplano
Cosa ci farà lì?
Cosa è successo?
Dove mi trovo? 
E soprattutto...IO CHI SONO?
Mi sento così confuso, ho tanta paura......
Inizio a piangere, a chiamare la mamma, anche se non mi ricordo di averne una, lo faccio istintivamente....
-C è qualcuno?- chiede una voce alle mie spalle- dove sei bambino?-
Mi volto e vedo una giovane donna , con indosso quella che sembra una divisa di colore azzurro, ma tutta strappata; ha anche lei quel liquido rosso addosso, e comprendo che si tratta di sangue, anche se non capisco perchè lo riconosco
Mi vede anche lei  e mi sorride:
-Sei vivo anche tu, piccolo?- dice, sorridendomi- pensavo di essere rimasta sola, ora vengo, non ti muovere-
 Inizia a camminare verso di me con passo barcollante, ed io le sorrido felice di non essere solo, e penso" Sarà mia mamma?" sarebbe bello

Improvvisamente sento uno strano rumore alla mia sinistra, come un verso, lei si volta nella direzione da cui viene, la sua espressione cambia , si porta i pugni intorno alla bocca e sembra stia per gridare, ma l'istante dopo scompare ed al suo posto c'è un'ombra maculata , che per pochi istanti resta piegata in avanti, verso terra, mentre sento la ragazza emettere dei versi gorgoglianti, poi più niente, e l'ombra maculata si allontana, facendo un rumore come di qualcosa che striscia per terra
Per un attimo penso di provare a chiamare la signorina, ma ho troppa paura
Temo che quell'ombra maculata le abbia fatto qualcosa di male!
Ed ho paura che lo farebbe anche a me se tornasse!
Mi guardo intorno. devo cercare un nascondiglio!
Vedo un altro di quegli oggetti metallici, dalla forma sembra un cono cavo con delle ali ai lati, grande abbastanza per potermi nascondere dentro
Mi ci dirigo, strada facendo vedo per terra delle confezioni che mi ricordano qualcosa da mangiare( chissà perchè poi), le raccolgo ed arrivo alla mia destinazione
Entro dentro, ma poi penso che dovrei raccogliere anche qualcosa per difendermi, nel caso l'ombra maculata tornasse
 
Anche se tremo di paura,mi arrischio a tornare fuori, mi guardo in giro, trovo un grosso bastone ed un pezzo di metallo appuntito da un lato, li prendo e mi affretto a tornare al nascondiglio
Mi spingo più in dentro che posso( per fortuna sono piccolo e riesco ad arrivare quasi in fondo), con il volto rivolto verso l'uscita, tremando di paura e cercando di tenere le mie improvvisate armi davanti a me, nel caso l'ombra maculata arrivi fin qui
Poco alla volta mi calmo, mentre il tempo sembra scorrere in maniera lenta
Cerco di ricordare qualcosa di me, o di cosa possa essere successo, ma è come se la mia testa fosse piena di ovatta
Dopo un poco sento il mio stomaco brontolare, apro le confezioni e scopro che si tratta di panini e succhi di frutta,
Mi rifocillo in maniera lenta ed il più possibile silenziosa, con le orecchie sempre attente ai rumori esterni al mio rifugio
Ogni tanto mi pare di sentire rumori di qualcosa che passa vicino, allora m blocco evitando persino di respirare, finchè non lo sento allontanarsi
Finito di mangiare e bere, resto in attesa, neanche io so di cosa
Cerco di ricordare qualcosa, su di me, su quanto è successo, ma inutilmente
Il tempo sembra non passare mai, ma ad un certo punto vedo che si inscurisce là fuori: sta arrivando la notte
Mi  viene un gran sonno, ma ho paura ad addormentarmi per via dell'ombra maculata
Ma alla fine mi addormento senza neanche accorgermene
Sono emozionato, perchè è la prima volta che viaggio in aereo
E' tutto così nuovo per me
Ho letteralmente l'argento vivo addosso,:  mi rizzo in piedi sul sedile per salutare chi è dietro e per guardarmi intorno, chiedo di poter girare sull'aereo col permesso delle signorine, parlo con questo e con quello.....
Sono tutti molto gentili con me, forse anche perchè sono un bambino, ma ad un certo punto si sente una voce femminile che annuncia qualcosa, di cui comprendo solo l'ultima parte, con disappunto
".............sono pregati di tornare ai loro posti, per favore"
E perchè? C'è ancora così tanto da vedere.....
Ma una voce gentile che riconosco come quella di mia madre mi dice.
-Su Txxxx, ora dobbiamo tornare al posto, hai sentito?- mi dice
Alzo lo sguardo, e vedo il suo volto ij maniera confusa, ma percepisco il suo sorriso,al quale non posso mai resistere
-E va bene- faccio con un sospiro rassegnato-ma più tardi posso ricominciare, vero?- faccio io, col mio tono più supplichevole possibile
-Ma certo caro- risponde lei, arruffandomi i capelli-ma certo!-
La mamma è sempre così gentile e mi accontenterebbe sempre, se non ci fosse papà 
Anche lui mi vuole bene, lo so, e gliene voglio anche io, ma a volte è così severo......che sia il ruolo dei padri?
 
