14/12/2023
1 recensioniTHE LAST GENERATION - CAPITOLO 1
Quel giorno d'estate, Harry Potter si sveglio di buon umore, era il primo giorno di scuola dei suoi tre figli: James, Albus e Lily.
Ma quell'anno sarebbe stato tremendamente diverso, il primo settembre, Harry, Ginny, Ron ed Hermione erano stati invitati a trascorrere una notte nella loro vecchia scuola. Essendo Harry il prescelto, Ginny un'abile giocatrice di Quidditch, Hermione la strega più brillante della sua epoca e Ron un ghiottone, la McGranitt sapeva per certo cosa offrire per convincerli a venire...
Il primo settembre 2020 i quattro amici salirono sul treno, accompagnando i loro figli nei loro vagoni, si accorsero che solo uno era vuoto: quello in cui il 'golden trio' si era conosciuto...
"Se non è un segno questo..." Azzardò Hermione sorridendo, mentre Ginevra faceva una faccia perplessa
"Harry, sono sporco sul naso...?" Scherzò Ron, mentre tutti entravano nel vagone
"No Ronald, stai tranquillo" Provocò Granger dandogli un bacio sulla guancia. Ben presto, però, il vagone si riempì di storie su Hogwarts, storie che in pochi conoscevano.
"Harry, ricordi quando utilizzammo il mantello per andare a rubare i dolci nella cucina di Hogwarts?" Chiese Ron, ridendo
"Come dimenticarlo! Grazie a dio c'era Dobby!" Scherzò Harry, poi si fermò a pensare "Sapete... ogni tanto penso a lui e dico 'cavolo, sono passati 22 anni...'"
"Non pensarci, Harry... Hai detto bene, 22 anni, dai... secondo voi Lily ed Hugo in che casata andranno?" Affermò Ginny
"Secondo me entrambi grifondoro"
"Si, potrebbe essere... ma qualunque cosa va bene" Hermione fissò Ron
"Beh, sempre meglio che siano Grifondoro..." Disse il rosso, ricevendo uno scappellotto dalla moglie "Però va bene tutto!"
Qualche ora dopo, arrivarono ad Hogwarts, gli alunni erano leggermente in ansia, dal primo all'ultimo anno, mentre i quattro adulti ritornarono bambini. Appena Harry vide Hagrid, che non sospettava minimamente di vederli lì, essendo stato tutto architettato dalla McGranitt, il ragazzo-che-è-sopravvissuto si buttò tra le braccia del mezzo gigante...
"Harry... Non pensavo di vederti qui..." Sussurrò dolcemente Rubeus, stringendo Potter tra le sue braccia, mentre tutti i primini osservavano.
"Neanche io credevo di veder più qui il mio novantaduenne preferito!"
"Parla il quarantenne...! Mi manchi Harry"
"Anche tu grande gigante buono"
Poi arrivò la McGranitt, che chiese al gruppo di venire con lei, per non mostrare un lato dolce ai bambini...
"Oh ragazzi... non credevo di poterlo mai dire ma... mi siete mancati tanto, in particolare il nostro Weasley... tranquillo Ron, ci sarà tanto cibo" Scherzò la professoressa.
"Lo spero profesoressa!" Disse il rosso con un sorriso sornione in faccia
"E ragazzi... mi raccomando, non dite castronerie su Lumacorno, la Cooman o Gazza!" Disse Hermione
"'Mione, gli stai togliendo tutto il divertimento!" Replicò Ginny, provocando le risate di tutti
Arrivati, finalmente, alla sala grande di Hogwarts, nella quale i primini erano da poco entrati, fu la McGranitt la prima ad entrare, chiamò tutti i bambini del primo anno fino a finirli, e si accostò al leggio...
"Sono lieta di essere la preside di Hogwarts, anche se sono nata sotto Black, cresciuta sotto Dippet, ma insegnai sotto tre presidi diversi: Silente" Il silenzio nella sala si fece profondo "Umbridge" Una leggera risata si scaturì tra i professori "E Piton..." Minerva si bloccò per un momento, aveva voluto così tanto bene a Severus, aveva ripetuto il suo nome per milioni di volte, loro due, insieme ad Albus, erano il 'Legendary Trio'... "Credo che tutti voi conosciate le storie che si raccontano di quando ero professoressa... ma ci tengo a soffermarmi sugli anni 1991-1997... Fate un grande applauso a Hermione Granger, Ron Weasley, Ginny Weasley ed Harry Potter!"
