Una mattina una donna molto graziosa uscì a fare una passeggiata.
All'improvviso una navicella spaziale atterrò davanti a lei.
Ne uscì un cane viola con due code, che disse: - Puoi aiutarmi, per favore? Sono già stato su altri pianeti, ma gli abitanti erano tutti occupati e nessuno mi ascoltava.
- Certo, cosa posso fare per te?
- Vieni sul mio pianeta, così vedrai con i tuoi occhi quello che sta succedendo.
Salirono sulla navicella e partirono.
La donna graziosa non riusciva a credere di essere davvero nello spazio.
Dall'oblò poteva vedere la Terra, Venere, Saturno e Giove.
A un certo punto il cane viola disse: - Guarda, quello è il mio pianeta.
E lei vide che le matite e le gomme da cancellare saltavano via dagli astucci e i libri fuggivano dalle biblioteche.
- Credo di aver capito cosa succede, ma devo dare un'occhiata più da vicino.
Il cane viola parcheggiò la navicella accanto a una discoteca, la donna graziosa entrò e vide una matita che ballava in mezzo alla pista.
- Come mai voi matite siete uscite dagli astucci?
- Non vogliamo stare tutto il giorno chiuse lì, al buio e senza fare niente! Preferiamo scarabocchiare e ballare!
La donna graziosa uscì dalla discoteca e si imbatté in un libro di fiabe molto elegante e ben rilegato.
- Non vedi che le strade sono piene di topi che potrebbero rosicchiarti? Saresti più al sicuro sullo scaffale di una biblioteca.
- Piuttosto che stare lì a prendere polvere, preferisco rischiare e vivere un'avventura!
Poi la donna graziosa entrò in una palestra, dove trovò una gomma da cancellare che faceva le flessioni.
- Come mai anche tu, così ordinata e disciplinata, sei fuggita dall'astuccio?
- Non ne posso più! Tutti si ricordano di me solo alla fine, quando hanno commesso un errore! Sono capace di fare anche altre cose!
La donna graziosa capì cosa doveva fare.
Andò dalla matita e le chiese: - Potresti danzare senza sosta finché non sarai stanca?
- Ma certo!
Ballò e scarabocchiò così tanto che la pista divenne tutta nera.
Poi la donna graziosa chiamò la gomma da cancellare e le chiese: - Vuoi provare a disegnare?
- È il sogno della mia vita! Cosa vuoi che disegni?
- Un bambino che legge.
La gomma passò sulla pista e, cancellando la mina, formò l'immagine di un bambino che legge.
La donna graziosa mandò quel bellissimo disegno a ogni biblioteca del pianeta e all'improvviso a tutti venne voglia di leggere.
Fuori dalle biblioteche si formarono file lunghissime di persone che aspettavano di entrare.
I libri tornarono sugli scaffali e le matite e le gomme negli astucci.
- Come potrò mai ringraziarti? - chiese il cane viola.
- Vorrei fare un giro della galassia - rispose la donna graziosa. - Poi magari potresti venire da me per un tè.
Salirono sulla navicella e in un lampo attraversarono lo spazio.