Mi siedo al mio posto in mezzo a loro, ed entrambi mi stringono una mano tra le loro: sento un piacevole calore emanare  da esse
Per alcuni minuti non succede niente, tanto che quasi quasi mi viene voglia di schiacciare un pisolino e sto per addormentarmi.....
Poi, improvviso, un violento scossone!
Alcuni gridano spaventati, ma le signorine dicono che è tutto a posto, che stiamo attraversando una turboqualcosa e che la situazione è sotto controllo
Per un poco sembra che sia così, e tutti si calmano
Mio padre guarda fuori dal finestrino e percepisco la preoccupazione sul suo viso
Io vedo che il finestrino dell'aereo è pieno d'acqua: sta piovendo molto forte
Un altro scossone, poi un altro, un altro ancora....
I mie genitori cominciano ad essere nervosi, lo sento da come mi tengono fra loro, come a proteggermi
Improvvisamente sento un gran rumore venire da fuori, mio padre guarda fuori ed urla, dicendo qualcosa riguardo un fulmine ed un'ala.....
Ed improvvisamente tutto intorno a me si mette a girare su se stesso, sento la gente gridare tutto intorno a me, vedo persone che volano dappertutto, ed i miei genitori che si abbracciano e mi tengono tra i loro corpi come a proteggermi....
Ho paura e chiedo loro cosa succede
Loro mi rispondono dicendomi che mi vogliono bene e mi mi dicono di chiudere gli occhi
Protesto dicendo che non ho sonno, ma infine lo faccio
Vorrei davvero sapere che cosa succede
Poi sento il rumore di un  grande schianto e perdo conoscenza.......
 
Mi sveglio di soprassalto:è stato solo un incubo!
Ma con ogni probabilità è quello che è accaduto!
Anche se è ancora notte, fatico a riaddormentarmi, ma alla fine la stanchezza è più forte e prima che me ne renda conto.....
 
La luce del giorno mi sveglia, ed apro gli occhi
Ho dormito a lungo, mi sembra, ed ora mi sento meglio
Anche se ancora ho un poco di paura
Non si sentono rumori forti dall'esterno, a parte quelli che sembrano canti di uccelli, ma che mi sembrano strani
Ad un certo punto sento dei rumori, e mi rintano il più possibile dentro il mio rifugio, spaventato
Ma poi sento anche delle voci umane, anche se non capisco quello che dicono, e mi tranquillizzo un poco
-Certo che è un bel macello qui; non sembra vi siano superstiti, vediamo se c'è qualcosa di valore od almeno utile e filiamo(1)
-Peccato per quell'hostess, dalla foto che aveva nei documenti, sembrava davvero "appetitosa", Ramon-
-Quel giaguaro concordava  con te Pablo,,HA-HA-HA
-HA-HA-HA-
-Morti di fame!- fa una ragazza, scuotendo il capo
   
 
 
Ridono, forse si raccontano storielle divertenti, sono tipi allegri
Decido di provare a vedere come sono, e così mi sporgo per vederli
Sono in 3, due uomini e una donna
Sembrano molto giovani, ma sono adulti
Indossano vestiti tutti uguali: , voglio dire: i colori possono essere un poco diversi dall'uno all'altro, ma l'aspetto è simile
Li vedo guardarsi in giro, ed avvicinarsi alle bambole rotte, e raccogliere da loro oggetti vari, da una un orologio, da un'altra un'anello, dall'altra un oggetto rettangolare che all'inizio non riconosco, ma poi lo aprono ed estraggono quelli che sembrano dei soldi......gli piacciono gli accessori delle bambole?
 
Non so perchè, ma ho la sensazione che facciano qualcosa di sbagliato
Forse dovrei dirglielo, anche se io sono piccolo e loro grandi
Così, mi faccio coraggio  e dico :
-Scusate...-
 
 
-Ma che ...dice Ramon, sobbalzando e girandosi di scatto, come gli altri 2, con l'AK-47 in mano
E tutti e 3 restano sorpresi scoprendo chi ha parlato
 
 
-Scusate signori- continuo- ma non mi sembra giusto quello che fate: quella roba non è vostra-
Loro mi guardano sorpresi per alcuni istanti, poi i 2 uomini scoppiano a ridere
Ma cosa ho detto di divertente?
 