Il gruppo entrò sorridente, ma appena Harry varcò la soglia per entrare nella sala grande sentì un dolore insopportabile alla cicatrice... Harry si fece rapidamente pallido, si aggrappò al braccio di Ginny trattenendo appena una lacrima di dolore, Hermione se ne accorse e si girò rapidamente:
"Harry, cosa c'è che non va?"
"Non lo so, Hermione... La cicatrice" La mano di Potter gli copriva la ferita, Granger la prese delicatamente e la spostò, mostrando a tutti un color rosso sangue, ma nessun liquido ne fuoriusciva... La McGranitt intervenne prontamente e fece sedere il quarantenne sulla sedia più vicina
"Solo una volta..."
"Quando?"
"Quando l'ho sconfitto...!" Hermione corrugò le sopracciglia
"Avevi detto che non avevi sentito nulla!"
"Non volevo preoccuparvi e poi non dormivo da 3 giorni! Ero palesemente shockato dagli avvenimenti" Hermione si inginocchiò e prese il volto di Harry, ora totalmente bagnato dalle lacrime, tra le mani...
"Harry sii forte... se l'hai già affrontato una volta questo dolore sai di non poter morire per una cosa del genere" Ginny strinse la mano di Harry, come per confortarlo, mentre Ron gli appoggiò la mano sulla spalla... Si avvicinarono allora i tre figli di Harry e Ginny e i due figli di Ron ed Hermione
"So che andrà tutto bene, 'Mione... ma non posso negare il fatto che mi faccia male!"
"Pensa ad altro, amore...-" Harry non sentì il continuo delle parole della sua amata, ma sentì il grido che fece sua madre il 31 ottobre 1981, vide Ginny nella camera dei segreti, vide il cadavere di Cedric, vide la morte di Sirius, vide quella di Silente e quella di Dobby, Remus, Tonks, Fred, Lavanda, Collin e... Piton...
Ma quell'anno sarebbe stato tremendamente diverso, il primo settembre, Harry, Ginny, Ron ed Hermione erano stati invitati a trascorrere una notte nella loro vecchia scuola. Essendo Harry il prescelto, Ginny un'abile giocatrice di Quidditch, Hermione la strega più brillante della sua epoca e Ron un ghiottone, la McGranitt sapeva per certo cosa offrire per convincerli a venire...
Il primo settembre 2020 i quattro amici salirono sul treno, accompagnando i loro figli nei loro vagoni, si accorsero che solo uno era vuoto: quello in cui il 'golden trio' si era conosciuto...
"Se non è un segno questo..." Azzardò Hermione sorridendo, mentre Ginevra faceva una faccia perplessa
"Harry, sono sporco sul naso...?" Scherzò Ron, mentre tutti entravano nel vagone
"No Ronald, stai tranquillo" Provocò Granger dandogli un bacio sulla guancia. Ben presto, però, il vagone si riempì di storie su Hogwarts, storie che in pochi conoscevano.
"Harry, ricordi quando utilizzammo il mantello per andare a rubare i dolci nella cucina di Hogwarts?" Chiese Ron, ridendo
"Come dimenticarlo! Grazie a dio c'era Dobby!" Scherzò Harry, poi si fermò a pensare "Sapete... ogni tanto penso a lui e dico 'cavolo, sono passati 22 anni...'"
"Non pensarci, Harry... Hai detto bene, 22 anni, dai... secondo voi Lily ed Hugo in che casata andranno?" Affermò Ginny
"Secondo me entrambi grifondoro"
"Si, potrebbe essere... ma qualunque cosa va bene" Hermione fissò Ron
"Beh, sempre meglio che siano Grifondoro..." Disse il rosso, ricevendo uno scappellotto dalla moglie "Però va bene tutto!"
