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Autore: Greenleaf    21/12/2023    6 recensioni
Dal testo: "C’è chi pensa che io sia ingiusto, c’è chi mi teme, c’è chi mi invoca.
Non fa differenza.
Rubo ugualmente."
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L’imbattibile
 
Ho regalato a ogni mortale una collana di perle e, di anno in anno, giungo per sfilargliele dai loro colli. Le mie bisacce tracimano di gingilli sfavillanti.
 C’è chi pensa che io sia ingiusto, c’è chi mi teme, c’è chi mi invoca.
Non fa differenza.
Rubo ugualmente. È il mio compito, anche se i mortali mi maledicono per questo.
Ho camminato lungo le vie rumorose di Gerusalemme, ho ammirato le piramidi antiche d’Egitto e visto i faraoni sfilare sul Nilo. Ho incontrato i profeti, sedotto gli scribi e marciato con i guerrieri più crudeli di sempre. Ho avvinghiato i più poveri e sradicato città che si dicevano intramontabili. Conosco ogni persona, sento ogni cosa crescere e sfaldarsi sotto il mio passo. I miei occhi sono più antichi del sole e, raccontano poesie ormai disperse nel tempo. Sulle mie spalle avverto il peso del mondo. Nelle mie orecchie odo i lamenti più strazianti, sul mio palmo sento morire il fruscìo del vento.
Sono antico e impenetrabile. Nessuno conoscerà i segreti che custodisco.
Non conosco pietà, ma posso essere dolce come il bacio di un amante e letale come il morso di una vipera.
Arrivo quando lo decido io. Premo le mie labbra su quelle degli uomini per risucchiargli l'anima.
I più stolti offrono monete sperando che li conduca in un posto migliore.º
Non desidero altro a parte le perle sui vostri colli.
Le mie falangi¹ crepitano per averle, e il mio manto, nero come il fumo che esce da una fornace, striscia sulla terra, lasciando ogni cosa priva di vita.
Come scettro ho una torcia.²
Come servi, un corteo di scheletri danzanti.
Sono colui che ha sempre l’ultima parola. Sono il vincitore di ogni guerra. Sono il re di ogni nazione. Sono sempre in agguato nell’ombra.
Sono il Tristo Mietitore che porrà fine al mondo e scioglierà i sigilli del cielo per gettare i vostri corpi in un lago di fuoco.³
Sono Morte che ogni cosa prende.



º Mi riferisco alla moneta che veniva offerta a Caronte per traghettare le anime.
¹ Ho scritto “falangi” perché identifico Morte come uno scheletro.
² Personalmente Morte lo immagino con la torcia come è spesso rappresentato nell’Apocalisse di Giovanni e non con la falce.
³ Nell’Apocalisse di Giovanni, il Quarto Cavaliere ha il compito di porre fine alla vita sulla terra, tramite lo scioglimento del sigillo. "Quando lʼAgnello ruppe il quarto sigillo, udii la quarta creatura vivente che diceva: «Vieni!» Questa volta vidi arrivare un cavallo grigiastro e il nome del suo cavaliere era «Morte», gli teneva dietro il regno dei morti. A loro fu dato su un quarto della terra il potere di uccidere" estratto Apocalisse 6:7, I quattro cavalieri. (Bibbia CEI) 
E con lago di fuoco mi riferisco alla Geenna.

   
 
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