Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: LadyPalma    25/12/2023    3 recensioni
Storia partecipante alla "Secret Santa Challenge" indetta da Mari Lace sul forum Ferisce più la penna. Scritta per Sia
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Famiglia Weasley, Ordine della Fenice, Remus Lupin, Sirius Black | Coppie: Remus/Sirius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

A Sil, 
meritavi una storia allegra
ma per fortuna sai apprezzare l'angst <3





L'ultimo Natale

 

 

13 posti a tavola. 
Si siede per ultimo.

 

"Prendi posto, Felpato, a capotavola"
"E tu accanto a me, Lunastorta, come sempre".

 

È difficile per Sirius ricordare l'ultimo Natale felice vissuto, deve trovarsi da qualche parte nei meandri della sua memoria, prima del tradimento di Peter, prima dell'anonima monotonia dei dodici anni ad Azkaban. E, se deve essere onesto, prima ancora c'erano state scintille di gioia perfino nell'infanzia, tra le risate di Andromeda e le sigarette Babbane condivise di nascosto, gli slanci affettuosi di Regulus bambino e i sorrisi autentici di Narcissa dopo un bicchierino di Idromele di troppo. Qualsiasi cosa è meglio del vuoto di adesso, pensa, perfino Kreacher lo trattava con meno astio.

Neanche questo sarà un Natale felice, non s'illude, ché è ancora un estraneo in casa sua, un fantasma di tutti quei Natali passati in cui non può smettere di vivere - e i fantasmi gli sembra di vederseli intorno. Dove sono spariti tutti? è la domanda costante mentre scorge facce lontane in ragazzini vivaci che non si è dato davvero la pena di conoscere. 

E però si è sforzato di sorridere lo stesso, si è gonfiato delle riserve di gioia rimaste e ha addobbato tutta la casa con le sue mani, come se un tripudio di colore potesse cancellare l'abisso di nero che non si è mai scrollato di dosso.

Nessuno lo ha visto da tempo così felice, e mai dentro è stato piú triste.

Si è sforzato di stare bene e gli ha fatto male.

S'impone di battere le palpebre per eliminare il velo appannato di lacrime e quando finalmente torna a mettere a fuoco, si ritrova davanti le lacrime di qualcun altro. La forte, energica e impossibile Molly che da qualche ora non è altro che un scusa e grazie in sussurri rotti dal pianto, che pur con tutta la sua famiglia si spezza letteralmente senza il suo Arthur. Solo a guardarla, il passato torna di nuovo a bussare nella sua testa, ma gli viene restituito in controluce – vede Molly, e allo stesso tempo Lily, l'amica che all'inizio lo disprezzava, e Euphemia, la donna che ha provato ad accoglierlo come un figlio. Ma sooprattutto vede Walburga, la madre che non è mai stata.

D'impulso le tende la mano e gliela stringe, piano. Si consola mentre consola; alza il calice di vino, proclama a voce alta buon Natale e gli sembra di crederci per davvero. Ché lui in fondo è ancora vivo, sarà presto libero, ci sono facce sconosciute ma comunque amiche attorno a lui e perfino quella maledetta casa può diventare meno tetra se si impegna abbastanza. Adesso c'è Harry… e sempre ci sarà Remus, e forse proprio lì, accanto a lui, gomito contro gomito, è davvero il suo posto.

 

"Il Natale ti fa bene, ti vedo bene, Sirius, finalmente".
"E l'anno prossimo sarà ancora meglio, Rem, vedrai. L'anno prossimo…"

 

13 posti a tavola.
Si alza per primo.






 




 


NDA: La storia fa riferimento alla "macabra profezia" per cui il primo che si alza da una tavolata di 13 persone è il primo destinato a morire, come infatti accade a Sirius.

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: LadyPalma