-Ma è un cucciolo!-fa Ramon, ridendo divertito- e per poco non mi faceva venire un infarto!- 
Pablo annuisce, sghignazzando
Solo Dolores, la ragazza, si dimostra pietosa nei confronti del bambino
-Poverino-fa- deve essere l'unico sopravvissuto; rimanere qui tutto solo da dopo l'incidente....deve essere stat terribile per lui-prosegue, mentre si avvicina piano piano al piccolo superstite
Gli tende la mano sorridendo in  modo amichevole e gli  fa:- Non aver paura piccolo, non vogliamo farti del male-
Il bambino le sorride ,ma comunque indica i suoi amici, gli oggetti che hanno in mano e le fa segno di no col dito, sempre parlando
Dolores, dopo alcuni istanti di perplessità, capisce
-Ragazzi, credo voglia dirci che non dovremmo prendere quegli oggetti- dice, un poco divertita
Altra risata dei 2 uomini, con Pablo che commenta:- Coraggioso, il piccolo-
 
 
Ancora risate, poi la ragazza prende fuori qualcosa dalle tasca, gli toglie la cartax stagnola che lo copre e me lo porge
Esulto! è  cioccolato! lo divoro letteralmente, e così facendo faccio sorridere ancora i 2 uomini, mentre la ragazza mi prende in braccio
Mi sento un poco imbarazzato.ma è piacevole stare in braccio a lei
 
-Stai attenta Dolores-fa Ramon- sarà piccolo, ma ha l'aria del dongiovanni anche alla sua età. almeno a giudicare da come se la gode di stare in braccio a te- e ride divertito
Dolores fa il gesto del dito medio alzato con un'espressione torva, poi chiede  sorridendo al bambino.
-Come ti chiami piccolo?-
 
La ragazza mi chiede qualcosa, ma non capisco cosa dice e scuoto il capo
Lei sorride, indica se stessa e ripete 3 volte- Dolores- e poi indica me
Capisco che quello che ha detto  è il suo nome e vorrebbe sapere il mio...MA IO NON LO RICORDO!
Scoppio a piangere scuotendo il capo, e lei mi consola cullandomi e cantandomi una canzoncina con quella sua bella voce
mi calmo
 
-A quanto pare- fa Dolores- non si ricorda più come si chiama, povero piccolo-
-Beh- risponde Pablo, facendo spallucce- potresti darglielo tu un nome. magari Pepito, o Manolo...-
-No, no - risponde la ragazza- meglio un nome del suo,paese, dato che sembra giapponese, il problema è che non ne conosco nessuno.....continua, scuotendo il capo
-Bhe- osserva Ramon- qui ci sono i resti di parecchi documenti dei passeggeri, ma quel poco che si capisce pare tutto nella loro lingua....- nel mentre rovista un poco dappertutto
Ad un certo punto il bambino si agita ed urla
-Ma che gli prende?- fanno in coro,i 2 uomini
 
 
-L'OMBRA MACULATA!L'OMBRA MACULATA!-urlo
La ho vista, è poco distante, appesa a un lungo bastone  tenuto da altri 2 uomini
Mi rivolgo disperato alla ragazza e la indico
Lei si volta a guardarla
 
-il giaguaro gli fa paura-dice Dolores, comprendendo
-Stai tranquillo- fa, rivolta al bimbo- non ti può fare più male, vedi- aggiunge, indicando l'animale morto- non è vivo, è morto,,capisci? m-o-r-t-o- e si passa un dito sulla gola -ripetendo-m.o.r.t.o-
 
 
-Morto?- ripeto
Cosa vuole dire?
Poi guardo meglio l'ombra maculata e mi accorgo che non si muove
La ragazza mi porta vicino e lei e la tocca con la mano, e continua a non muoversi
Non mi farà più del male!. Nè a me ne a nessun altro!
Rido e la tocco anche io arrivando a picchiarla!
 
 
 
-Ce l'aveva proprio con lei- commenta Pablo, con la mano destra appoggiata sotto il mento- forse l'aveva visto uccidere l'hostess
In quel mentre arriva un'altro uomo, con in mano dei documenti
-Questi sono i passaporti recuperati dai cadaveri dei passeggeri-dice, consegnandoli a Ramon- ma sono tutti più o meno rovinati, sono inutilizzabili-
Ramon, constatata a sua volta la cosa, li getta per terra
Dolores, avvicinandosi col bambino in braccio, nota che in alcuni di essi si legge alcune parti del nome dei possessori in lingua inglese
- In questo si legge il nome di battesimo,Takeshi- commenta- in quest'altro il cognome  Hirano........- prosegue con fare meditabondo
- E allora ?- fa Ramon
- Takeshi Hirano-continua la ragazza- .....suona bene....e comunque dobbiamo chiamare questo bimbo in qualche modo.....voi che ne dite?-
Un'alzata di spalle  da parte di tutti gli altri
-Allora è  deciso! Takeshi Hirano1 Ti chiamerai così piccolo! è il tuo nome!Takeshi Hirano!
 
 
Takeshi Hirano dice la ragazza, indicandomi . deve essere il mio nome!
Ora so come mi chiamo!
Bhe, mi piace
 
 
 
 
 
 
1)parlano in spagnolo
   
 
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