Qualche ora dopo, arrivarono ad Hogwarts, gli alunni erano leggermente in ansia, dal primo all'ultimo anno, mentre i quattro adulti ritornarono bambini. Appena Harry vide Hagrid, che non sospettava minimamente di vederli lì, essendo stato tutto architettato dalla McGranitt, il ragazzo-che-è-sopravvissuto si buttò tra le braccia del mezzo gigante...
"Harry... Non pensavo di vederti qui..." Sussurrò dolcemente Rubeus, stringendo Potter tra le sue braccia, mentre tutti i primini osservavano.
"Neanche io credevo di veder più qui il mio novantaduenne preferito!"
"Parla il quarantenne...! Mi manchi Harry"
"Anche tu grande gigante buono"
Poi arrivò la McGranitt, che chiese al gruppo di venire con lei, per non mostrare un lato dolce ai bambini...
"Oh ragazzi... non credevo di poterlo mai dire ma... mi siete mancati tanto, in particolare il nostro Weasley... tranquillo Ron, ci sarà tanto cibo" Scherzò la professoressa.
"Lo spero profesoressa!" Disse il rosso con un sorriso sornione in faccia
"E ragazzi... mi raccomando, non dite castronerie su Lumacorno, la Cooman o Gazza!" Disse Hermione
"'Mione, gli stai togliendo tutto il divertimento!" Replicò Ginny, provocando le risate di tutti
Arrivati, finalmente, alla sala grande di Hogwarts, nella quale i primini erano da poco entrati, fu la McGranitt la prima ad entrare, chiamò tutti i bambini del primo anno fino a finirli, e si accostò al leggio...
"Sono lieta di essere la preside di Hogwarts, anche se sono nata sotto Black, cresciuta sotto Dippet, ma insegnai sotto tre presidi diversi: Silente" Il silenzio nella sala si fece profondo "Umbridge" Una leggera risata si scaturì tra i professori "E Piton..." Minerva si bloccò per un momento, aveva voluto così tanto bene a Severus, aveva ripetuto il suo nome per milioni di volte, loro due, insieme ad Albus, erano il 'Legendary Trio'... "Credo che tutti voi conosciate le storie che si raccontano di quando ero professoressa... ma ci tengo a soffermarmi sugli anni 1991-1997... Fate un grande applauso a Hermione Granger, Ron Weasley, Ginny Weasley ed Harry Potter!"
Il gruppo entrò sorridente, ma appena Harry varcò la soglia per entrare nella sala grande sentì un dolore insopportabile alla cicatrice... Harry si fece rapidamente pallido, si aggrappò al braccio di Ginny trattenendo appena una lacrima di dolore, Hermione se ne accorse e si girò rapidamente:
"Harry, cosa c'è che non va?"
"Non lo so, Hermione... La cicatrice" La mano di Potter gli copriva la ferita, Granger la prese delicatamente e la spostò, mostrando a tutti un color rosso sangue, ma nessun liquido ne fuoriusciva... La McGranitt intervenne prontamente e fece sedere il quarantenne sulla sedia più vicina
"Solo una volta..."
"Quando?"
"Quando l'ho sconfitto...!" Hermione corrugò le sopracciglia
"Avevi detto che non avevi sentito nulla!"
"Non volevo preoccuparvi e poi non dormivo da 3 giorni! Ero palesemente shockato dagli avvenimenti" Hermione si inginocchiò e prese il volto di Harry, ora totalmente bagnato dalle lacrime, tra le mani...
"Harry sii forte... se l'hai già affrontato una volta questo dolore sai di non poter morire per una cosa del genere" Ginny strinse la mano di Harry, come per confortarlo, mentre Ron gli appoggiò la mano sulla spalla... Si avvicinarono allora i tre figli di Harry e Ginny e i due figli di Ron ed Hermione
"So che andrà tutto bene, 'Mione... ma non posso negare il fatto che mi faccia male!"
"Pensa ad altro, amore...-" Harry non sentì il continuo delle parole della sua amata, ma sentì il grido che fece sua madre il 31 ottobre 1981, vide Ginny nella camera dei segreti, vide il cadavere di Cedric, vide la morte di Sirius, vide quella di Silente e quella di Dobby, Remus, Tonks, Fred, Lavanda, Collin e... Piton...