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Autore: Shainareth    17/09/2009    7 recensioni
[Gundam SEED Destiny] «Perché, se avessi cucinato io sarebbe stato male?», volle sapere Cagalli, ancora in piedi, puntando i pugni sui fianchi e fissando l’innamorato dall’alto in basso.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Athrun Zala, Cagalli Yula Athha, Kira Yamato
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Coraggio




«Chi ha cucinato?»

   «Lacus», rispose Kira, sedendo al tavolo insieme agli altri durante quella cena a casa degli orfani a cui si erano uniti anche la sua gemella e la guardia del corpo di lei.

   «Ah, bene», commentò quest’ultimo sovrappensiero.

   «Perché, se avessi cucinato io sarebbe stato male?», volle sapere Cagalli, ancora in piedi, puntando i pugni sui fianchi e fissando l’innamorato dall’alto in basso.

   Lui tentò di nascondere la cruda verità dietro un sorriso. «No, che dici?»

   La ragazza allungò un braccio e gli tolse il piatto da sotto al naso per sostituirlo con un altro. «Ecco. Questa è opera mia.» C’era da crederle, visto il modo approssimativo in cui le pietanze erano state sistemate l’una accanto all’altra. «Mangia.»

   Athrun si concesse una manciata di secondi per cercare un espediente che gli evitasse quella sofferenza. Non lo trovò. «E quello che ha preparato Lacus? Così si butterà via», provò.

   «Ci penserà Kira», ribatté la bionda, irremovibile.

   «Lo hai preso per un sacco dell’immondizia?», sdrammatizzò l’altro, guadagnando tempo.

   «Kira!» Questi scattò sull’attenti, temendo di incorrere anche lui nel malumore della sorella, e mormorando scuse all’amico, si impadronì della sua porzione. «Ora mangia», ordinò di nuovo il Delegato.

   Per la prima volta da che era finita la guerra, il giovane Zala provò un senso di terrore. «C… Certo», assentì, stringendo con dita tremule la forchetta. Si fece coraggio e avvicinò il boccone alle labbra, recitando fra sé un’antica preghiera che gli aveva insegnato sua madre quando era bambino.

   A salvarlo ci pensò la stessa Principessa, la quale, cambiando idea alla velocità della luce come ogni donna che si rispetti, gli scippò la posata di mano. «Non azzardarti a farlo!», esclamò con voce isterica.

   Per sicurezza, Kira si allontanò da loro di alcuni centimetri, portandosi dietro il cibo commestibile.

   Spiazzato, l’Ammiraglio fissò la fanciulla con espressione confusa in volto. «Mi hai detto tu di…»

   «Appunto», ribatté lei, indignata. «Lo fai solo per pietà», lo accusò, girando i tacchi e facendo per andarsene.

   «Aspetta, aspetta!» Athrun si levò sulle gambe e fu abbastanza lesto da fermarla per un braccio. «Non lo faccio per pietà.» Ed era vero: aveva deciso di immolarsi per amore.

  Cagalli lo guardò dritto negli occhi. «Giuralo.»

  Il soldato stava per farlo per davvero, ma non appena aprì bocca, lei gli cacciò la forchetta in gola, costringendolo a deglutire. Mai come allora egli fu certo di morire. Non tanto per il cattivo sapore, quello neanche fu in grado di distinguerlo. Il problema furono invece la violenza dell’azione improvvisa – temette infatti di aver perso un incisivo a causa della botta ricevuta sui denti – e la quantità di roba piccante contenuta in quel pasticcio di Dio-solo-sa-cosa. Tossì, e per poco non vomitò; ma a parte questo riuscì a rimanere grosso modo impassibile, benché non sentisse più lingua, palato, faringe ed esofago. Non osò pensare ai disturbi digestivi che ne sarebbero derivati, anche perché non ne ebbe il tempo.

   «Com’è?», si sentì chiedere da una voce lontana, probabilmente proveniente da quella vaga figura femminile che gli pareva di scorgere dietro al velo di lacrime che si sforzava di trattenere con invidiabile eleganza.

   «… Molto saporito», rantolò in cerca d’aria.

   «Sul serio?» Cagalli ora mostrava tutta la propria ansia: non era forse all’altezza di diventare una brava moglie?

   Il giovane ebbe modo di comprendere quanto tenesse a lei, perché gli venne naturale prendere il piatto incriminato per mangiarne ancora. Lo fece, serrando le mascelle quando si rese conto di aver perso del tutto la funzionalità delle papille gustative che gli erano rimaste.

   Commossa da quel gesto, la ragazza gli gettò le braccia al collo, e Kira approfittò di quel momento di distrazione per passare all’amico un’intera bottiglia d’acqua alle spalle di lei – acqua che fu scolata in meno di tre secondi, ma che mai raggiunse lo stomaco perché evaporò prima.

 

«Sia sincero, dottore: è grave?»

   L’uomo tolse le lenti ovali dal volto e si stropicciò gli angoli degli occhi con la punta delle dita. «Mettiamola così, Ammiraglio: se lei fosse stato un Natural, a quest’ora avrebbe avuto un buco grande quanto l’isola di Onogoro nell’addome.»

   «È bello essere confortati in questo modo», sospirò lui, iniziando a rivestirsi.

   «Ma, per curiosità, cos’ha mangiato di tanto corrosivo?»

   «Non ne ho idea. Posso dirle però che ad ogni assaggio mi pareva di avere una supernova in bocca, per quante fiamme mi sentivo in corpo.»

   «Le consiglio comunque di evitare cibi piccanti per almeno due o tre mesi.»

   «Ottimo», mormorò apatico Athrun, rivolgendosi a Kira che lo aveva accompagnato d’urgenza in ospedale non appena era calata la notte e la provetta assassina – pardon, cuoca – era andata a dormire. «Adesso chi lo dice a Cagalli? Si è messa in testa di prepararmi personalmente la cena tutte le sere.»

   «Non guardare me: non metto becco fra marito e moglie», lo prese in giro il pilota del Freedom, ridendosela sotto i baffi. «A proposito, dottore», cominciò poi, continuando a mostrarsi allegro. «Potrebbe farci la cortesia di scrivere una nota in cui assicura che solo un Coordinator può sopravvivere a mia sorella? Sa, tanto per evitare che in futuro possano esserle mosse contro false accuse riguardo certe alleanze con PLANT quando annuncerà il proprio matrimonio con questo impavido eroe…»













Ho spogliato Athrun. *///*
No, okay, non era questo il fulcro della shot, chiedo scusa. XD *fa a cazzotti con la fangirl che è in lei*
Dunque. Posso dire che Gufo_Tave è un folle? Mi viene a consigliare una long su questa serie... Cioé, io già faccio danni a tutti i personaggi in una singola shot, figurarsi cosa potrei combinare con una storia a capitoli... Dovreste fermarmi anziché spronarmi a distruggere la serietà di questo anime.
Purtroppo, però, non escludo che un domani io possa davvero commettere tale crimine.
Intanto vi saluto e vi do appuntamento al più presto, visto che ho già un'altra scemenza da parte.
Grazie ai lettori e a (in ordine alfabetico) Atlantislux, Gufo_Tave, hinata_chan, kari16, Lightning_, Lil_Meyer, NicoDevil e Rinoa87heart per il costante appoggio. :)
Shainareth





  
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